COPRA ARDELIA PIACENZA-CALZEDONIA VERONA 1-3 (24-26, 25-14, 22-25, 17-25)

Copra Ardelia Piacenza: Alletti, Page ne, Marra (L), Le Roux 22, Vermiglio 1, Papi 7, Ter Horst, Mario Jr. (L), Massari 1, Zlatanov 10, Ostapenko 9,Tencati ne, Kohut 10, Rodrigues Tavares. All. Radici.

Calzedonia Verona: Zingel 9, Coscione 3, Pesaresi (L), Gitto 3, Blasi ne, Gasparini 13, Deroo 9, White 5, Centomo (L), Bellei 4, Borgogno ne, Sander 13, Anzani 9. All. Giani.

Finale 3°-4° posto

Altotevere Città di Castello – Sansepolcro – Copra Ardelia Piacenza 3-0 (25-22, 25-21, 28-26)

ALTOTEVERE PALLAVOLO: Corvetta 3, Baroti 4, Randazzo 12, Della Lunga 8, Aganits 7, Mazzone 7, Tosi (L), Kaszap 2, Teppan 15, Dolfo, Maric. Non entrati: Franceschini, Lensi (2L). All. Montagnani

COPRA ARDELIA PIACENZA: Alletti 6, Page 16, Ter Horst 4, Massari 9, Tencati 6, Rodrigues Tavares 2, Marra (L), Le Roux 4, Ostapenko. Non entrati:  Vermiglio, Papi, Zlatanov, Kohut.  All. Radici.

Gubbio (Perugia) – Finisce sul quarto gradino il fine settimana della Copra Ardelia riservato al Torneo “Spirito di Squadra” dedicato a Francesco Rampini, giovane pallavolista eugubino scomparso nel settembre del 2012. Alla manifestazione, dal gusto tutto di SuperLega, hanno preso parte le Società di Modena Volley, Calzedonia Verona e Altotevere Città di Castello.
Sabato pomeriggio la sfida delle prime semifinali ha visto confrontarsi Città di Castello e Modena con i gialloblù uscenti vittoriosi dal rettangolo di gioco dopo un netto 0-3 (21-25; 25-27; 21-25).
La seconda semifinale della quadrangolare ha messo di fronte la Copra Ardelia e la Calzedonia Verona con il biancorosso Le Roux brillare sopra tutti gli altri grazie ai suoi 22 punti.
Nella prima frazione Piacenza si mantiene avanti fino al 7-6, poi Verona conquista un break sull’11-13 per poi ritrovarsi gli emiliani al proprio fianco fino al 17 pari. L’ace di Kohut vale il 20-18 ma il punteggio torna pari poco dopo sul 20-20. Deroo mette a terra il 23-24, Zingel chiude con l’ace del 24-26.
I biancorossi partono bene nel secondo set e si rendono protagonisti con Le Roux esultante sull’ace del 12-3, Deroo accorcia le distanze (16-11) ma Le Roux continua a battere cassa soprattutto in battuta: i suoi 3 ace consecutivi (dal 19-13 al 23-13) bloccano gli scaligeri che vedono pareggiare i conti con Papi vincente sul 25-14.
Nel terzo parziale Sander e White si litigano la scena: i due scaligeri conquistano il 15-16 e il 14-17 e, nonostante l’equilibrio delle due compagini e il finale di set combattuto, ad avere la meglio sono i veneti sul 22-25.
Nell’ultima frazione Kohut lavora bene a muro (8-5), Zlatanov conferma l’allungo (12-11) ma il pareggio arriva sul 16-16. Deroo conquista il vantaggio del 16-18 con i compagni di squadra che guadagnano spazio sul 17-24 per poi chiudere con Sander sul 17-25.
Con Verona e Modena impegnate nella finale, Piacenza nel pomeriggio di domenica si è confrontata per l’assegnazione del 3°-4° posto con Città di Castello.
Qui i cambiamenti si sono visti fin dall’avvio con coach Radici che schiera in campo, fin dal fischio d’inizio, le seconde linee.
Massari (4-5) e Alletti (8-10) si mantengono avanti fino al time out tecnico del 10-12 di Tencati. Page mura il 12-14 ma il 17-17 sancisce la parità. Baroti conquista il 20-18 e Della Lunga il 24-21. Ostapenko manda in rete la battuta consegnando, sul 25-21 il primo parziale agli umbri.
Nel secondo set Mazzone trova spazio sul 9-6 ma l’ace di Massari e il primo tempo di Page riportano la situazione pari sul 10-10. Al time out tecnico Piacenza si trova sul +1 (11-12) con Tavares che persegue la causa biancorossa per il 12-14. Dall’altra parte Della Lunga firma il 15-15, Teppan sorpassa (17-16) ma Tencati (17-18) e Le Roux (ace 19-21) portano nuovamente in vantaggio gli emiliani. Piacenza commette troppi errori e l’Altotevere ne approfitta per sorpassare (24-21) e per chiudere ma la Copra Ardelia è in grado di annullare tutte e tre i match ball con ter Horst in battuta. La parità del 26-26 si conclude poco dopo, sul 28-26, a favore di Città di Castello.
Il Torneo è stato vinto dalla Calzedonia Verona che, in finale, ha battuto 3-1 Modena.