Volley Potentino 1
Globo Banca Pop. Frusinate Sora 3
POTENZA PICENA: Cacchiarelli, Tobaldi 8, Cecato 1, Miscio, Zamponi, Mercorio 18, David 8, Zamagni 3, Benaglia 2, Muzio 16, Bianchi (L), Della Corte ne. All. Graziosi.
SORA: Paolucci 3, Iannarilli ne, Marzola, Fortunato 8, Scuderi 2, Mazzone 11, Paris 10, Milushev 27, Patriarca, Hendriks ne, Siltala 11, Anzani 1, Romiti. All. Ricci.
Parziali: 17-25 (23’), 26-24 (32’), 20-25 (29’), 15-25 (24’).
Arbitri: Allegrini di Corciano (Pg) e Puletti di Città di Castello (Pg).
Note: Spettatori 480. Durata totale 1h 48′. Potenza Picena: battute sbagliate 9, ace 5, muri 2. Sora: battute sbagliate 10, ace 8, muri 11.
Starting six:
Potenza Picena: Cecato-Muzio, Mercorio-David, Tobaldi-Zamagni, Bianchi (L).
Sora: Paolucci-Milushev, Paris-Siltala, Fortunato-Mazzone, Romiti (L).
Solo carbone per la B-Chem Golden Plast Volley Potentino dentro la calza della Befana. Nella prima giornata di ritorno della serie A2, di fronte alle telecamere di Rai Sport, gli uomini di Graziosi cedono in quattro set al PalaPrincipi contro la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora. Subito sotto di uno a zero per la maggior efficacia degli ospiti sia in attacco che e a muro, il sestetto di casa pareggia i conti vincendo in volata il secondo parziale, ma si perde nella fase calda del terzo set e chiude la gara in balia degli avversari. A tratti incontenibile Milushev, top scorer del match con 27 punti all’attivo. A mezzo servizio l’opposto biancazzurro Muzio, ancora dolorante alla caviglia, ma in grado di siglare 16 punti. Mercorio è l’ultimo a mollare dei potentini. Rivedibile David, sceso in campo con problemi alla schiena. Nei momenti decisivi Sora si dimostra superiore in tutti i fondamentali. L’unica consolazione per coach Graziosi è la contemporanea debacle di tutte le concorrenti dirette per la salvezza. Nella zona calda non cambia nulla con Matera fanalino di coda a 7 punti, Loreto e Potenza Picena penultime a quota 8 con un ritardo di due lunghezze nei confronti di Brolo.
1° set: Avvio di match all’insegna dell’equilibrio. Così come negli ultimi tre incontri la B-Chem Golden Plast si presenta col doppio libero (Cacchiarelli per difendere la battuta), mentre si rivede in campo il centrale Tobaldi dal primo minuto. Gli ospiti sono molto aggressivi, ma i biancazzurri replicano colpo su colpo con David, reduce da una settimana difficile per via di un fastidioso mal di schiena (4-4). Dopo una prima fase di studio è Sora a trovare un break (5-7), ma Potenza Picena impatta direttamente dai 9 metri con Cecato (7-7). Alla prima pausa tecnica sono i laziali a mettere la testa avanti (7-8). Al rientro in campo gli uomini di Ricci prendono il largo mettendosi in evidenza al muro e al servizio (7-11). Sull’attacco fuori misura di Muzio il distacco si fa pesante (8-13), ma l’ungherese David firma due punti importanti per poi lasciare spazio all’ace di Tobaldi con una battuta flot beffarda (11-13). Sul più bello il Volley Potentino s’inceppa di nuovo e regala a Paris il colpo del + 5 alla seconda pausa tecnica (11-16). I beniamini del PalaPrincipi soffrono l’intraprendenza degli avversari e franano a -7 su rimpallo rocambolesco che accarezza il nastro per poi stamparsi al centro del campo (14-21). Coach Graziosi chiama a raccolta i suoi e Mercorio lo asseconda con un attacco da manuale (15-21), ma, pochi minuti dopo, non trova il campo dai 9 metri rilanciando Sora (16-23). Le ultime zampate del set per gli ospiti le piazza Scuderi (17-25). Non al meglio l’opposto biancazzurro Muzio, ancora alle prese con un problema alla caviglia. Più a suo agio il martello Mercorio, ma a fare la differenza è la maggior precisione in attacco della compagine frusinate.
