Buona la prima. La Revivre Milano abbraccia il PalaDesio e lo fa con il sorriso nel test di oggi pomeriggio contro i turchi dello Ziraat Bankasi Ankara, sconfitti 3-1. La formazione di Maranesi si è imposta nei primi tre set, salvo poi cedere nel parziale supplementare disputato d’accordo tra le due squadre. Per i meneghini, una prova brillante: il muro si è confermato un punto di forza (12 minuti), la difesa si è messa in mostra e così si sono viste buone cose anche in contrattacco. A livello individuale, spiccano le prove tutte sostanza di Bencz (14 punti e 62 per cento in attacco) e di Horstink, potente al servizio e concreto in prima linea e in pipe. Domenica il test verrà ripetuto, con inizio alle 18,30 sempre al PalaDesio.
LA PARTITA – I meneghini scendono in campo con Mattera in regia, Bencz opposto, Horstink e Dos Santos schiacciatori, Patriarca e De Togni centrali e Rizzo libero. Ankara parte bene al servizio (2-0), poi Milano sviluppa meglio il gioco, presa per mano dal martello brasiliano: muro del 4-4 e ace dell’8-6. I turchi trovano la parità a quota undici con il servizio, ma la Revivre è spietata a muro, timbrando il cartellino con Bencz e con De Togni per il 15-12. Time out ospite, ma un errore in attacco dello Ziraat vale il +4 locale (17-13). Maranesi effettua il doppio cambio con Kauliakamoa e Bermudez, Ankara si rifà sotto con l’ex Trento Ferreira (21-19), poi deve cedere 25-23, siglato dal diagonale vincente di Milan Bencz.
Il secondo set inizia con il buon turno in battuta di Horstink, che frutta il break Revivre (3-0), poi avanti 5-1. Alcune imprecisioni aiutano lo Ziraat ad accorciare le distanze (8-6). Milano, comunque, non si scompone e spinge nuovamente sull’acceleratore: parallela di Horstink, primo tempo di Patriarca e break per il 15-8 con il centrale molisano al servizio. A dare lo scossone definitivo, il colombiano Bermudez (entrato per il doppio cambio), a segno in attacco e a muro per il 22-14, preludio al 25-18 a opera di Horstink in pipe.
Nel terzo set, Valsecchi entra nel sestetto titolare al posto di Patriarca. I meneghini si dimostrano abili nel contrattacco, mettendo la freccia con Bencz e Dos Santos dopo il muro di De Togni (7-3). Ankara non molla gli ormeggi e sta a galla con Burak (7-5), ma è ancora un block a rilanciare Milano: 9-5 e time out Ziraat. Il tiramolla prosegue, con i turchi che trovano il -1 (9-8) con Serhat e poi il pareggio (10-10) a muro. Ankara trova la forza per il sorpasso (11-13). Bermudez avvicenda Bencz da opposto, poi la formazione di Maranesi ribalta la situazione sfruttando tre attacchi out consecutivi degli avversari: 17-15. Time out Ankara, poi sul 19-16 Preti sostituisce Horstink, poco prima del muro di De Togni per il + 4 (20-16). Entra il brasiliano Temponi per Dos Santos, ma subisce due ace per il 21-20. Maranesi ferma il gioco, poi si chiude il cambio; il finale è in volata e ad aggiudicarselo è la Revivre (26-24).
Si gioca un altro set e il sestetto lombardo viene stravolto: Kauliakamoa in regia, Bermudez opposto, Horstink e Preti martelli, Valsecchi e Patriarca centrali e Cerbo libero. Milano parte bene (4-2), poi scivola sotto (5-8). Time out chiesto da Maranesi, con la sua squadra che recupera un minibreak con l’ace di Valsecchi (7-9), ma lo Ziraat scappa nuovamente: 7-13. L’allungo è decisivo, perché Milano non riesce a ricucire lo strappo: finisce 25-20 per i turchi.
IL COMMENTO DI MISTER MARANESI – “Sono soddisfatto – spiega a fine gara l’allenatore della Revivre Marco Maranesi – sul muro abbiamo dimostrato di far male e si è visto Horstink in grande crescita. Rispetto al torneo di Courmayeur, abbiamo avuto un altro ritmo di gioco. Bencz ha fatto il suo, battendo discretamente meglio, mentre abbiamo faticato un po’ nei primi tempi, soprattutto con Stefano (Patriarca). L’ultimo set fa poco testo, anche perché c’erano diverse alternative in campo e in questo momento i nostri equilibri di ricezione non possono fare a meno di Dos Santos”. Quindi aggiunge. “La fase break è positiva, mentre il cambiopalla non è ancora fluido come dovrebbe e su questo pesa un po’ l’intesa sui primi tempi”.

REVIVRE MILANO-ZIRAAT BANKASI ANKARA 3-1
(25-23, 25-18, 26-24, 20-25)
REVIVRE MILANO: De Togni 5, Bencz 14, Horstink 12, Patriarca 8, Mattera 1, Dos Santos 10, Rizzo (L), Kauliakamoa 1, Bermudez 11, Valsecchi 2, Preti 1, Temponi, Cerbo. N.e.: Djuranovic. All.: Maranesi
ZIRAAT BANKASI ANKARA: Huseyin 3, Burak 10, Eren 5, Serhat 14, Ferreira 15, Cuneyt 11, Volkan (L), Selim, Emre 4, Cansin 2, Koray 1. N.e.: Berkan, Rouzier, Alperay, Rodriguez. All.: Munoz