Itely Milano – Volley Potentino 3-0

Starting six

Milano: Mattera-Bencz, Sirri-Jakovljevic, Di Felice-Giglioli, Cerbo (L)

Potenza Picena: Pinelli-Moretti, Bolla-Lipparini, Tobaldi-Zamagni, Romiti (L)

Prosegue anche al PalaPavesi la serie negativa della B-Chem Potenza Picena. Nel decimo turno di andata della serie A2 gli uomini di Graziosi perdono col massimo scarto contro i padroni di casa dell’Itely Milano. Un verdetto duro da accettare, ma legittimato dalla buona prestazione del sestetto rivale. Nelle file biancazzurre solo una comparsata per lo schiacciatore titolare Lipparini, tenuto a riposo precauzionale. Al suo posto in banda il veterano Zampetti. I padroni di casa, invece, scendono in campo orfani del portoghese Filipe Fontes Pinto, impegnato in patria con la sua nazionale, e privi del nuovo centrale Valsecchi, che esordirà domenica prossima a Monza. Primo set combattutissimo con le due squadre che arrivano appaiate in volata. Dopo aver annullato due palle set (24-24), gli ospiti capitolano traditi da un’ingenuità difensiva (26-24). Nel secondo parziale capitan Tobaldi e compagni partono smaliziati (4-6), ma gli avversari sono più in palla e sul 16-14 cambiano marcia vincendo con Di Felice in evidenza (25-19). Nel terzo set la reazione biancazzurra non arriva, mentre sono il top scorer Bencz e i suoi compagni a esaltarsi (20-11) per poi chiudere i conti con un impietoso 25-16 finale. La B-Chem resta al sesto posto in classifica a quota 12 punti, ma viene affiancata da Cantù.

Dichiarazioni del dg biancazzurro Carlo Muzi:

«Sono amareggiato per l’esito del match perché abbiamo perso tre set con una squadra forte e combattiva, ma alla nostra portata. Purtroppo succede questo quando non si gioca con una mentalità di gruppo, ma si va avanti con i singoli. Non siamo più lucidi come a inizio campionato. Bisogna pensare a difendere prima che ad attaccare, mentre ho visto un atteggiamento non adeguato. E’ in momenti come questo che bisogna fare di nuovo gruppo e risollevarsi»

CRONACA

1° Set: Pronti, via e subito un brivido con Pinelli che nelle prime fasi di gioco frana rovinosamente ai margini del campo nel tentativo di recuperare un pallone impossibile. Attimi di paura, ma solo una contusione di poco conto per il regista biancazzurro. Milano parte forte (6-4), ma Potenza Picena resta in scia con un muro magistrale di Zampetti e impatta grazie a un’invasione degli avversari (6-6). Si procede punto a punto con la B-Chem che mette la testa avanti sull’ace di capitan Tobaldi (8-9), ma al tempo tecnico sono i padroni di casa a condurre grazie al block su Moretti (12-11). Il muro dell’Itely fa buona guardia (13-11), ma i marchigiani colmano il gap con un mani out di Zampetti e un ace di Zamagni (13-13). Si continua punto a punto. Sul 16-15 per Milano De Leo entra al posto di Zampetti e Moretti gioca di sponda col muro meneghino (16-16). Sul 18-18 Zampetti torna al suo posto. L’equilibrio continua anche dopo la pipe di Tobaldi (21-21). Nella volata finale è il sestetto lombardo a scattare in doppio vantaggio con un minibreak chiuso a muro su Moretti (23-21). Graziosi chiama time out. Il bel diagonale di Bolla rimette tutto in discussione (23-22), la risposta di Sirri regala il primo set ball all’Itely (24-22). Il tecnico biancazzurro chiama a raccolta i suoi per la seconda volta in pochi minuti. Al rientro la bella giocata di Zamagni e un’infrazione dei milanesi riportano l’equilibrio (24-24). Finale amaro per Potenza Picena che incassa un punto pesante di Bencz per poi commettere una grave ingenuità in ricezione (26-24). Uomini di Maranesi Superiori a muro e in attacco, potentini brillanti al servizio e in ricezione nella fase centrale del set.

2° set: Nel secondo parziale è la B-Chem a partire più aggressiva sia in banda che al centro (4-6). Poi Milano si riprende (6-6) imponendo a Graziosi il tempo tecnico. I padroni di casa volano sul 10-7 grazie a un muro solido. Brava e fortunata l’Itely che va al tempo tecnico avanti 12-8 dopo aver commesso un’infrazione dai 9 metri non ravvisata dall’arbitro. La diagonale Mattera-Bencz si trova a memoria e infierisce (15-9). Alla B-Chem non rimane che rimboccarsi le maniche e provare una difficile rimonta alimentata dall’ace di Bolla (16-13). Il sestetto di Graziosi rosicchia un altro punto e ci crede (16-14). De Felice allunga in attacco e a muro per il +4 meneghino (20-16). Sul 21-17 entra De Leo per Zampetti. Sul 21-18 Milano rischia dietro Rigoni in campo con un dito rotto. Nella volata Potenza Picena crolla e cede 25-19 sull’attacco di Bolla fuori di un soffio.

3° set: Nel terzo set Milano parte con uno sprint micidiale costruito dai 9 metri con gli ace di Mattera (7-3) e di Sirri (9-4). Al time out tecnico l’Itely conduce per 12-7. Moretti restituisce le speranze ai biancazzurri (12-9). Col passare dei minuti Milano cresce ancora (16-10). Bencz si conferma letale e Graziosi chiama il tempo sul 18-11. Una pausa senza costrutto, perché sul 20-11 il coach marchigiano chiama di nuovo a raccolta i suoi. Nella fase finale c’è gloria per Berni che entra al posto di Tobaldi e realizza il quattordicesimo punto dei potentini a muro (21-14). Milano si guadagna la prima palla set con Bencz (24-15) e vince al secondo tentativo su un errore degli ospiti dai 9 metri (25-16).

(In foto i tifosi meneghini sugli spalti)

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