Con il recupero tra Ravenna e Molfetta, vinto dai pugliesi per 3-2, tutte le squadre della A1 hanno lo stesso numero di incontri giocati a due turni dal termine. La vittoria di Molfetta non ha consentito ai romagnoli di arrivare a stretto contatto col gruppone delle squadre a 25 punti di cui fa parte anche l’Altotevere Città di Castello. Latina e derby a Perugia: sono queste le partite che mancano alla truppa del presidente Joan prima della fine della stagione regolare che potrebbe diventare fantastica se si concretizzasse il sogno play off. Così il direttore generale dell’Altotevere Città di Castello, Vittorio Sacripanti, analizza il momento del campionato: “E’ ovvio che la partita di recupero persa da Ravenna è un risultato che al momento e rispetto alle aspettative gioca a favore nostro ma ci impone lo stesso di fare il massimo per guadagnare il più presto possibile e nel modo migliore la posizione in classifica che ci consentirebbero di entrare nei play off. Proprio per questo motivo puntiamo molto sulla partita di sabato contro l’Andreoli Latina e, nonostante l’anticipo televisivo sia sempre un po’ penalizzante per il pubblico, ci aspettiamo che i tifosi, che ci stanno seguendo con entusiasmo e passione anche in trasferta come a cuneo, possano accompagnarci sabato in questo difficile match. Sappiamo che i nostri avversari arriveranno con serenità d’animo ma anche con il pensiero rivolto alla finale di Challenge Cup che i laziali giocheranno a fine mese. Da parte nostra mi preme dire che la squadra per stanchezza ha avuto un piccolo momento di appannamento prima della pausa, flessione plausibile per lo sforzo compiuto da Natale a fine febbraio che ci è costato dal punto di vista mentale e fisico, e che qualche giorno di riposo e di allenamento continuo avranno rigenerato i nostri giocatori. Infine vorrei sottolineare che, durante questa pausa del campionato di A1, anche la società ha avuto il suo momento di riflessione sia per ragionare sulle prospettive sia per avviare una serie di contatti che ci si augura possano essere proficui sia per il presente che per il futuro>>.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli