Serie A1
Al PalaKemon la Bre Banca Lannutti Cuneo passa solo al tie break
ALTOTEVERE SAN GIUSTINO – BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 2-3 (25-27, 25-23, 25-20, 19-25, 13-15) – ALTOTEVERE SAN GIUSTINO: Fiore 13, Guttmann, Coali, Cesarini (L), Bohme 3, Torre 2, De Togni 5, Maric 26, Cebulj 21. Non entrati Van Den Dries, Mc Kibbin, Mattioli, Lo Bianco. All. Fenoglio. BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Antonov 12, Ngapeth 14, De Pandis (L), Galliani, Kohut 8, Grbic 7, Della Lunga 4, Sokolov 33, Rossi 2. Non entrati Marchisio, Abdelaziz. All. Piazza. ARBITRI: Satanassi, Cesare. NOTE – durata set: 29′, 27′, 26′, 26′, 17′; tot: 125′.
San Giustino festeggia l’ingresso anticipato ai play off ospitando una delle big del campionato nazionale di volley, la Bre Banca Lannutti Cuneo. Una gara dal sapore decisamente particolare, contro una delle quattro grandi d’Europa, che si contenderà a metà marzo in Russia il titolo di campioni continentali. Coach Piazza deve fare a meno del capitano, Wout Wijsmans, rimasto a Cuneo per un risentimento al ginocchio destro. Buona presenza di pubblico, questo nonostante la forte nevicata che ha interessato, fin dalla serata di venerdì l’intero comprensorio dell’Altotevere. Sulle tribune del Palakemon anche una rappresentanza di atleti e atlete del Saione e Arezzo Volley, a dimostrazione del crescente interesse che il sodalizio azzurro sta riscuotendo anche fuori dal territorio della Valtiberina. Prima dell’inizio del match il presidente di Altotevere Volley, Aldo Nocentini, ha donato la maglia di Vivi Altotevere all’ex capitano azzurro Danilo Finazzi, presente sulle gradinate per assistere al match. Quella di oggi è stata anche l’occasione per la solidarietà. La Lega Pallavolo e i Club di Serie A scendono in campo al fianco di EURORDIS (Organizzazione Europea delle Malattie Rare) e di UNIAMO (Federazione Italiana delle Malattie Rare), in occasione della Giornata Mondiale delle Malattie Rare 2013, per lo promuovere lo slogan “Malattie Rare senza frontiere”. L’obiettivo di questa iniziativa è far conoscere meglio all’opinione pubblica le malattie rare, dichiarate dall’Unione Europea una “priorità di sanità pubblica”. Per gli affetti da malattie rare, solidarietà è un concetto importante e per migliorare la qualità della loro vita e quella delle loro famiglie.
L’impronta del match è il primo set, con le squadre assolutamente alla pari e il parziale deciso dagli ultimi palloni ai vantaggi. L’Altotevere riesce a conquistare il 2-1, ma la Bre Banca Lannutti del quarto set è troppo decisa per la squadra di Fenoglio.
Il quinto decide la partita. Parte Ngapet ma non forza la battuta. Primo punto per San Giustino, parità perfetta fino al 2/2 pari, fase condizionata dagli errori in battuta da entrambe le parti. San Giustino avanti + 2, 5/3, muro vincente di Cebulj e attacco fuori di Antonov. Piazza chiama time out, marca a uomo Fenoglio. Vivi Altotevere tiene, spinta dal pubblico e dal suo capitano, Giorgio De Togni, allunga +3 (8/5) grazie ad un errore in attacco di Ngapet. Altro punto contestato, 8/6 :chiamata dentro del giudice di linea su attacco di Cuneo. Salvattagio miracoloso e punto dalla seconda linea di Ngapet. Bre Banca Lannutti di nuovo pericolosa, ad un solo punto dai padroni di casa. E’ lo schiacciatore francese, nel bene e nel male a condizionare questa fase di gara, il suo errore in battuta permette a San Giustino di riportarsi a +2 (10/8). Muro sontuoso di Marcus Bohme (11/9). Gara avvincente, con errori e belle giocate da entrambre le parti. Time out di Piazza sul 12/10, si torna a giocare a scacchi, da parte di entrambi. Fenoglio chiama a raccolta i suoi, serve l’ultimo decisivo sforzo per imporsi. Muro di Sokolov su Maric e Cuneo raggiunge Vivi Altotevere sul 12 pari. Ancora Sokolov e sorpasso Cuneo 13/12. Il sorpasso gela i padroni di casa, Khout mura Cebulj, e permette alla Bre Banca di giocarsi due match ball (14/12). Maric prova a rientrare, ma nulla da fare, muro di Sokolov e formazione ospite che vince, 15/13. Vivi Altotevere che sfiora l’impresa uscendo tra gli applausi dei propri sostenitori.
