Aimone Alletti, lo scorso anno in forza alla Sir Safety Perugia, non è un viso nuovo a Cuneo. L’atleta, classe 1988, è infatti cresciuto nel settore giovanile della Bre Banca Lannutti, per poi giocare in Serie A2 con le squadre di Crema (dal 2008 al 2010) e Segrate (dal 2010 al 2012), disputando poi il campionato di Serie A1 con la formazione perugina.
Al primo anno in A1, il giovane piacentino ha dimostrato di essere assolutamente all’altezza delle aspettative. Il ragazzo, forte a muro (38 punti in questo fondamentale per lui nella stagione), ha una buonissima lettura del gioco ed è molto efficace negli attacchi di primo tempo. Inoltre, con il suo servizio in salto flot ha messo in notevole difficoltà la ricezione avversaria.

Un ritorno per te a Cuneo, dove hai fatto parte del settore giovanile. Come vivi questa nuova avventura?
Da quando sono andato via da Cuneo, 5 anni fa, aspettavo con ansia di poterci riTornare ed esser stato finalmente chiamato a far parte della rosa, è per me motivo di grandissimo orgoglio. Son molto contento di questa nuova esperienza in una città dove la pallavolo è davvero storia. 

Lo scorso anno hai disputato un ottimo campionato a Perugia, quest’anno la Bre Banca Lannutti sarà impegnata anche nella Coppa Cev. Ti senti pronto per l’esperienza europea?
L’anno scorso era il mio primo anno in A1 e son molto contento di come è andato. Questo sarà il primo in una competizione europea e spero di poter dare il mio contributo e di rendermi utile per il bene della squadra

A cosa si deve il soprannome “Faraone”, che ti è stato dato a Perugia?
Il soprannome lo devo al presidente della società perugina che sosteneva di aver trovato in un libro (lui è un appassionato di antichità egizia) un faraone di nome Aimone. 

Il calendario del Campionato Italiano prevede nella prima giornata il match Cuneo-Perugia. Come affronterai questa sfida? Quali saranno le tue emozioni nel trovare dall’altra parte della rete i tuoi ex compagni?
Sembra quasi fatto apposta, la prima di campionato ci faranno visita i miei ex compagni. Sarà sicuramente bello poterli salutare e abbracciare, ma, come sempre, una volta in campo per due ore saranno avversari come tutti!

Ufficio Stampa
Piemonte Volley