Le tre delusioni consecutive in regular season non hanno affievolito l’entusiasmo dei campioni in carica della Serie A2 UnipolSai, a partire dal capitano del Volley Potentino Emanuele Miscio. Il palleggiatore denota serenità nell’ultima intervista e difende il gentil sesso nel video sociale realizzato dalla società biancazzurra in collaborazione con lo sponsor tecnico Macron e con la ditta iCom di Potenza Picena per la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne (25 novembre).
La bandiera del team biancazzurro conferma che il roster agli ordini di coach Gianluca Graziosi non ha perso il carattere combattivo, un marchio di fabbrica dalle parti di viale Piemonte. L’esperto atleta nativo di Arezzo ribadisce anche la massima fiducia nei compagni e li invita a non sottovalutare la prossima avversaria. Nel posticipo della sesta giornata di andata del campionato cadetto, lunedì 30 novembre alle 20.30, Potenza Picena farà visita ai baby talenti del Club Italia Roma, che meno di sette giorni fa hanno portato al tie-break Reggio Emilia.
Capitano, il Volley Potentino era abituato a vincere sempre.
M: “Tre battute d’arresto non fanno piacere, ma non incidono nemmeno sul nostro morale. Potevamo fare meglio e portare a casa punti preziosi, ma abbiamo incontrato avversari validi, bravi a metterci in difficoltà. E’ presto per guardare la classifica e, in ogni caso, siamo pienamente in corsa per l’accesso ai playoff”
I tre stop presentano dinamiche simili.
M: “Nel bene e nel male. Abbiamo steccato più volte i primi due set, in parte per episodi e in parte per l’ottima prova delle altre squadre, ma è anche vero che non ci siamo mai arresi lottando fino alla fine. Sia a Ortona che in casa con Vibo siamo stati beffati sul filo di lana nei punto a punto dei primi parziali, ma poi abbiamo sfiorato belle rimonte. Anche con Civita Castellana ci siamo andati vicino”.
Inesperienza di squadra o nervosismo nei punto a punto?
M: “Siamo alla ricerca del mix di affiatamento e gioco che solo le sudate in palestra e le situazioni di gara possono dare. I giovani sono qui per fare esperienza, se poi qualcuno è nervoso non lo so, ma vedo serenità alla vigilia degli incontri e quando il coach mi dà spazio, anche in situazioni complicate, cerco sempre di trasmettere tranquillità con un sorriso, una pacca sulle spalle o un abbraccio dopo una bella giocata”.
Il posticipo di Roma rappresenta un bivio per Potenza Picena?
M: “Ho già detto che non guardiamo la classifica. Aggiungo che rispettiamo tutti gli avversari e vogliamo interpretare ogni partita come una finale. Sarebbe un autogol andare nella capitale con aria di sufficienza. Ci sarà da sudare sette camicie lunedì in notturna. Dico solo che ci teniamo particolarmente a far bene”.
Tra un allenamento e l’altro non perdete di vista tematiche importanti come la tutela delle donne.
M: “Insieme a Federico Moretti e Mirco Cristofaletti sono protagonista di un video realizzato una settimana fa dalla società e divulgato sul web nelle ultime ore. Il Volley Potentino lancia un messaggio sociale e, anche se strappa un sorriso, invita alla riflessione. Siamo stati scelti in momenti diversi ed eravamo tutti realmente convinti di sostenere autentiche interviste personali. Il filmato è presente sulle pagine YouTube e Facebook del Volley Potentino”.
(In foto un primo piano di Emanuele Miscio – Scatto di Lorenza Morbidoni)
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