Roberto Piazza (allenatore Bre Banca Lannutti Cuneo): “Sapevamo che giocare a San Giustino non era facile, questo è un campo difficile per chiunque. Analizzando la gara devo ammettere che loro hanno giocato meglio di noi, ci hanno messo sotto pressione, hanno giocato bene sia in fase difensiva che in battuta. Noi siamo stati bravi a rimanere nel match e a farci trovare pronti nel momento decisivo del tie break”.
Goran Maric (Altotevere San Giustino): “Dispiace perdere così, oggi forse è stata una delle nostre prestazioni migliori. Avevamo preparato la gara scegliendo di forzare il nostro turno di battuta, giocando veloci. In alcuni casi ci siamo riusciti, altre volte abbiamo commesso degli errori, ci tenevamo molto a vincere contro una delle big del nostro campionato, ci proveremo contro Modena”.
9a giornata di ritorno Serie A1
Sabato 23 febbraio 2013, ore 17.30
Altotevere San Giustino – Bre Banca Lannutti Cuneo 2-3 (25-27, 25-23, 25-20, 19-25, 13-15)
Sabato 23 febbraio 2013, ore 20.30
Andreoli Latina – BCC-NEP Castellana Grotte
(Cipolla–Tanasi)
Domenica 24 febbraio 2013, ore 17.30
Copra Elior Piacenza – Itas Diatec Trentino Diretta RAI Sport 2
(Santi–Vagni)
Domenica 24 febbraio 2013, ore 18.00
Casa Modena – Cucine Lube Banca Marche Macerata Diretta Sportube.tv
(Saltalippi–Padoan)
Marmi Lanza Verona – Tonno Callipo Vibo Valentia
(Castagna–Goitre)
CMC Ravenna – Sir Safety Perugia
(Piana–Puecher)
Classifica
Itas Diatec Trentino 46, Cucine Lube Banca Marche Macerata 44, Copra Elior Piacenza 43, Bre Banca Lannutti Cuneo 40, Casa Modena 30, Sir Safety Perugia 30, Andreoli Latina 28, Tonno Callipo Vibo Valentia 26, BCC-NEP Castellana Grotte 23, Altotevere San Giustino 20, CMC Ravenna 10, Marmi Lanza Verona 8.
1 Incontro in più: Copra Elior Piacenza, Bre Banca Lannutti Cuneo, Andreoli Latina, Altotevere San Giustino
In serata si gioca a Latina. Domani a Città di Castello la prima occasione per la Serie A1: due punti per la promozione
Questa sera alle 20.30 l’Andreoli Latina scende in campo contro la BCC-NEP Castellana Grotte. Un anticipo che la compagine pugliese ha di buon cuore accettato per permettere all’Andreoli di preparare al meglio la sua prima storica finale europea.
Intanto si scaldano i riflettori per un’altra partita che significa tanto per la Serie A1, ma quella del prossimo anno. A Città di Castello la Gherardi SVI deve battere la Sieco Service Ortona (con qualsiasi risultato) per conquistare in anticipo la Serie A1. Una emozione che fa andare indietro al 26 maggio 1991, quando il muro del capitano Nardi su Castagnoli del Burro Virgilio Mantova spediva la pallavolo tifernate per la prima volta in A1. A distanza di ventidue anni, la storia si sta per ripetere.
