CMC RAVENNA – CALZEDONIA VERONA 3-2 (25-13, 32-34, 25-17, 20-25, 15-12) – CMC RAVENNA: Mengozzi 8, Kauliakamoa Jr, Cricca 2, Toniutti 4, Tillie 20, Koumentakis 1, Goi (L), Patriarca, Klapwijk 21, Cester 6, Cebulj 21. Non entrati Jeliazkov, Scarpi. All. Bonitta. CALZEDONIA VERONA: Zingel 15, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 13, Coali, Gasparini 16, White 5, Boninfante 1, Centomo (L), Bellei, Kovacevic 17, Anzani 3. Non entrati Gabriele, Gonzalez. All. Giani. ARBITRI: Braico, Sampaolo. NOTE – durata set: 21′, 36′, 24′, 27′, 18′; tot: 126′.
Al Pala de Andrè la squadra vincitrice di gara 1 dei quarti di finale Play Of 5° posto UnipolSai è emersa al tie break dopo più di due ore di gioco: contro i padroni di casa della CMC Ravenna, la Calzedonia Verona esce sconfitta per 3-2 con parziali 25-13, 32-34, 25-17, 20-25, 15-12. La Calzedonia si metterà nuovamente alla prova con la CMC Ravenna domenica 13 aprile al PalaOlimpia, in occasione di gara 2. Verona potrà passare il turno in caso di vittoria per 3 a 1 e 3 a 0 mentre in caso di vittoria al tie break si giocherà il golden set; i caso di sconfitta con qualsiasi risultato la Calzedonia sarà eliminata. Sugli spalti del Pala de Andrè era presente anche l’allenatore dell’Hellas Verona, Andrea Mandorlini il quale si è intrattenuto nel pre partita con Andrea Giani. Il tecnico scaligero ha schierato Boninfante in cabina di regia, Gasparini opposto, Anzani-Zingel al centro, White-Ter Horst schiacciatori, Pesaresi libero; durante la gara ampio spazio a Kovacevic che è risultato miglior marcatore dei gialloblù con 17 punti. Bonitta ha optato per il sestetto titolare con Toniutti palleggiatore, Klapwijk opposto, Cester-Mengozzi centrali, Tillie-Cebulj schiacciatori, Goi libero; out Bari, in tribuna per una contrattura alla schiena. Fin dalle prime battute del set d’avvio gara la Calzedonia è costretta a rincorrere l’avversario: il divario tra le due formazioni cresce progressivamente, Ravenna guadagna lunghezze fino a mettersi in vantaggio di sicurezza. Il set viene archiviato a favore dei padroni di casa 25-13. Nel parziale successivo la Calzedonia aumenta il ritmo di gioco: con Kovacevic conquista il primo break della frazione e allunga fino all’8-12. Le due formazioni si alternano nelle fasi con azioni vincenti consecutive; a condurre sono sempre gli scaligeri. Ravenna diventa pericolosa sul finale – crescendo dal 17-20 al 24-25 e superando la Calzedonia sul 26-25. Si passa ai vantaggi, l’atmosfera si scalda e il duello sul campo tiene il pubblico col fiato sospeso fino al 32-34 – chiude Zingel murando Mengozzi. La Calzedonia parte in vantaggio nel terzo set, grazie all’ace di Gasparini (0-2). Ravenna recupera e conquista un break di vantaggio sull’8-6. I padroni di casa allungano (12-8), gli scaligeri si portano a -2. Al rientro in campo dopo il time out di Giani sul 17-13, la CMC prende il largo fino al 21-15. Gli emiliani archiviano il parziale con un ace (25-17). Nel quarto set la Calzedonia trasforma lo sfavorevole 3-1 in 5-7: il break è di Nikola Kovacevic. Gasparini, vincente al servizio, conferma il vantaggio sul 9-11. Ravenna riaggancia i gialloblù (12 pari), ma perde terreno commettendo qualche imprecisione. La Calzedonia cresce dal 12-15 al 14-18 e 14-20. Ravenna accorcia sul finale, ma la Calzedonia rimanda la lotta al tie break (20-25). Nella frazione decisiva Giani chiama time out sul 4-1 – Zingel non è efficace in primo tempo. Gasparini non va a segno in attacco (5-1); entra White per Ter Horst e firma il 5-2 da posto quattro e il 5-3 in battuta. Zingel protagonista con l’ace del 6-5. Toniutti di prima intenzione mette la palla a terra per l’8-5. Klapwijk sbaglia al servizio (8-6), ma Kovacevic viene murato in campo (9-6). Il serbo riporta la Calzedonia a -1 con l’ace del 9-8, Gasparini conferma il divario (11-10). Tillie viene murato da Gasparini (11 pari). Gasparini centra la rete al servizio (13-12) e poi viene murato sul 15-12.
