Si è svolta sabato scorso, presso il PalaValentia, la conferenza stampa del Presidente Pippo Callipo in merito alla rinuncia alla serie A1.
Davanti a circa 400 amici, tifosi e sportivi calabresi, il Presidente, con la voce più volte rotta dall’emozione, ha confermato la difficoltà del momento da parte del suo Gruppo a continuare ad affrontare l’onere della partecipazione alla massima serie, che, negli anni, ha comportato per il main sponsor un impegno di circa 2 milioni di euro.
A fronte di questo impegno, la Callipo Sport, ha spiegato il Presidente, nell’ultima stagione ha incassato ricavi per soli 150mila euro circa tra biglietteria partite casalinghe, iscrizioni settore giovanile e sponsor (per lo più “amici” del Gruppo Callipo che hanno sostenuto la volley per il rapporto di collaborazione ed affetto più che per un ritorno di immagine).

“A causa della difficile congiuntura economica”, ha spiegato commosso il Presidente, “oggi i margini dell’azienda main sponsor si sono ridotti per cui non ci sono al momento le condizioni per proseguire in questo progetto della Serie A dignitosamente e nello stile Callipo.
La priorità adesso sono i circa 300 dipendenti che lavorano presso le mie aziende e che hanno affidato a me, con fiducia ed affetto, il loro futuro e quello delle loro famiglie. Non ho inoltre la possibilità di affrontare le spese della massima serie con i miei redditi personali, avendoli sempre reinvestiti per la creazione di nuovi posti di lavoro nella nostra Calabria”.
Il Presidente ha poi ribadito con amarezza la mancanza di sostegno da parte delle istituzioni, ricordando che l’ultimo contributo liquidato risale al periodo di presidenza dell’amministrazione provinciale di Vibo Valentia da parte dell’On. Gaetano Bruni. Ha poi evidenziato che nessuna istituzione politica, nei giorni dopo l’annuncio della rinuncia alla serie A, gli ha manifestato vicinanza o quantomeno comprensione, assenza che si è potuta verificare concretamente anche alla conferenza stampa di sabato. Gli unici rappresentanti politici presenti sono stati Ottavio Bruni, l’ex sindaco di Vibo Valentia Franco Sammarco, l’ex assessore comunale Prof. Arcella, l’attuale assessore comunale Pino Scianò ed il Sindaco di Amaroni Arturo Bova.

Il Presidente Callipo ha comunque confermato che il progetto della volley continuerà con la partecipazione alla serie B, ancora da chiarire se B1 o B2, e con il potenziamento del settore giovanile. Impegno ribadito anche durante l’intervento del supervisore della società Michele Ferraro, che ha altresì comunicato la conferma per la prossima stagione della maggior parte dei componenti dello staff tecnico della Callipo Sport e quindi il mantenimento degli attuali livelli occupazionali.

Ampio spazio è stato, infine, dato agli interventi dei presenti, con in testa i rappresentanti del Club G. Callipo e l’Associazione Bambini Down. Tutti hanno condannato l’inspiegabile assenza delle istituzioni, manifestando con toccanti parole il grande dispiacere per la rinuncia alla serie A e garantendo ampio sostegno alla società per le iniziative future.

Carmen Maduli