Cronistoria di una giornata perfetta per il Volley Potentino. La vittoria netta in quatto set contro i cugini di Loreto, la prestazione eccellente di tutti gli interpreti scesi in campo, il salto in classifica che vale il decimo posto con il sorpasso definitivo ai danni di Brolo e Matera, il ritorno dello schiacciatore Enrico Zampetti dopo l’infortunio e l’ovazione di un PalaPrincipi strapieno con i tifosi a bordo campo per festeggiare atleti, tecnici e dirigenti nella passerella conclusiva regalata dallo speaker.

Inevitabili i brindisi a catena domenica nel banchetto che ha chiuso la serata all’hotel ristorante Il Girasole di Civitanova Marche. Tra i giocatori, Enrico Zampetti è apparso il più emozionato: «Quando sono entrato in campo dopo il lunghissimo stop non stavo più nella pelle – ha confessato lo schiacciatore di banda -. Stavo valutando se forzare un po’ la battuta, ma quando ho visto la standing ovation sugli spalti ha iniziato a tremarmi la mano e ho optato per una float. Stavo quasi per beffare la ricezione ospite». A pochi passi dai giocatori, il ds Paolo Salvucci ha rivendicato la paternità del pronostico di qualche settimana fa in un’intervista televisiva: «La mia predizione si è avverata e ne sono felice. In tempi non sospetti avevo dichiarato apertamente che questa squadra non doveva pensare solo alla salvezza, ma poteva puntare anche al decimo posto. Il piazzamento è arrivato ed è un premio meritato per tutti noi, ma un finale così bello con un successo scintillante nel derby non potevo immaginarlo nemmeno come epilogo di un libro di narrativa». Di fianco alle tavolate di dirigenti e giocatori, una abbraccio tra il passato e il presente del Volley Potentino. A stretto contatto lo storico ex presidente Andrea Rinaldelli, che all’inizio della stagione ha lasciato la carica, ma è sempre rimasto vicino alla società, l’attuale presidente Giuseppe Massera e il dg Carlo Muzi. «Speravo in una giornata così – ha ammesso senza alcuna remora Muzi -. Abbiamo fatto di tutto per arrivare davanti a Brolo, Matera e Loreto. Direi che ormai non ci sono più dubbi sui nostri meriti nella salvezza che è arrivata in anticipo. Sono contento per il fantastica prova del capitano Zamponi e ringrazio di cuore tutti per il risultato». Un’impresa da ricordare per Massera al primo anno da presidente: «Siamo arrivati dove sognavamo di arrivare. Non abbiamo il minimo rimpianto e nessuno di noi ha mai pensato seriamente di puntare all’ultimo posto disponibile per i playoff. Il Volley Potentino ha sempre fatto un passo per volta. Una delle mosse vincenti è stata senza alcun dubbio la scelta di Graziosi, un tecnico competente e un vero leader in grado di trasmettere grinta cementare il gruppo». Entusiasta anche Rinaldelli: «Questa società ha scritto un’altra pagina meravigliosa su un libro ancora aperto». L’inchiostro che ha impresso i versi più belli è stato senza dubbio l’estro del martello Mario Mercorio. «Ho vissuto un anno fantastico che si è concluso alla grande – ha affermato lo schiacciatore campano -. I demeriti degli avversari non c’entrano nulla. La salvezza è arrivata grazie al nostro gioco. Con la vittoria finale nel derby e il decimo posto abbiamo fugato ogni dubbio».

(In foto la squadra biancazzurra mentre saluta il pubblico).

Ufficio stampa Volley Potentino
Michele Campagnoli
Tel. 349.2885993 – 377.5479228
micampa@gmail.com
ufficiostampa@volleypotentino.it