Volley Potentino-Itely Milano 0-3
Nulla da fare contro l’Itely Milano. Nella decima giornata di ritorno della serie A2 la B-Chem Potenza Picena non riesce a reggere l’onda d’urto dell’attacco meneghino e capitola con il massimo scarto sotto i colpi del top scorer Milan Bencz (17 punti). Coach Graziosi cerca di rispondere con un attacco altrettanto solido e si gioca la carta Matteo Bolla, ma lo schiacciatore non è ancora al 100% e resta sul rettangolo di gioco solo un set. La falsa partenza in avvio (17-25) impone ai biancazzurri di cambiare marcia, ma al rientro in campo è il monologo di Bencz a fare notizia (0-6). Col passare dei minuti i padroni di casa si ricompattano e trovano il sorpasso (17-15), ma nel testa a testa finale (23-23) la dea bendata bacia l’Itely (23-25). Bello e combattuto anche il terzo parziale con i biancazzurri che partono avanti (8-7), ma finiscono per inseguire (14-19). Nel finale l’illusione della rimonta (20-23) si dissolve sul forcing vincente di Bencz (62% in attacco), mattatore nel 21-25 conclusivo. Ospiti superiori in attacco e nella correlazione muro-difesa. I biancazzurri, autori di cinque ace nel secondo parziale, non sfigurano al servizio. La sconfitta costa cara alla B-Chem, scavalcata all’ottavo posto da Castellana Grotte e sempre più lontana dalla zona playoff. Domenica prossima servirà una prestazione da dieci e lode nella tana di Ortona.
Dichiarazione del palleggiatore biancazzurro Riccardo Pinelli (in foto):
«Siamo amareggiati per la sconfitta, ma soprattutto perché non riusciamo a vedere in partita i frutti del nostro allenamento. In settimana ci massacriamo di fatica e vediamo progressi in tutti i fondamentali, ma in campionato certe giocate non ci riescono. E’ frustrante riuscire spesso a toccare i palloni a muro, ma non ricostruire le azioni in difesa. Avremmo anche potuto vincere il secondo set, ma siamo partiti con l’handicap dello 0-6. Faremo del nostro meglio a Ortona nell’ultima gara di regular season».
POTENZA PICENA: Romiti (L), Caciorgna ne, Bolla 3, Moretti 15, Lipparini 5, Tobaldi 4, Zamagni 9, Zampetti 6, De Leo 1, Pinelli 1, Miscio ne, Valla ne. All. Graziosi
MILANO: Seregni (L), Cerbo (L), Rigoni, Sirri ne, Daolio ne, Bencz 17, Bertoli 7, Jakovljevic 13, Di Felice ne, Giglioli 9, Valsecchi 9, Tescaro ne, Mattera 3. All. Maranesi.
Parziali: 17-25 (23’), 23-25 (27’), 21-25 (25’).
Arbitri: Pignataro di Roma e Moratti di Frosinone
Note: Durata totale 1h15. Potenza Picena: battute sbagliate 7, ace 5, muri 5. Milano: battute sbagliate 14, ace 4, muri 8.
Starting six
Potenza Picena: Pinelli-Moretti, Bolla-Lipparini, Tobaldi-Zamagni, Romiti (L)
Milano: Mattera-Bencz, Bertoli-Jakivljevic, Giglioli-Valsecchi, Cerbo (L)
1° Set: Avvio di gara equilibrato con le due squadre che rispondono colpo su colpo (6-6). Sull’attacco di Bencz gli ospiti cercano di prendere il sopravvento (7-9), ma è buona la replica di Zamagni al centro (8-9). I meneghini trovano invece il +3 su una battuta out di diversi centimetri fischiata dentro dal primo arbitro (8-11). Le proteste costano un cartellino giallo all’allenatore dei biancazzurri. Al timeout tecnico si va con Potenza Picena sotto 9-12 e al rientro il block dell’Itely scava il solco (9-13). Il muro di Lipparini su Bencz rivitalizza il PalaPrincipi (11-14). Gli avversari contengono discretamente gli attacchi biancazzurri e riescono a finalizzare con efficacia grazie al gigante slovacco (12-17). Immediato il time out di coach Graziosi. Fase complessa del set per i marchigiani che precipitano a -7 per la compattezza del muro lombardo e incappano in un’infrazione (14-21). Graziosi chiama ancora a raccolta i suoi. Gli uomini di Maranesi sbagliano poco o nulla. Jakovljevic piazza un diagonale imprendibile (15-23). Bolla si fa vedere per una bella conclusione (16-23), ma Bencz è indomabile (16-24). Moretti annulla la prima palla set (17-24), ma poco dopo l’arbitro raffredda gli animi punendo un’altra infrazione (17-25).
2° set: Nel secondo set per Potenza Picena c’è Zampetti al posto di Bolla. Il parziale si apre sotto il segno di Bencz, autore di una serie pazzesca al servizio (0-6). I potentini prendono le misure e tornano in gara con l’ace di Zampetti (5-8), per poi ridurre ulteriormente le distanze con Moretti (6-8). Al time out gli avversari tornano avanti di quattro punti (8-12). Al rientro in campo la B-Chem appare più determinata e strappa il servizio agli ospiti per poi rifarsi sotto con Lipparini al servizio (11-12). Maranesi chiama un time out, ma rimanda di pochi secondi il pari sul block dei potentini (12-12). Bencz spezza la serie negativa dei suoi e propizia il doppio vantaggio dai 9 metri (12-14). Il mani out di Moretti e l’ace di Zamagni valgono il nuovo pareggio (14-14). Anche Bencz è un essere umano e sul suo errore al servizio Potenza Picena centra il sorpasso per poi trovare l’ace del +2 con Pinelli (17-15). Time out dei meneghini. Il Volley Potentino resiste fino al 19-17, poi l’Itely impatta e mette la testa avanti con un muro centrale (19-20). Graziosi si gioca un time out. Al rientro Moretti buca il muro (20-20). Si procede a braccetto (22-22). Valsecchi mette a terra il ventitreesimo punto per i lombardi, ma Zampetti si supera e mura Bencz (23-23). Nell’azione successiva non passa la trama offensiva biancazzurra e nel testa a testa finale Bertoli squarcia il campo con una stoccata imprendibile (23-25). Un vero peccato per la B-Chem, molto più concreta rispetto al primo set.
3° set: Sotto di due set, i biancazzurri non danno segni di calo mentale e giocano a viso aperto. Lipparini (7-6) e Zamagni (8-7) fanno capire che la gara è ancora aperta. Sull’attacco centrale di Tobaldi gli ospiti leggono bene l’azione e ribaltano il risultato (9-10). Zampetti elude la difesa ospite in banda (10-10), ma l’Itely rispolvera l’artiglieria pesante in attacco (10-12). Al rientro dal time out Milano allunga (11-14) e, nonostante la prova volitiva dei marchigiani, dà l’impressione di avere più energie in corpo (12-16). Sull’attacco di Moretti si riaccendono le speranze (14-17), ma il diagonale di Bencz e l’ace di Giglioli complicano i piani (14-19). Dopo il punto targato Zampetti (16-20) Graziosi inserisce De Leo per Lipparini. Buona la vetrina per lo schiacciatore abruzzese, insidioso in attacco e dai 9 metri (20-23). Bencz mette a terra un pallone importante (20-24). Moretti annulla la prima palla set (21-24), ma Pinelli non può nulla sul bolide della vittoria firmato dal solito Bencz (21-25).
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