Volley Potentino 3
Elettrosud Brolo 1
POTENZA PICENA: Tobaldi 15, Cecato, Miscio 1, Zamponi ne, Zampetti ne, Mercorio 21, David 11, Zamagni 1, Benaglia 2, Muzio 18, Bianchi (L), Della Corte 1. All. Graziosi.
BROLO: Buzzelli, Blasi, Ricci ne, Sesto 6, Ruiz 15, Scolaro (L) ne, Pereyra 25, Cavanna 4, Ferraro 2, Paoli 3, Capra 1, Mengozzi 12, Ciabattini (L). All. Tofoli.
Parziali: 25-23 (26’), 20-25 (26’), 25-14 (22’), 26-14 (29’).
Arbitri: Mariano Gasparro di Agropoli (Sa) e il suo secondo Alessandro Oranelli di Baiano di Spoleto (Pg).
Note: Spettatori 300. Durata totale 1h 43’. Potenza Picena: battute sbagliate 7, ace 8, muri 10. Brolo: battute sbagliate 11, ace 5, muri 6.
Starting six:
Potenza Picena: Miscio-Muzio, Mercorio-David, Benaglia-Tobaldi, Bianchi (L).
Brolo: Cavanna-Pereyra, Mengozzi-Ruiz, Paoli-Sesto, Scolaro (L).
Serata memorabile di fronte ai 300 spettatori del PalaPrincipi. Nel turno infrasettimanale di regular season la B-Chem Golden Plast supera l’Elettrosud Brolo in quattro set con una prestazione da incorniciare. Gli uomini di Graziosi mettono così in cassaforte altri tre punti fondamentali per la corsa salvezza e raggiungono i siciliani a quota 14. Superiore al servizio e a muro per gran parte del match, il Volley Potentino vince la prima volata al fotofinish grazie all’ottima prestazione di Mercorio (25-23). Nel secondo set i padroni di casa sono avanti per gran parte del parziale (19-16), ma vengono raggiunti sul 19-19 dallo scatenato Pereyra, top scorer del match con 25 sigilli, e accusano un crollo verticale (20-25). Senza storia il terzo set con la B-Chem che dilaga (16-10) e stravince grazie a una maggiore efficacia in tutti i fondamentali (25-14). Nel quarto set i padroni di casa si innervosiscono per qualche errore arbitrale, ma una volta sotto 18-21 trovano la forza di reagire e vincono in rimonta annullando anche due palle set (22-24) con il centrale Tobaldi protagonista dai 9 metri nel tripudio generale (26-24). Tra le tante note positive della serata, oltre al sostegno incessante dei tifosi, da segnalare la presenza in campo nel riscaldamento di Enrico Zampetti. Il forte schiacciatore biancazzurro reduce dalla ricostruzione del crociato ha ripreso a palleggiare con i compagni tra gli applausi del pubblico, ma il suo rientro in una partita ufficiale è ancora lontano. Il concomitante exploit casalingo di Matera con Monza dimostra come nella zona calda i giochi siano tutt’altro che chiusi. Con questa boccata d’ossigeno i potentini sono riusciti a portarsi a +5 dal fanalino di coda Loreto impedendo la fuga dell’Elettrosud Brolo. La Coserplast Matera, invece, ha ancora due lunghezze di ritardo nei confronti dei biancazzurri.
1° set: Avvio di gara all’insegna dell’equilibrio con le due squadre che viaggiano punto a punto e i padroni di casa avanti 4-3 grazie al bolide di Muzio seguito da un attacco out dei siciliani. Mercorio strappa applausi con un mani out da posizione molto decentrata (7-6), ma alla prima pausa tecnica Brolo centra il sorpasso sulla conclusione fuori misura di Benaglia (7-8). Il centrale potentino si riscatta con un primo tempo perfetto che vale il pari (9-9), mentre lo schiacciatore avversario Ruiz non trova il campo (10-9). Il break arriva con un block quasi irriverente del regista biancazzurro Miscio su Mengozzi (13-11). I marchigiani mantengono il doppio vantaggio complice una battuta troppo lunga degli ospiti (15-13). Nel giro di un minuto gli isolani piazzano un pesante parziale di tre a zero: il pareggio arriva con un muro vincente su Mercorio (15-15), il sorpasso con un mani out di Pereyra (15-16). L’ennesimo capovolgimento del risultato matura sull’attacco targato Ruiz fuori di un soffio (18-17). Pregevole l’inserimento al centro di Tobaldi per il 19-18. Poco fortunato il gioco di mani dell’ungherese David che trova la risposta del muro siciliano (19-20). Muzio pareggia con un lungo linea (20-20). Sul 21 pari i beniamini del PalaPrincipi potrebbero tornare avanti, ma Pereyra azzecca un diagonale da urlo (21-22). Vantaggio solo rimandato: Mercorio si inventa un pallonetto d’alta scuola e si ripete con una staffilata bruciante (23-22). Lo schiacciatore campano in forza alla B-Chem firma anche il muro del 24-22. La gran giocata del palleggiatore ospite Cavanna vanifica un precedente recupero miracoloso di David annullando la prima palla set. (24-23). L’opposto Muzio chiude i conti con la stoccata finale (25-23). Buona la prova di Mercorio, autore di 7 punti, mentre Brolo si conferma Pereyra-dipendente con l’argentino sempre protagonista grazie ai suoi 9 sigilli nel parziale.
