Un weekend memorabile in Calabria. Con la vittoria in quattro set nella tana della Tonno Callipo, al termine del nono turno della regular season di serie A2 UnipolSai, il Volley Potentino ha scavalcato in classifica proprio Vibo Valentia, squadrone considerato dagli addetti ai lavori il più attrezzato della categoria. I tre punti hanno consentito ai biancazzurri di agguantare la quarta posizione mettendo a segno un bel passo in avanti per l’accesso alla Coppa Italia. I prossimi incontri saranno decisivi. Due set tiratissimi vinti con lucidità e strategia nel finale. Un terzo atto frenetico vinto dagli uomini di De Giorgi, poi la degna conclusione con la volata entusiasmante della B-Chem. Un colpo di prestigio a due giornate dalla fine di uno dei gironi di andata più equilibrati degli ultimi anni in A2 con le prime sei squadre che vantano un punto in più delle dirette inseguitrici e formano una scala virtuale perfetta. La vetta dista tre lunghezze ed è occupata da Sora, vittoriosa in quattro set nel quartier generale della Sieco Service Ortona, ma la filosofia del Volley Potentino non cambia. Si ragiona sempre una gara alla volta.
Federico Moretti (Volley Potentino, opposto):
«Tre punti d’oro e meritati nel palazzetto della squadra più completa in Serie A2. Se in casa con Ortona eravamo stati poco lucidi nei finali di set, a Vibo Valentia abbiamo interpretato alla perfezione le fasi di punto a punto. Nel corso della gara ci sono stati cali fisiologici da una parte e dall’altra, ma abbiamo fatto quanto ci chiedeva il tecnico raccogliendo i frutti sperati. Prima di riflettere su un eventuale accesso in Coppa Italia bisogna concentrarsi sui prossimi incontri. La trasferta a Reggio Emilia non sarà una passeggiata e anche in casa contro Tuscania non dovremo mai mollare perché in un campionato così particolare ed equilibrato le insidie vengono anche da formazioni meno quotate. I nostri risultati vanno al di là delle aspettative iniziali. Dobbiamo andare avanti così».
Simmaco Tartaglione (Volley Potentino, schiacciatore):
«Nonostante mi trovassi in un campo difficile sono rimasto tranquillo dall’inizio alla fine. D’altronde adoro giocare le partite in cui la mia squadra non parte con i favori del pronostico. Quando la posta in palio è alta e gli stimoli sono tanti rispondo sempre all’appello. In Calabria ho sprecato meno palloni grazie a coach Graziosi che in settimana mi è stato addosso per correggere anche le minime imperfezioni. Sono felice che il campo e l’allenatore abbiano confermato i progressi. Nei primi due set ci siamo affermati in volata come Ortona al PalaPrincipi nell’ottavo turno, ma con una differenza. Questa volta non ci sono state decisioni arbitrali dubbie. Ci godiamo la vittoria e immagazziniamo una lezione. Volevamo chiudere al più presto il terzo set e abbiamo dato modo alla Tonno Callipo di rientrare in gara. Invece bisogna avere pazienza e fare sempre il nostro gioco. Meritiamo di qualificarci alla Coppa Italia, ma a noi interessa crescere e dare del filo da torcere a qualsiasi avversario su qualunque campo».
(In foto la B-Chem Potenza Picena al gran completo)
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