Test di respiro internazionale in terra umbra per Potenza Picena. Dopo pochissimi giorni dall’inizio ufficiale del raduno, capitan Tobaldi e compagni scenderanno subito in campo nel quadrangolare Città di Spoleto. Kermesse estiva con la Nazionale dell’Algeria, Città di Castello (A1) e i padroni di casa dello Spoleto (B2).
La formazione biancazzurra se la vedrà domani alle 16.30 nel palasport di Spoleto contro la selezione algerina per il turno di semifinale. Un impegno gravoso, visto che gli atleti potentini hanno ripreso ad allenarsi meno di una settimana fa, mentre i giocatori africani dovrebbero trovarsi già in una condizione atletica ottimale. Scontata una rotazione massiccia del sestetto marchigiano, orfano di Enrico Zampetti nel primo match del torneo amichevole. Dal secondo confronto in programma domani, tra Città di Castello e Spoleto, uscirà la seconda finalista della competizione.
Domenica sullo stesso campo si giocheranno la finale per il terzo posto e la finalissima.
Dichiarazioni del match di coach Gianluca Graziosi (in foto):
«Scendere subito in campo non è un azzardo, ma un’opportunità concreta di conoscere la nostra squadra dopo una parziale rivoluzione estiva dell’organico. A livello di forze in campo, l’Algeria potrebbe essere una squadra di A2…un’ottima squadra di A2. Comunque vada a finire, questo match sarà utilissimo per noi. Non temo la differenza atletica con gli algerini, perché quest’anno l’età media del nostro roster è scesa e i ragazzi si sono presentati all’appello già in buona forma guadagnandosi i complimenti del preparatore. Logicamente non abbiamo ancora il ritmo partita, ma possiamo tenere botta. Forse quest’anno, di tanto in tanto, pagheremo l’inesperienza, ma sono entusiasta del gruppo perché vedo tanta voglia di lavorare bene e una grande fame di successo».
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