Domani pomeriggio alle 18
(diretta SporTube), la Conad Volley Tricolore scende in campo contro la capolista Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia, partita valida per la 9a giornata di campionato di Serie A2 UnipolSai.
La truppa di coach Luca Cantagalli vuole uscire dal momento no che la vede attanagliata nei 3 ko consecutivi. E vuole dunque fare il colpaccio contro la prima classifica che darebbe una grande spinta morale al gruppo.
E Reggio vuole anche sfatare il tabù: contro Vibo, negli unici due confronti che risalgono alla passata stagione, ha sempre perso (3-1 e 0-3). E’ il momento dunque di invertire la tendenza.
 
A spronare i compagni alla vigilia del match è Davide Benaglia che martedì scorso non ha potuto essere della partita dopo l’infortunio subito a Potenza Picena e ha seguito la partita dalla curva degli “Outsiders”, il gruppo organizzato di tifosi del Volley Tricolore, con tanto di sciarpa al collo e tamburo (nella foto). “Stare fuori è stata dura, soprattutto in un momento difficile per i miei compagni che avrei voluto aiutare da dentro. Così ho voluto sostenerli e far sentire anche la mia voce assieme a quella dei tifosi. Credo che per uscire da questo momento negativo, dobbiamo essere tutti più esigenti. In primis con noi stessi, ma anche con tutti gli altri compagni. Siamo ancora un po’ contratti, dobbiamo ancora trovare il nostro stile di gioco che deve emergere perché le qualità le abbiamo eccome”.
 
Suona la carica anche Antonio Cargioli che martedì contro Cantù ha esordito davanti al pubblico di casa: “Sono molto contento dell’esordio ed ero anche molto emozionato. La serie A2 è un campionato molto impegnativo. Dal punto di vista personale voglio imparare dai due centrali Tondo e Benaglia perché devo ancora crescere molto. Per quanto riguarda il momento della squadra, credo che dobbiamo essere fiduciosi. Ci stiamo allenando bene in queste settimane, con tanto impegno. Ci siamo guardati negli occhi e ci siamo detti che dobbiamo uscirne a tutti i costi. Andiamo a Vibo con rispetto per la prima in classifica, ma senza paura. E con ottimismo”.