Una domenica di riflessione per la Sir Safety Credito Cooperativo Umbro Perugia.
Brucia ancora, cosa ovvia e che non va negata, la sconfitta di ieri sera in gara 1 dei quarti di finale playoff contro Verona in un PalaEvangelisti che ci ha creduto fino in fondo ma che alla fine ha visto uscire dal campo i propri beniamini battuti dalla compagine scaligera.
Tante le cause del ko interno, prima fra tutte l’ottima prestazione degli avversari che è doveroso e corretto riconoscere. Altrettanto certamente è stata una Sir opaca, poco combattiva, nervosa, spesso non lucida. Brava anche a non darsi per vinta nel quarto set quando, sotto di un set e 5-12, ha trovato la forza e le energie per portare tutto al tie break, ma non in grado di avere la necessaria combattività per poi sfruttare l’inerzia positiva e chiudere a proprio favore la partita.
Da domani la gara di ieri sarà oggetto di attenta analisi da parte di Grbic, dello staff e della squadra. Una squadra che adesso, per usare un termine di stampo pugilistico, si trova nell’angolo e che deve, se vuole che la propria stagione abbia un seguito, andare domenica a Verona con tutt’altro piglio e determinazione per cercare la vittoria che riequilibri la serie.
È chiaro che adesso i favori del pronostico sono tutti per la Calzedonia, ma la pallavolo insegna che fino a che non cade l’ultimo pallone tutto è possibile e certamente i Block Devils, giocando come sono capaci di fare e come hanno dimostrato tantissime volte questa stagione, hanno tutte le carte in regola per espugnare il PalaOlimpia e rimandare tutto alla bella.
“Abbiamo evidentemente avuto molte difficoltà – spiega il martello americano Sunder, protagonista di un positivo ingresso al posto di Fromm – e certamente questa settimana dobbiamo lavorare molto in vista di domenica prossima a Verona. Dovrà crescere la nostra ricezione, ma in generale sappiamo di dover migliorare. In casa loro non abbiamo nulla da perdere, per noi è una partita decisiva. Dobbiamo dare tutto quello che abbiamo e dobbiamo dimostrare e far vedere che siamo una squadra che vuole andare avanti”.
“Ieri sera – prosegue il regista De Cecco – c’è stata da parte nostra poca lucidità. Potevamo fare molte cose meglio e in più, ma ormai è andata. Dobbiamo imparare da queste partite e farne tesoro per diventare migliori. Se vogliamo tornare qua a Perugia in questa serie dobbiamo migliorare, se vogliamo passare il turno dobbiamo fare molto di più di quello che abbiamo fatto ieri. Sofferto in ricezione? Ci è successo altre volte quest’anno, ma sempre siamo stati capaci di fare una pallavolo di alto livello. Credo che adesso scuse non ci sono, dobbiamo dare il massimo e ieri non ci siamo riusciti, o comunque ci siamo riusciti a metà. È anche giusto dire che molto merito è di Verona che ha giocato una pallavolo di altissimo livello”.

Nella foto: una fase del match di ieri con De Cecco in palleggio

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY CREDITO COOPERATIVO UMBRO PERUGIA