DIATEC TRENTINO – CALZEDONIA VERONA 1-3 ( 25-15, 25-27, 17-25, 23-25)
Diatec Trentino: Sintini, Birarelli 8, Solè 4, Ferreira 9, Suxho 4, Thei (L), De Paola ne, Lanza 4, Sokolov 17, Szabo 1, Colaci (L), Fedrizzi 11, Burgsthaler 3. All. Serniotti
Calzedonia Verona: Zingel 15, Blasi, Pesaresi (L), Ter Horst 14, Coali ne, Gasparini 12, Gabriele ne, White 16, Boninfante 2, Centomo (L), Bellei, Anzani 7, Gonzalez ne. All. Giani
Arbitri: Satanassi e Zucca.

Spettacolo scaligero sul campo tricolore dei campioni d’Italia in carica della Diatec Trentino: la Calzedonia Verona conquista la vittoria a punteggio pieno per 1-3 (25-15, 25-27, 16-25, 23-25), mettendo in campo grinta, determinazione e riuscendo ad invertire la rotta dopo il primo set perso. La formazione agli ordini di Andrea Giani si mantiene così al quinto posto in classifica al termine del girone di andata che la porterà ad incrociare Perugia nei quarti finale della Del Monte Coppa Italia in programma il prossimo 29 gennaio. La Calzedonia Verona, ancora una volta, ha evidenziando una prestazione top a muro (14 totali) con White miglior realizzatore scaligero – 16 punti, 58% di positività, seguito a ruota da Zingel (15) e Ter Horst (14). Il capitano Dante Boninfante, MVP del match, a fine gara ha dichiarato: “Per noi sono tre punti insperati perché si, è vero che venivamo da una sconfitta con Piacenza, ma allo stesso tempo siamo sempre stati consapevoli dei nostri mezzi. E’ importante che la squadra trovi continuità ad alti livelli, questa vittoria è ancora più bella perché ce la siamo meritata appieno e non per i risultati altrui. I demeriti di Trento sono arrivati insieme alla nostra prestazione top, abbiamo preparato bene tatticamente questa partita, siamo contentissimi. E’ una vittoria netta e la cosa più bella è che siamo riusciti a girare la partita a nostro favore dopo l’avvio poco convincente”. La Calzedonia scende in campo e affronta le prime battute con poca lucidità: numerosi sono gli errori scaligeri all’avvio di set (7-1). La Diatec, trainata da Birarelli e Ferreira (miglior realizzatore del primo set con 7 punti) trova incisività senza suscitare la reazione avversaria; il secondo time out scatta sul 14-3 ma per gli scaligeri è difficile colmare il divario conquistato dai padroni di casa (25-15). Cambia la musica all’avvio di secondo parziale: con White in pipe la Calzedonia si porta sull’1-4. Con Anzani al centro e Gasparini in battuta gli scaligeri si mantengono avanti (10-13); Ferreira brilla dall’altra parte della rete puntando alla rimonta. Finale di set al cardiopalmo a favore di Verona (25-27). Il punto a punto scandisce l’avvio di terzo set, in evidenza l’ace di White sull’8-11 e la prestazione tagliente di Gasparini. Verona ingrana la marcia e si porta a più sei (11-17). La Calzedonia interpreta al meglio la partita e archivia a suo favore il parziale per 16-25. Gli scaligeri avviano in modo strepitoso anche il quarto parziale con White protagonista. Anzani al centro fissa il vantaggio (8-12); White è al top e firma il 18-19. Gli spiriti si accendono sul finale, la Calzedonia chiude la partita 23-25.
Giani ha schierato Boninfante in cabina di regia, Gasparini opposto, Ter Horst-White schiacciatori, Zingel-Anzani al centro con Pesaresi libero. Spazio anche a Bellei e Blasi.
Serniotti ha optato per il sestetto titolare con Suxho palleggiatore, Szabò opposto, Birarelli-Solè al centro, Lanza-Ferreira schiacciatori, Colaci libero. Spazio anche a Sokolov, Fedrizzi, Sintini e Burgsthaler.