2° set: Il secondo set comincia sulla falsa riga del primo, ma per gli ospiti Ferraro sostituisce Paoli. Sul 3-3 Ruiz sbaglia l’attacco e i potentini prendono fiducia. La B-Chem sfrutta ogni minima disattenzione ospite e con Tobaldi al servizio mette alle corde gli avversari portandosi sull’8-4 con altri colpi a effetto di Mercorio. Ci pensa Pereyra ad arginare il buon momento dei biancazzurri (8-5). Ruiz mette in grande di difficoltà la ricezione marchigiana ottenendo un “ace sporco” e Sesto riduce il divario (8-7). Brolo rientra prepotentemente nel set impattando il punteggio sull’attacco al centro dello scatenato Ruiz (9-9). I siciliani passano addirittura in vantaggio dai 9 metri con un servizio di Sesto non contenuto dalla B-Chem (9-10). L’argentino Pereyra fa il vuoto con un mani out imponente, un servizio dubbio fischiato dentro dall’arbitro e un secondo gioco di sponda col muro biancazzurro (10-14). Il Volley Potentino è bravo a non disunirsi e aggancia l’Elettrosud con la parallela di Muzio, un tocco al centro di Tobaldi, un’infrazione ospite e un muro a uno di Muzio (14-14). Al secondo timeout Potenza Picena comanda 16-15 grazie all’ace del suo opposto. Al rientro il numero 12 della B-Chem si ripete direttamente dai 9 metri (17-15). I padroni di casa aumentano il divario complice l’errore di Ruiz (19-16). Il set dei colpi di scena non si smentisce. Brolo colma il gap con salvataggi ai limiti dell’incredibile e le giocate di Pereyra (19-19). La B-Chem va in tilt e frana a meno tre sull’attacco dell’opposto sudamericano (19-22). Sul 20-23 doccia fredda per Potenza Picena con i servizi di Ruiz che beffano la ricezione biancazzurra e Mengozzi che realizza il punto decisivo (20-25). Determinanti la lucidità e la precisione di Pereyra, autore di 7 colpi vincenti nel set.
3° set: Si apre bene per Potenza Picena il terzo set con i biancazzurri che volano sul 6-2 complice il servizio non impeccabile di Brolo e un’infrazione dei siciliani (6-2). Applauditissimo il punto del 7-3 targato Mercorio, così come l’attacco vincente di David per l’8-4. Gli ospiti accorciano le distanze (9-7), ma tornano al freddo sul muro incassato da Pereyra (11-7). Imprendibile il diagonale di Mercorio per il +5 (12-7), efficace il suo mani out per il 13-8. Il martello della B-Chem continua a strabiliare il palazzetto con i suoi colpi (14-9), l’opposto Muzio si aggrega alla festa (15-10). David è lesto a bruciare gli avversari in sospensione portando i suoi alla seconda pausa tecnica con un vantaggio rassicurante (16-10). Persino Pereyra incappa in uno svarione (17-10). Un’invasione costa cara all’Elettrosud che precipita a meno 8 (19-11). Tobaldi regala a Potenza Picena un altro punto fondamentale (20-11). Sul 21-12 c’è gloria anche per Della Corte che alza il muro. Sul 22-12 Tofoli toglie Pereyra e Brolo incassa il block di Tobaldi (23-12). Ottimo il finale di set da parte di Tobaldi che sigla i punto del 24-13. David tutto solo chiude il sipario con un bolide centrale (25-14). Potenza Picena superiore in tutti i fondamentali, soprattutto in attacco e a muro.
4° set: Nel quarto parziale le contendenti vanno avanti a braccetto fino al 6-6, poi due punti di Pereyra in successione danno il doppio vantaggio agli ospiti (6-8). Sulla diagonale stretta di Ruiz e il successivo attacco di Pereyra Brolo va sul + 4 (8-12). L’arbitro non vede l’invasione di Ruiz e i siciliani allungano (8-13). Con Zamagni in campo i marchigiani salgono sul treno della rimonta, favoriti anche da un errore degli arbitri, questa volta ai danni di Brolo (13-15), ma sul più bello si risveglia Pereyra (13-16). Muzio accorcia giocando col muro ospite (15-17) e i padroni di casa si portano a meno uno sull’attacco out degli avversari (16-17). Il PalaPrincipi si rianima con il mani out di Muzio che vale il pareggio (17-17). Pochi istanti dopo, sul 18-18, a rompere gli equilibri sono il mani out di Ruiz e il muro incassato da Muzio (18-20). Immediato il time out di coach Graziosi. Al rientro l’arbitro fischia out una palla di Tobaldi terminata sulla riga (18-21), ma l’ennesimo svarione della serata riaccende la rabbia agonistica potentina con i biancazzurri che rimontano grazie a un parziale di tre a zero (21-21) per poi passare avanti con un block del nuovo entrato Della Corte (22-21). I siciliani sono in evidente difficoltà, ma pareggiano con Ruiz (22-22). La palla out di Mercorio rianima gli ospiti (22-23). Dopo un recupero dello stesso Mercorio in mezzo al pubblico Mengozzi firma il punto del 22-24. La B-Chem annulla due set ball e chiude in rimonta sconfiggendo il sestetto di Tofoli. Al cardiopalma gli scambi finali: Ruiz manda a rete il servizio (23-24). Dai 9 metri va Tobaldi pronto a sfoggiare la sua insidiosa battuta flot. Il gigante marchigiano beffa a ripetizione la difesa di Brolo e sigla un ace con la complicità del nastro (24-24). Poi Muzio realizza il colpo del 25-24 e lo stesso Tobaldi inganna Ruiz che non contiene il suo servizio (26-24). La gara si chiude con un tripudio generale per una vittoria netta che vale come oro colato.
(In foto l’esultanza dopo il servizio finale di Tobaldi)
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