Entusiasmo e applausi all’ombra del Duomo. E’ andata in porto con grande successo la presentazione ufficiale della Powervolley Revivre Milano, ospitata in mattinata dalla suggestiva cornice di Palazzo Reale. Condotta dalla giornalista di Sky Federica Lodi, la mattinata ha visto la presenza di diverse autorità, con numerosi interventi in scaletta.
L’incontro si è aperto con la proiezione di un simpatico video di squadra, con il saluto del tecnico Marco Maranesi e dei vari giocatori tra messaggi in italiano, dialetto e in lingua straniera. A catalizzare in primis l’attenzione è stato il presidente onorario di Powervolley Revivre Milano Lucio Fusaro. “Porto i saluti del presidente Carlos Rasores, impossibilitato a partecipare. Questa avventura è nata 24 mesi fa; siamo partiti dalla B1 e siamo arrivati nella massima serie. Probabilmente non vinceremo lo scudetto, ma tra gli obiettivi c’è quello di diventare nel giro di due-tre anni la società con più pubblico, oltre a sviluppare una presenza nel sociale e a costruire un modello educativo”. “Complimenti – ha aggiunto il direttore generale di Banco Popolare, Domenico De Angelis, invitato a parlare dallo stesso Fusaro – per il coraggio di portare avanti questo progetto. Chi lavora nello sport deve avere un dovere sociale verso cultura, sport e giovani”.
La parola è poi passata ad Adriano Pucci Mossotti, presidente della Fipav Lombardia e direttore esecutivo del Comitato Organizzatore Locale dei Mondiali femminili. “Abbiamo vissuto un grande Mondiale – ha esordito Pucci Mossotti – e Milano ne è stata una degna cornice”. Quindi ha virato su Powervolley. “Milano vuole una squadra vincente, un’attività che dia lustro: qui ci sono tutte le condizioni per fare bene, ne sono convinto. Mi auguro che i lavori del PalaLido vadano avanti, visto che la società e la squadra sono di Milano anche se ora giocheranno a Desio, dove peraltro vorrei portare i prossimi Europei”.
“E’ un progetto bellissimo – sono invece le parole dell’assessore allo Sport del Comune di Milano Chiara Bisconti – e sottolineo l’entusiasmo con cui la città sta rispondendo. Milano sta tornando al centro del mondo: mancano 200 giorni all’Expo e da qualche anno sono tornati anche i grandissimi eventi sportivi. Sulla questione lavori al palazzetto, continuo a metterci faccia, impegno e fiducia: il Palalido vi aspetta per giocare”.
Pallavolo di alto livello, ma anche relazioni con il territorio, soprattutto con i giovani. “Il mondo degli oratori e dei ragazzi si unirà volentieri a voi – ha spiegato il presidente Csi Massimo Achini – serve che lo sport dia il meglio di se stesso e che i campioni siano testimoni di vita per i ragazzi. Da parte nostra, ci metteremo grande entusiasmo per questa avventura”. “In questa giornata – ha aggiunto Marco Bussetti, a capo dell’Ufficio Scolastico Provinciale di Milano – ho sentito discorsi legati a valori e che la scuola ha sempre pensato si potessero realizzare. Spero che le istituzioni e gli sponsor possano essere sempre più vicini a questa iniziativa”.
Dalle autorità alla squadra, con il discorso del tecnico della Revivre Milano Marco Maranesi rivolto ai suoi ragazzi. “Abbiamo la grande responsabilità di giocare la SuperLega a Milano. A voi giocatori l’ho detto fin dal primo giorno. A coloro che verranno a vederci dobbiamo mostrare non solo la tecnica e la tattica, ma anche la capacità di mettere in campo il cuore. Milano può forse aspettare di vincere il campionato, ma non può attendere una squadra senza cuore: ora avete capito perché è difficile ma bello giocare qui”. Quindi ha aggiunto rivolgendosi all’intera platea. “Difficile parlare di posizionamenti finali in classifica, ma posso dare un giudizio ottimistico sui test pre-campionato. Abbiamo affrontato più squadre straniere che italiane, con risultati positivi e giocandocela alla pari con tutti”. Lo stesso tecnico lombardo ha presentato a uno a uno gli elementi della rosa dopo il saluto di Francesco Fusello a nome degli Ultras Milano. Nella parte conclusiva della giornata, spazio al vicepresidente di Powervolley Milano Marco Collini (che ha illustrato l’argomento Old Stars) e alla presentazione delle maglie da gioco, con il libero Marco Rizzo, il capitano Giordano Mattera e il direttore sportivo Mirko Gatti come testimonial dell’occasione.
La conclusione è spettata a Fusaro. “Mettiamo da parte le polemiche sterili dei mesi scorsi e ce la giocheremo sul campo”. Il presidente onorario di Powervolley, oltre ai vari ringraziamenti di rito, ha illustrato le collaborazioni nel sociale con Aias e Polisportiva Milanese, il progetto Powervolley Net (con 22 società del territorio, 110 allenatori, 160 dirigenti e 1000 tesserati) e gli accordi con gli oratori e con le scuole: per ogni partita casalinga di campionato ci saranno 100 biglietti gratis a disposizione degli istituti delle province di Milano e Monza e Brianza.