LA CRONACA DEL MATCH
Nel primo set Trento guadagna spazio con Birarelli (1-0) dal centro e Suxho di seconda intenzione (4-1). L’avvio di set è segnato da numerosi errori da parte scaligera. Giani chiama il time out sul 6-1. Con Ferreira da posto quattro il divario aumenta (8-1). Gasparini bloccato a muro (10-3) precede l’ace di Birarelli del 12-3. L’opposto scaligero viene nuovamente murato sul 13-3. Zingel reagisce con la palla veloce dal centro (14-4) e White mette a segno la parallela da posto quattro. Con Sokolov, Trento doppia i veronesi (18-9), Gasparini mura poi l’opposto bulgaro 18-10. Gasparini commette errore al servizio (23-13), replica Ter Horst sul 24-15; Blasi a muro manda la palla out (25-15).

La Calzedonia si porta sull’1-3 all’avvio di secondo set con Gasparini da posto due, White in pipe sigla l’1-4. Gli scaligeri si mantengono in vantaggio (5-6); Anzani mette a segno la palla veloce del 5-7 e a muro assesta il punteggio sul 5-8. Gasparini a muro guadagna quattro lunghezze (6-10), complice qualche errore della Diatec Trentino. Il recupero dei padroni di casa viene arrestato a muro da Gasparini (10-12), che sigla anche l’ace del 10-13. Trento non trova il campo in più azioni offensive consecutive (14-17). Sokolov è protagonista del sorpasso (19-18). Finale di set scandito dal punto a punto acceso dal muro di Zingel sul 20-21 dopo una rigiocata; l’ace di Gasparini per il 20-22 precede un altro break di Trento poi Ter Horst firma l’ace del 22-23. Con Fedrizzi in attacco e il duplice errore di Boninfante sotto rete, Trento si porta sul 25-24. Anzani a muro trova il set point del 25-26, Calzedonia conquista il secondo set 25-27.

3-4 a favore degli scaligeri nel terzo set, con White che trova il 4-5 in pallonetto. Il primo break è della Calzedonia, grazie al fallo di posizione avversario e al successivo attacco out di Lanza (7-9). Gasparini da posto due mantiene il vantaggio di due lunghezze (8-10) e White firma l’ace del più tre (8-11). Il time out tecnico viene chiamato sull’8-12. Verona è avanti di cinque punti con il muro di Zingel (9-14); Ter Horst sfrutta il tocco del muro avversario per l’11-17. White mette a segno due azioni consecutive per il 15-21. L’australiano sigla l’ace del 15-23; la prima palla set arriva dopo l’errore in battuta di Trento (16-24). Lanza sbaglia al servizio: è 16-25.

Punto a punto nel quarto set, White schiaccia la parallela del 4-6. Ter Horst firma l’ace del 4-7. White mette giù la palla del 5-9 e 6-10, la Calzedonia è avanti di quattro lunghezze. Sokolov sfrutta il tocco a muro di Gasparini (8-10), Anzani risponde con la palla veloce per l’8-11 e 8-12. L’errore di Sokolov in attacco oltre l’asticella vale l’8-13. La Diatec accorcia le distanze con Sokolov incisivo a muro (12-13). Fedrizzi da posto quattro trova la parità (13-13); lo schiacciatore trentino viene poi fermato a muro da Zingel (13-15) e Boninfante brilla con lo stesso fondamentale per il 14-17. La palla veloce di Anzani (20-22) lascia il posto alla pipe di White (21-23). La battuta di Fedrizzi out regala il primo match point a Verona (23-24); Zingel chiude a muro (23-25).

I RISULTATI
Copra Elior Piacenza-Cucine Lube Banca Marche Macerata 3-2 (25-21, 25-22, 19-25, 16-25, 20-18)
Casa Modena-Bre Lannutti Cuneo 3-1 (25-22, 21-25, 27-25, 25-18)
Altotevere Città di Castello-Sir Safety Perugia 3-1 (25-21, 20-25, 25-21, 25-23)
Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia-Exprivia Molfetta 3-2 (25-20, 23-25, 25-23, 22-25, 15-8)
Diatec Trentino-Calzedonia Verona 1-3 (25-15, 25-27, 17-25, 23-25)
CMC Ravenna-Andreoli Latina 3-2 (25-22, 24-26, 21-25, 25-23, 15-12)

CLASSIFICA
Cucine Lube Banca Marche Macerata 30, Copra Elior Piacenza 25, Diatec Trentino 22, Sir Safety Perugia 19, Calzedonia Verona 18, Casa Modena 16, Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia 14, Bre Lannutti Cuneo 13, Exprivia Molfetta 12, Altotevere Città di Castello 11, CMC Ravenna 10, Andreoli Latina 8.

Ufficio Stampa
Calzedonia Verona