2° set: Al rientro sul rettangolo di gioco torna l’equilibrio. Le squadre si guardano negli occhi fino al 6 pari, poi due incertezze biancazzurre mandano al timeout Milushev e compagni in vantaggio di 2 punti (6-8). Sul 9-10 i potentini possono amministrare il pallone del pareggio, ma non trovano la carta vincente e perdono ancora terreno (9-12). A rianimare il pubblico del PalaPrincipi ci pensa la stoccata dal centro di Zamagni (10-12). L’attacco out di Paris e il bolide a rete di Milushev riportano il risultato in parità (15-15), mentre l’ace di Muzio vale il sorpasso (16-15). L’opposto si ripete direttamente dai 9 metri piegando le mani alla ricezione ospite (17-15). Dopo un servizio alle stelle(18-16), Paris lascia il posto a Patriarca, reduce da un infortunio. Il sestetto di Ricci trova la rimonta e il sorpasso (18-19). Milushev e Fortunato colpiscono ancora portando a cinque i punti consecutivi dei laziali (18-21). Con Miscio al palleggio il Volley Potentino trova il pareggio, complici due “rigori” sbagliati dai giganti di Sora (22-22). Gli ospiti tornano avanti bucando il muro e Paris rientra al posto di Patriarca (23-22), ma Mercorio restituisce il favore (23-23). Finale al cardiopalma con Milushev che ipoteca il set con un attacco tanto potente quanto preciso (23-24) e Muzio che gli rovina la festa trovando l’incrocio delle righe (24-24). La battuta flot di Tobaldi, che nella tredicesima di andata aveva fatto impazzire Loreto, manda in tilt anche Sora. Il centrale trova un ace sporco e nell’azione successiva Milushev pecca in precisione (26-24). Nonostante la supremazia a muro, la Globo si ferma a pochi metri dal traguardo. Al PalaPrincipi anche le big sono destinate a soffrire.
3° set: Nel terzo parziale il regista Miscio resta in campo e il sestetto di casa insegue gli avversari. Alla prima pausa tecnica comanda Sora dopo una pregevole conclusione di Milushev (6-8). I biancazzurri restano in scia grazie ai salvataggi miracolosi di Bianchi (7-8) e trovano il pari con Muzio (8-8). Si procede punto a punto e la B-Chem Golden Plast centra il sorpasso sulla palla out di Milushev (9-8), mentre Muzio regala un altro sussulto siglando il punto del doppio vantaggio (11-9). I giganti di casa non ne approfittano e si fanno recuperare, complici gli assalti di Milushev (11-11). Nella fase centrale del set sale in cattedra David, prima giocando di sponda col muro ospite, poi con un tocco di fino a rete (14-12). Ancora una volta la truppa di Ricci ristabilisce la parità (14-14) e Graziosi sguinzaglia Benaglia per Zamagni. Sul successivo attacco Muzio manca di poco il campo e il Volley Potentino si ritrova sotto (14-15). David trova il pari di potenza (15-15) e Muzio mette a terra la palla, ma la sua esultanza viene soffocata dalla coppia arbitrale che fischia un’infrazione ai biancazzurri (15-16). Al rientro dopo la seconda pausa tecnica Paris allunga da posto 4 (15-17). Dopo una serie di salvataggi miracolosi della ricezione di Sora, Paolucci pesca il jolly che taglia le gambe ai biancazzurri (15-18). Devastante l’ace di Paris per il 16-20, fuori di poco la battuta di Benaglia per il 17-21.I due attacchi out di Muzio e la conclusione a muro di Mercorio suonano come una condanna (17-24). La B-Chem annulla le prime tre palle set (20-24) spingendo Ricci al timeout. Potenza Picena cede sul servizio fuori misura di Miscio (20-25).
4° set: Il Volley Potentino accusa il contraccolpo e inizia il quarto set con il piede sbagliato (3-8). Paris e Milushev confermano la fama di cattivi clienti (4-10). La prodezza di Muzio restituisce il sorriso ai tifosi (7-11), ma in due mosse Sora rispedisce Potenza Picena a -6 (7-13). Nella volata finale c’è Benaglia al centro per la B-Chem e lo spilungone si mette in evidenza accorciando le distanze (9-14). Gli ospiti controllano il parziale senza troppi patemi e ottengono un muro a uno fortunoso su Mercorio per il punto del 9-16. Su un altro block incassato da Mercorio e la successiva staffilata di Milushev la gara procede ormai a senso unico (13-23). Muzio spara gli ultimi colpi (15-24), ma Siltala mette in difficoltà la ricezione biancazzurra e chiude rapidamente un set senza storia (15-25).
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