Riunione di famiglia in casa biancazzurra. Scatta il countdown per il Volley Potentino in vista del raduno ufficiale di domani, prima tappa del cammino di preparazione che condurrà il sestetto di coach Gianluca Graziosi al suo secondo campionato di fila in serie A2. Al ritorno dalle vacanze si farà subito sul serio. Niente convenevoli nella prima parte del pomeriggio, ma subito carichi di lavoro tanto per gradire e una seduta intensa nella sala pesi della palestra Exe di Civitanova Marche, poi ci sarà spazio per le presentazioni e i saluti di rito. Sudore, impegno e massimo entusiasmo sono le aspettative del tecnico che lo scorso anno ha guidato il collettivo potentino allo storico decimo posto tra i cadetti mancando i playoff promozione per un soffio. Potenza Picena non è più una matricola, ma una realtà del volley che conta. Capitan Riccardo Tobaldi, Emanuele Miscio, Matteo Zamagni ed Enrico Zampetti, tutti giocatori della vecchia guardia, accoglieranno a braccia aperte i nuovi arrivati nel tentativo di dar vita a un gruppo compatto e motivato verso nuovi prestigiosi traguardi. Nella formula del campionato a 12 squadre con una sola retrocessione chi non scenderà di categoria potrà accedere nella griglia dei playoff. Un’occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire. La B-Chem proverà a fare del suo meglio cercando anche di adattarsi ai nuovi regolamenti. Tra i cambiamenti spicca la norma che ridurrà le due pause tecniche di 30 secondi per ogni set a un solo timeout tecnico obbligato della durata di un minuto da osservare ai 12 punti del set. Una novità che potrebbe spostare gli equilibri.
Dichiarazioni del regista biancazzurro Emanuele Miscio:
«Vogliamo tenerci stretta la serie A e visto che i playoff quest’anno sono allargati cercheremo di disputare una stagione accorta, senza porci limiti. La nuova regola non mi preoccupa, anzi potrebbe aiutarmi. Il mio è un ruolo delicato perché smisto tanti palloni senza pause e i timeout di soli 30 secondi non mi davano nemmeno il tempo di riflettere. Beneficiare di un minuto intero di calma a metà set potrebbe servirmi per recuperare le energie e riordinare le idee. Non vedo l’ora di riabbracciare i miei compagni di tante avventure e, naturalmente, di conoscere i nuovi. Con Caciorgna e Romiti ho giocato, mentre Moretti è sempre stato un duro avversario. Le sue esultanze grintose forse potranno innervosire i nostri rivali, di sicuro ci daranno una grande carica agonistica».
(In foto il centrale Riccardo Tobaldi e il palleggiatore Emanuele Miscio)
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