E’ stata una bella partita quella giocata ieri al Palasassi tra la Domar Matera e la Conad Reggio Emilia. Alla fine è vero, sono stati i ragazzi di coach Luca Cantagalli a vincere la gara ma c’è da dire che Matera ha dovuto giocare senza i due schiacciatori titolari Matej Cernic e Vittorio Suglia, il primo già fermo da tre turni per l’infortunio al ginocchio, il secondo bloccato da un attacco influenzale che lo ha colpito solo poche ore prima della partita. Così, il merito per un’impresa appena sfiorata e per il punto comunque conquistato contro Reggio Emilia, è da attribuire sia ai ragazzi scesi in campo che per le assenze hanno dovuto giocare in ruoli diversi dai propri ma anche a coach Vincenzo Mastrangelo che nella gara contro gli emiliani ha dovuto sperimentare l’ennesima formazione. E proprio alla luce del punto conquistato contro i giallorossi, la Domar Matera consolida così la settima posizione in classifica tenendo sempre a distanza di tre lunghezze la formazione di coach Cantagalli attualmente ottava in classifica generale.
Per quel che concerne la partita, Vincenzo Mastrangelo per l’indisponibilità dell’ultimo minuto di capitan Suglia e con Cernic ancora fermo ai box, era costretto a schierare Joventino e Lo Bianco in banda, Villena opposto al regista Pinelli, Zamagni e Bortolozzo al centro, Calitri libero. Dall’altra parte della rete, nessun problema di uomini per Cantagalli che confermava il sestetto che sette giorni prima aveva battuto in casa Cantù e quindi Bucaioni al palleggio in diagonale con Della Corte, Bertoli e Tiozzo coppia in posto 4, Tondo e Benaglia centrali e Catellani libero. Nel primo set sono gli ospiti a partire subito con il piede sull’acceleratore, più cinque al primo mini-break 8-3 e con gli schiacciatori Bertoli e Della Corte a mettere in seria difficoltà la difesa di Matera. Mastrangelo prova allora a chiamare il time-out ma i suoi non rispondono, così continua il vantaggio dei giallorossi, 21-16 al terzo mini-break. Nel finale di set piccola reazione per Pinelli e compagni che però perdono con il punteggio di 25 a 19. Per i biancoblu oltre ad un attacco poco incisivo, è la ricezione ad andare in affanno. Troppo bassa risulterà alla fine del set la percentuale di ricezione perfetta. Nel secondo set Vincenzo Mastrangelo corre ai ripari e ridisegna la sua formazione. Fuori Lo Bianco, dentro Nicola Sesto al centro con Zamagni e sposta Bortolozzo opposto e Villena e Luis Fernando in banda, confermando Pinelli al palleggio e Calitri libero. A quel punto la partita cambia, la Domar Matera sale in cattedra, si porta subito in vantaggio, impone il suo gioco in attacco ed è impeccabile nella fase muro difesa. Reggio Emilia appare distratta in difesa e poco determinata in attacco. Cantagalli allora, cambia al centro Giglioli per Benaglia ma Matera continua a fare punti. Al terzo mini-break i biancoblu si portano sul 21-14 con un vantaggio di più 7, Reggio Emilia non riesce più a recuperare e il parziale termina 25 a 15 per i padroni di casa. Nel terzo set sono ancora i ragazzi di coach Mastrangelo a fare la partita e gli emiliani costretti a rincorrere. Tra le due formazioni in campo, continua a fare la differenza il gioco in attacco di Matera apparso più cinico e una difesa sempre più attenta e in crescita. Reggio Emilia recupera solo nel finale di set ma è la Domar a chiudere a proprio favore con il punteggio di 25 a 23. Nel quarto set i ragazzi di coach Mastrangelo partono bene, si portano in vantaggio e riescono a controllare il match. Al primo mini-break, il risultato è 8-4 per Matera. Per lo svantaggio di quattro punti, Cantagalli non ci sta a perdere la partita e cambia la diagonale fuori Bucaioni-Della Corte, per la coppia Guemart-Kody. La mossa provoca la giusta reazione, i giallorossi recuperano e si portano subito a meno due da Matera che invece si blocca in attacco. Nel finale del quarto set la Domar va in panne non riesce a reagire e si vede superare da Reggio Emilia che in rimonta vince il parziale con il punteggio di 25 a 22. Il tie-break va avanti in equilibrio le due formazioni procedono punto a punto fino al terzo mini-break quando la Conad Reggio Emilia allunga di due punti su Matera e si porta sul 12-10. I biancoblu tentano il recupero ma non ci riescono e alla fine è un attacco di Bortolozzo terminato fuori il rettangolo di gioco a regalare il quindicesimo punto alla formazione di coach Luca Cantagalli e la vittoria finale del match per 3 a 2.
Vincenzo Mastrangelo: “ieri abbiamo sfiorato l’impresa di vincere la partita in una situazione in cui a poche ore dall’inizio della gara ho dovuto inventare un sestetto a causa dell’indisponibilità del capitano Suglia colpito da attacco influenzale e stravolgere molti ruoli tra i miei ragazzi. Nonostante la formazione che definisco di emergenza e pensata sul momento, sono soddisfatto per quello che abbiamo espresso in campo. Forse, mi spiace dirlo, se non ci fossero state alcune discutibili decisioni arbitrali nel quarto come nel quinto set la partita avrebbe potuto avere un altro risultato. Ma siamo riusciti comunque a conquistare un punto che ci permette di tenere un vantaggio cospicuo sia su Reggio Emilia che su Castellana Grotte e questo ci consente di continuare ad essere settimi in classifica e di guardare con serenità il finale di stagione”.
Intanto ieri sugli spalti del Palasassi insieme ai tifosi materani, presente anche una rappresentativa di ragazzi del Liceo Classico Statale di Viggiano, paese in provincia di Potenza. I circa cento alunni, giunti a Matera per dare attuazione al Progetto Sportivo ” La Domenica a Scuola di … Sport ” accompagnati dai docenti e dal responsabile del progetto prof. Ermanno Colucci, sono stati accolti con gran favore dalla Società e dal Presidente Vito Gaudiano da sempre sostenitore delle iniziative che vedono confrontarsi mondo dello sport, scuola, cultura e sociale.
Emanuele Frascati
Addetto stampa
Domar Matera