COPRA ARDELIA PIACENZA – VERO VOLLEY MONZA 3-1 (25-20; 25-23; 24-26; 39-37)

COPRA ARDELIA PIACENZA: Alletti 9, Page 18, Marra (L), Vermiglio 2, Papi 10, Ter horst, Massari 1, Zlatanov 26, Ostapenko 10, Tencati 1, Tavares 1. NE Kohut. All. Radici

VERO VOLLEY MONZA: Procopio (L), Gotsev 18, Quesque 5, Tiberti 1, Galliani 11, Padura 8, De Pandis (L), Jovovic 1, Vigil Gonzalez 10, Botto 9, Wang 13, Bonetti 1, Bonola. NE Elia. All. Vacondio

COPRA ARDELIA PIACENZA
Battuta: errori 10, ace 9
Ricezione: positiva 66%, perfetta 37%
Attacco: 56%
Muri 7

VERO VOLLEY MONZA
Battuta: errori 28, ace 2
Ricezione: positiva 67%, perfetta 30%
Attacco: 55%
Muri 10

Piacenza – La sesta settimana di preparazione per Hristo Zlatanov e compagni si chiude con il sorriso grazie al 3-1 che giunge dopo quasi due ore di gioco con la pari categoria della Vero Volley Monza, Società neo promossa in SuperLega.
Il PalaBanca continua a sostenere gli uomini di coach Radici: il 3-1 con Monza rappresenta il terzo successo consecutivo dei biancorossi dopo le sfide delle scorse settimana con Brescia e Milano.
Altre ottime indicazioni arrivano a un Radici soffisfatto a fine match sul lavoro che deve essere portato a termine da qui al 14 ottobre, giorno in cui si giocherà la Supercoppa con Macerata nella sede neutra di Brindisi.
Rispetto alle sfide con Brescia e Milano l’asticella si è alzata: il ritmo di gioco è più simile a quello che si vivrà nel prossimo Campionato, basti pensare che l’ultimo parziale, il quarto, si concluderà sul 39-37.
Radici, impossibilitato a schierare Kohut al centro per non aggravare un lieve infortunio, opta per Vermiglio in regia, ter Horst opposto, Papi e Zlatanov in posto 4, Ostapenko e Alletti al centro, Marra libero.
La sfida con i lombardi parte sul velluto per i padroni di casa che conquistano agevolmente il primo parziale tenendo a bada gli ospiti fin dalle prime battute; il 25-20 arriva in un batter d’occhi.
La situazione cambia nell’immediato, fin dall’avvio del secondo parziale: qualche imprecisione in ricezione e poca presenza a muro tengono incollata Monza a Piacenza fino al 17-15 di un ritrovato matador Zlatanov in battuta. Ostapenko però replica al capitano biancorosso e con l’ace del 25-23 firma la chiusura del secondo parziale.
Poi a metà della terza frazione arriva il black out di Piacenza che cede il passo ai lombardi: dal 17-13 Piacenza arranca sul 19-18; Zlatanov e compagni tentano la rimonta ma sul finale del terzo set è più brava Monza che si chiude in difesa e trascina i piacentini al quarto set grazie al 24-26.
Quarto e ultimo set che tiene sulle spine e che diverte i numerosi tifosi presenti all’evento: Piacenza allenta un po’ le corde e Monza, con Wang e Gotsev, marca serratamene i padroni di casa fin da principio. Il 4-0 iniziale viene rapidamente smussato sul 13-11 quindi sul 21-20 quando inizia un punto a punto interminabile che vede la chiusura sul 39-37 con l’ace di Page.
Page che rappresenta la vera sorpresa dell’amichevole, capace di mettere a terra 18 punti (di cui 1 ace e 1 muro) e il 62% in attacco. Zlatanov, dopo la sfida con Milano, si conferma miglior realizzatore dell’incontro: sono suoi i 26 punti di cui 3 ace e 2 muri.
Alle spalle del capitano biancorosso, a pari merito, Papi e Ostapenko, con 10 punti ciascuno; il russo chiuderà a doppia cifra aggiudicandosi anche 2 muri e 2 ace.
Marra si merita nuovamente gli applausi del PalaBanca: il libero biancorosso chiuderà il confronto con Monza con il 73% in ricezione e un solo errore.

Andrea Radici (allenatore Copra Ardelia): “L’ultimo set è stato una roulette russa, molto divertente: nessuna voleva perdere. Sono molto contento, soprattutto dell’atteggiamento della mia squadra. Rispetto all’ultima amichevole ho dato spazio a Page che è un giocatore di ruolo, rispetto a Ter Horst che ha giocato fuori ruolo e ha trovato qualche difficoltà. Robert mi ha ripagato con una prestazione di sostanza. Direi che siamo a buon punto: adesso l’obbiettivo principale sarà quello di inserire Mario Junior e Le Roux nel gruppo e lo faremo già la prossima settimana”.