LA CRONACA DEL MATCH
Il primo set, chiuso con dodici punti di vantaggio per la formazione di casa, è una rincorsa continua per i gialloblù che nelle prime battute dell’incontro si trovano sotto per 3 a 1. Il turno al servizio di Zingel consente ai gialloblù di recuperare terreno con i padroni di casa in difficoltà sulle battute flottanti. Il pareggio arriva sul 3 a 3, ma poco dopo Ravenna ingrana il suo miglior gioco. Dal 5 a 4 passa avanti per 10 a 4 mettendo in campo grandissime intensità, soprattutto in attacco. Ravenna mantiene in mano le redini del gioco, Giani prova ad inserire Blasi e Kovacevic. La CMC chiude con grande intensità il set, forte di un 76% in attacco. Il parziale si chiude sul 25-13.
Giani mantiene in campo Kovacevic nel secondo parziale. Verona alza l’intensità di gioco e sul 9 a 13 dimostra di sapere tenere testa alla formazione romagnola; Kovacevic mette a terra palle importanti, ma è tutto il gruppo a salire di livello. Il finale è vissuto con grande entusiasmo sugli spalti. Zingel mura Klapwijk per il 17 a 20, poco dopo Zingel e Gasparini sprecano la palla del +4 e Ravenna accorcia sul 19-21. Tillie riduce il divario ad un solo punto (20-21) e Giani è costretto al time out. Gasparini interrompe il break dei padroni di casa (21-22) e il primo set ball arriva sul 22-24; Gasparini attacca sull’asta la palla (24-24) e si arriva così ai vantaggi. Il finale è un continuo ribaltamento di fronte. Ci vogliono 34 punti ai gialloblù per chiudere il parziale. Zingel, su Mengozzi, mura per il 32-34.
Il primo break del terzo set è della Calzedonia Verona: Gasparini firma l’ace dello 0-2. Ravenna accorcia, Klapwijk viene murato a uno da Zingel (4-5). Ter Horst mette a segno la pipe del 6 pari; è proprio lo schiacciatore olandese che, non trovando il campo in pipe, regala l’8-6 agli avversari. Errori al servizio per entrambe le formazioni. La CMC si porta a +4 sul 12-8, Boninfante di prima intenzione spinge gli scaligeri al 12-10. Con la stessa intuizione vincente, Tillie mette a segno il 17-13; Giani chiama time out. Verona colleziona due punti, Ravenna ingrana la marcia e si porta avanti 21-15. Klapwijk è l’autore del 22-16, la prima palla set arriva sul 24-17. Chiudono gli emiliani con un ace 25-17.
Cebulj marca l’avvio di quarto parziale con l’attacco vincente del 3-1, la Calzedonia cresce: Kovacevic mette a segno il 3 pari e Ter Horst firma l’ace del 3-4. Lo schiacciatore serbo spinge gli scaligeri a +2 bucando il muro di Toniutti (5-7). Kovacevic è ancora protagonista con la pipe vincente del 9-10; Gasparini sigla l’ace del 9-11. Si torna in parità con la pipe di Cebulj (12 pari). Ravenna commette qualche errore, il primo tempo out di Cricca costa il 12-15. Kovacevic mette a segno il 14-18, Anzani mura l’avversario per il 14-19, Gasparini da posto due trova il 14-20. Il parziale viene archiviato 20-25 sul fallo in battuta fischiato a Ravenna.
Nella frazione decisiva Giani chiama time out sul 4-1 – Zingel non è efficace in primo tempo. Gasparini non va a segno in attacco (5-1); entra White per Ter Horst e firma il 5-2 da posto quattro e il 5-3 in battuta. Zingel protagonista con l’ace del 6-5. Toniutti di prima intenzione mette la palla a terra per l’8-5. Klapwijk sbaglia al servizio (8-6), ma Kovacevic viene murato in campo (9-6). Il serbo riporta la Calzedonia a -1 con l’ace del 9-8, Gasparini conferma il divario (11-10). Tillie viene murato da Gasparini (11 pari). Gasparini centra la rete al servizio (13-12) e poi viene murato sul 15-12.
RISULTATI
Andreoli Latina-Diatec Trentino 0-3 (18-25, 17-25, 21-25); CMC Ravenna-Calzedonia Verona 3-2 (25-13, 32-34, 25-17, 20-25, 15-12); Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Bre Lannutti Cuneo 1-3 (21-25, 14-25, 25-22, 16-25); Exprivia Molfetta-Altotevere Città di Castello 3-2 (22-25, 25-21, 25-21, 23-25, 15-11)
PROSSIMO TURNO
9/4/2014 Ore: 20.30
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Giulia Sambo
Ufficio Stampa
Calzedonia Verona