Chiusura alla grande per la stagione della Cmc Robur Costa. Domani, infatti, ospite del Pala De Andrè alle 18 sarà la squadra “campione di tutto” dell’Itas Diatec Trentino, già protagonista oggi di una seduta di allenamento a porte aperte.

“DAI FISCHI AGLI APPLAUSI”
In occasione dell’ultimo appuntamento stagionale, il presidente Luca Casadio intende specificare alcuni concetti: “Penso che sia il caso di passare dai fischi dell’ultima gara casalinga agli applausi che mi aspetto di sentire domani. In primo luogo per Trento, una squadra formidabile che non ha bisogno di presentazioni. Ma se il pubblico ravennate avrà l’opportunità di vedere all’opera l’Itas per il secondo anno consecutivo credo che il merito vada alla Robur Costa, che ha voluto fermamente regalare ancora lo spettacolo della massima serie a tutti gli appassionati a prescindere dalle oggettive difficoltà economiche e nonostante la consapevolezza che, con i nostri numeri, sarebbe stato molto difficile poter regalare anche risultati apprezzabili alla nostra gente. Ci sono stati errori, ovviamente, dei quali ci facciamo carico, ma tutti all’interno della società hanno sempre dato il massimo lavorando con passione e spirito di sacrificio, e di questo penso che tutti possano darne atto alla Robur Angelo Costa. Detto questo, tutti sanno che stiamo lavorando per il futuro ma, in seguito ad alcune indiscrezioni comparse su diverse testate locali, voglio specificare che è certamente vero che sia noi che il Porto nutriamo sempre la speranza di arrivare alla costituzione di una nuova realtà condivisa, frutto dell’unione delle forze storiche pallavolistiche ravennati, ma è anche altrettanto vero che per quanto riguarda i dettagli dell’accordo e i nominativi personali e societari coinvolti, pur consci dell’interesse e della lecita curiosità mediatica, non siamo in grado di formularli in quanto sono ancora in fase di discussione e l’eccessivo clamore, in questa fase molto delicata, potrebbe non essere il viatico giusto e corretto ai fini di una positiva conclusione”.

FONDAZIONE SINTINI
In occasione della gara Cmc-Itas che chiude la stagione ravennate, presso il Pala De Andrè sarà attivo un corner della Fondazione Giacomo Sintini, l’atleta ravennate attualmente nelle fila dei trentini. Ecco le parole dello stesso Sintini: “Allestiremo, con il permesso concessoci dalla CMC Ravenna, un angolo dedicato alla nostra associazione benefica, dove sarà possibile donare, reperire informazioni utili riguardo la nostra attività ed acquistare il nostro merchandising. Ringrazio di cuore tutti per la generosità e l’opportunità”.

PREMIO
Prima della gara la Robur Costa consegnerà un premio alla carriera a Silvano Mamini, giocatore storico della Robur che con la nostra società ha conquistato lo scudetto negli anni 1949 e 1952, vestendo anche per quattro volte la maglia della nazionale italiana

SETTORE GIOVANILE
Al Pala Costa il derby di Serie C fra la Robur Costa e il Porto Donati è terminato 3-0 per la Robur, composta dai ragazzi dell’Under 19, rinforzati dal fuori quota Max Piadelli (classe ’88). E’ stata una bella partita nella quale la Robur ha commesso pochi errori e disputato una gara efficace con la regia del gioco affidata a Andrea Querzani (classe ’95), è stata ordinata e precisa per tutta la durata della gara. Nella partita di andata la Robur aveva perso 3-0 e ciò testimonia dei miglioramenti della squadra . Nel campionato Under 19, del resto, la Robur è in testa alla classifica del girone Emilia Sud. La Final Four del campionato Regionale si svolgerà il 24 marzo, la vincente parteciperà alle Finali Nazionali. Nel campionato Under 17 invece la Robur Costa giocherà martedì 12 alla palestra ITI alle ore 19,15 contro la formazione dell’Anderlini Modena, che sulla carta è la più forte del girone. Attualmente la Robur è in testa alla classifica e deve vincere ancora una gara per essere matematicamente certa di accedere come prima del girone alla Finale Regionale