C’è poco da dire: Cuneo è la bestia nera dell’Altotevere Città di Castello fino a questo punto del campionato. I piemontesi sono l’unica squadra contro la quale i ragazzi del presidente Arveno Joan non hanno racimolato nemmeno un punto in virtù di un doppio 0-3 subito.
Andrea Radici, che proprio oggi festeggia il suo compleanno, analizza la partita con serenità e riconosce i grandi meriti della formazione di Piazza:“Credo che Cuneo abbia giocato una partita eccellente per determinazione ed applicazione in ogni fondamentale e fin dal primo pallone, un po’ come ci aspettavamo. Il nostro avversario ha tirato fuori tutte le sue qualità, che sono tante, e questo ci ha fin da subito tagliato le gambe. La Bre Lannutti ha giocato con grande scioltezza in cambio palla e a nulla sono serviti i nostri sforzi nella fase battuta e muro-difesa. Noi invece nella fase di cambio palla abbiamo sofferto, a partire dalla ricezione ma nel complesso abbiamo peccato in fluidità. In un paio di rotazioni a set prendevamo alcuni punti, fatto che non ha mai consentito un tentativo di recupero. Archiviamo la prestazione, sicuramente non positiva, con la consapevolezza che anche queste partite possono servire in questo finale di stagione, durante il quale dovremo tornare ad essere coscienti di dover dare il 110 % se vogliamo raggiungere i play off. Per questo motivo i ragazzi avranno 3 giorni di riposo per ricaricare le pile”.
Quindi l’Altotevere Città di Castello riprenderà il lavoro giovedì mattina con una seduta atletica alla palestra “Elitè” del preparatore atletico prof. Fausto Franchi mentre nel pomeriggio è in programma allenamento tecnico al Palakemon. L’obiettivo è quello di essere al massimo per il prossimo impegno, l’ultimo in casa della regular season, che andrà in scena sabato 15 marzo alle 18 nell’anticipo televisivo contro l’Andreoli Latina, fresca finalista di Challenge Cup.

Si ringrazia Gian Foto e l’ufficio stampa del Piemonte volley per le foto.

Altotevere Città di Castello Pallavolo
Ufficio Stampa
Stefano Signorelli