Trento, 5 settembre 2013

La prima giornata di lavoro con Trentino Volley non ha riservato a Simone Roscini solo il contatto con il PalaTrento e i giocatori attualmente a disposizione, ma anche con la stampa locale.
Reduce dal recentissimo bronzo iridato vinto con l’Italia Under 21 in Turchia, prima di condurre assieme a Roberto Serniotti l’allenamento pomeridiano con palla, il nuovo secondo allenatore ha infatti incontrato al Trentino Volley Point i media, curiosi di conoscerlo dopo averne sentito tanto parlare durante l’estate.
Spero di ottenere con la Trentino Volley altre grandi soddisfazioni dopo la bellissima avventura vissuta con la Nazionale Italiana Juniores – ha spiegato Simone Roscini, quarantottenne tecnico originario di Fano – . Sono reduce da un’esperienza ultradecennale a Padova, dove ho trascorso un importante periodo della mia vita, ma ora voglio concentrarmi su Trento e sugli obiettivi che proveremo a raggiungere. Questo è uno dei club più importanti della nostra pallavolo e negli ultimi anni ha scritto la storia di tale sport ma alle spalle c’è anche una Società particolarmente organizzata e una piazza importante che non fa mai mancare il suo supporto: speriamo di far divertire tutti anche quest’anno, sento la responsabilità del ruolo che ricoprirò. Con Serniotti ci conosciamo da diversi anni, abbiamo un buon rapporto pur non avendo mai vissuto una stagione nella stessa squadra; durante l’estate poi ho conosciuto bene anche lo scoutman Matteo Levratto, con cui abbiamo preparato a tavolino tante partite dell’Italia Under 21. Ci attendono tanti impegni e il lavoro da sviluppare in palestra non mancherà di certo. Dobbiamo sfruttare bene il mese di tempo che ci rimane prima di Supercoppa e Mondiale per Club perché è sicuramente questo il periodo giusto per conoscerci e creare la base di gioco su cui poi ci appoggeremo per cercare di ben figurare contro Macerata e in Brasile”.
Per iniziare il nuovo ciclo della Società avevamo bisogno di persone appassionate di volley come Simone Roscini – ha spiegato il Presidente Diego Mosna dando il benvenuto al nuovo Assistant Coach – . Ci sarà tanto da lavorare, in particolar modo con i giovani, ma ritengo che lui abbia le qualità e l’esperienza per fornire il giusto apporto alla nostra causa”.
Roscini avrà un compito non semplice perché dovrà rivestire il ruolo che sino alla scorsa stagione era mio – ha scherzato Roberto Serniotti . Battute a parte, ringrazio la Società per avermi dato carta bianca nella scelta del tecnico che mi avrebbe affiancato. Si erano proposti in tanti ma ho voluto fortemente che fosse Simone perché lo ritengo un tecnico preparato e competente, che nel corso della stagione saprà sicuramente darmi una grande mano. A Padova ha fatto il vice di grandi allenatori e quindi porterà tutta l’esperienza acquisita in tanti anni; quello che chiedo a lui è di sapermi sempre fornire la sua opinione sincera, anche quando sarà molto differente dalla mia”.
Subito dopo l’incontro con la stampa, spazio alla prima sessione tecnica con la squadra, che precedentemente in mattinata aveva svolto anche un’intensa seduta atletica. Roscini, come lo scoutman Levratto, sta già lavorando in vista della prima amichevole, programmata fra poco più di una settimana (venerdì 13 settembre al PalaTrento contro Innsbruck).

Nella foto in alto il Presidente Mosna, Simone Roscini e l’allenatore Roberto Serniotti

Trentino Volley S.p.A.
Ufficio Stampa