Andata PlayOffs 6 Champions League: la Copra Elior Piacenza cade al PalaBanca contro lo Zenit Kazan


 


2014 DenizBank Champions League


Risultati Andata PlayOffs 6


Jastrzebski Wegiel (POL) – Asseco Resovia Rzeszow (POL) 3-0 (25-22, 25-22, 25-23)


Belogorie Belgorod (RUS) – Trentino Diatec (ITA) 3-0 (25-20, 25-20, 25-18)


Copra Elior Piacenza (ITA) – Zenit Kazan (RUS) 0-3 (23-25, 22-25, 22-25)


 


COPRA ELIOR PIACENZA – ZENIT KAZAN 0-3 (23-25, 22-25, 22-25) – COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Le Roux, Papi 8, Fei 2, Kaliberda 13, Simon Aties 10, Tencati 5, Vettori 11, De Cecco 1. Non entrati Partenio, Smerilli, Husaj. All. Monti. ZENIT KAZAN: Anderson 13, Apalikov 1, Sivozhelez 16, Volkov 6, Grbic 4, Yakovlev, Abrosimov 3, Verbov (L), Babichev, Mikhailov 13. Non entrati Mochalov, Kobzar. All. Alekno. ARBITRI: Gerothodoros Epaminondas – Pobornikov Bo. NOTE – durata set: 25′, 27′, 26′; tot: 0′. Copra Elior PIACENZA: Battute errate 10, Ace 3. Zenit KAZAN: Battute errate 14, Ace 9.


 


La gara d’andata dei PlayOffs 6 della DenizBank Champions League contro la corazzata dello Zenit Kazan corrisponde alla prima sconfitta della Copra Elior Piacenza del 2014 e alla prima sconfitta, tra le mura amiche, dal 24 febbraio 2013.I russi, tra le mura blindate del PalaBanca, incassano un netto 3-0 dopo circa un’ora e venti minuti di gioco; la vittoria però non arriva a cuor leggero: Papi e compagni tengono alle strette gli uomini di Volkov in tutti e 3 i tiratissimi set (23-25; 22-25; 22-25) e riescono, con forza e determinazione, a risollevarsi dai momenti di forte crisi come lo 0-6 del secondo parziale. Piacenza risente però delle assenze, in parte obbligate, di Zlatanov e Fei che, nonostante faccia parte dello starting six, viene sostituito a metà del primo set da Tencati. Kazan si dimostra più forte dei padroni di casa trascinati dalla forza devastante di Sivozhelez (16 punti, di cui 2 ace e 2 muri), Anderson (13 punti di cui 4 ace) e Mikhailov (13 punti di cui 3 ace) che, sui 9 metri, mettono sotto pressione Samuele Papi e compagni (a fine partita saranno 9 gli ace dei russi contro i 3 biancorossi). La Copra Elior però non getta mai la spugna e lotta con i denti stretti dall’inizio alla fine della gara supportata dalle proprie punte di diamante Kaliberda (11 punti, di cui 1 muro), Vettori (11, di cui 1 muro), Simon (10, di 1 ace e 1 muro) e da un evergreen Papi (8 di cui 1 ace e 1 muro). La Copra Elior riesce a contrastare gli ospiti a muro grazie anche alla valida presenza di Tencati (per lui, su 5 punti, sono stati 4 i muri vincenti): saranno 9, a fine gara, i muri emiliani contro i 7 russi. Ora i piacentini per sperare nella qualificazione alla Final Four di Ankara dovranno assolutamente vincere nella sfida di ritorno dei PlayOffs 6 a Kazan (mercoledì 12 febbraio ore 16.30) 3-0 o 3-1 e sperare quindi nel Golden Set decisivo.


 


Alekno Vladimir (allenatore Zenit Kazan): “Nonostante la vittoria noi abbiamo i piedi per terra. Il ritorno è a casa nostra, ma questo non vuol dire che la qualificazione alla Final Four sia già nelle nostre mani. Attendiamo la gara di ritorno, sarà quella più importante”.


Samuele Papi (Copra Elior Piacenza): “Noi ci abbiamo provato fino alla fine. Complimenti a Kazan che è riuscita a tenerci sempre sotto pressione e ha messo in campo una battuta d’altissimo livello. La squadra ci ha provato soprattutto nel secondo set; noi ci possiamo rimproverare alcuni errori ma non di non averci provato. A Kazan, settimana prossima, dobbiamo provare a fare un’altra sorta di miracolo: noi ci crediamo, se non ci credessimo potremmo evitare di fare questa trasferta”.


 


 


Prossimo turno


2014 DenizBank Champions League – Ritorno PlayOffs 6


Mercoledì 12 febbraio 2014, ore 16.30 (italiane)


Zenit Kazan (RUS) – Copra Elior Piacenza (ITA)


(Adler-Partiainen)


Giovedì 13 febbraio 2014, ore 20.30


Trentino Diatec (ITA) – Belogorie Belgorod (RUS)


(Nederhoed-Grieder)