Sieco Service Ortona 3
Volley Potentino 1
ORTONA:Pappadà ne, Zito (L), Cetrullo 21, Muagututia 17, Scìo ne, Di Meo 2, Lipparini 7, Orsini ne, Simoni 8, Guidone ne, Sborgia 11, Lapacciana, Lanci 1. All. Lanci
POTENZA PICENA: Cacchiarelli ne, Cecato 1, Tobaldi, Miscio, Zamponi 6, Mercorio 16, Zamagni 5, Benaglia 12, Muzio 19, Bianchi (L), Della Corte 1. All. Graziosi.
Parziali: 25-22 (27’), 20-25 (28’), 25-16 (23’), 25-19 (27’).
Arbitri:Oranelli di Baiano di Spoleto (Pg) e Somasino di Nereto (te).
Note: Durata totale 1h 45’. Ortona: battute sbagliate 11, ace 3, muri 8, Potenza Picena: battute sbagliate 15, ace 3, muri 10.
Starting six:
Ortona: Lanci-Cetrullo, Lipparini-Muagututia, Sborgia-Simoni, Zito.
Potenza Picena: Cecato-Muzio, Mercorio-Zamponi, Benglia-Zamagni, Bianchi.
La B-Chem Golden Plast non si salva dalla regola della sorprendente Sieco Service Ortona. Nella trasferta abruzzese della settima giornata di A2 l’entusiasmo degli uomini di Graziosi s’infrange in 4 set contro l’efficacia della matricola di Lanci, che prosegue la sua marcia con il ritmo di una corazzata. Combattivo come sempre, ma impreciso al servizio e in attacco, il sestetto potentino non riesce ad arginare i colpi micidiali dello statunitense Muagututia (17 punti) e dell’opposto Cetrullo (21 punti), top scorer del match e delle prime sette giornate. Le percentuali condannano il Volley Potentino sia in attacco che in ricezione, ma a muro capitan Zamponi e compagni realizzano 10 punti contro gli 8 della Sieco Service. Nel primo set la banda straniera dei padroni di casa e le disattenzioni degli ospiti lanciano Ortona (25-22). L’ottima reazione di Potenza Picena nella fase centrale del secondo parziale riapre il match grazie a una maggiore continuità in attacco (20-25), ma negli ultimi due parziali gli acquisti più determinanti della compagine abruzzese mettono alle corde i marchigiani, traditi anche da giocate fuori misura nei momenti più caldi. Senza Storia il terzo set (25-16), equilibrato solo nella prima metà il quarto parziale (25-19). Dopo una settimana di cielo sereno tornano le nuvole sul cammino della B-Chem Golden Plast, che si ritrova all’ultimo posto con Loreto e Matera (4 punti) in attesa della trasferta complicatissima a Città di Castello (domenica 18 novembre).
1° set. In avvio la B-Chem Golden Plast si esalta nei primi tempi, ma è poco incisiva dai 9 metri e commette troppe imprecisioni in attacco. Al timeout tecnico Ortona comanda 8-5 sul punto di Sborgia. Immediata la reazione dei potentini che agguantano il pari dopo il bel colpo di Muzio e l’errore in attacco degli avversari (10-10). I padroni di casa si scuotono e tornano a +3 sulla schiacciata di Zamponi che tocca l’asta (13-10). In sordina la partenza di Mercorio che mette a segno il suo primo punto del match dopo numerosi palloni giocati (14-12). Nonostante un sostanziale equilibrio in campo gli abruzzesi restano avanti sull’attacco di Muagututia difeso male da Zamponi (16-14). I biancazzurri si riscattano con i muri di Mercorio e Benaglia (16-16) per poi centrare il sorpasso con un ace sporco di Super Mario (16-17). Si procede punto a punto con il Volley Potentino che si porta sul 18-19 grazie al primo tempo di Benaglia, ma regala il pari sull’infrazione di Muzio al servizio. Ortona piazza un break micidiale (23-20). Gli uomini di lanci si impongono nella volata finale (25-22) sul forcing del solito Muagututia, implacabile nelle finalizzazioni (80%). A fare la differenza, però, ben 10 errori biancazzurri.
2° set. La B-Chem Golden Plast parte a razzo grazie ai salvataggi spettacolari di Mercorio e alla rapidità dei contrattacchi (0-4). I padroni di casa si riprendono (3-4), ma dopo l’ingresso di Cecato per Miscio vengono arginati dal muro punto di Muzio (3-5). Il pari è solo rimandato all’attacco di Lipparini (7-7). Ci pensa Mercorio con una palla imprendibile a rimettere la testa avanti (7-8). Ortona capovolge il punteggio (9-8) e trova il doppio vantaggio sulla palla beffarda di Cetrullo. In ombra nel primo set, il top scorer del campionato ora è una spina nel fianco e si ripete bucando il muro a due (13-10). Gli abruzzesi sembrano inarrestabili (15-11), ma il timeout azzeccato di Graziosi rimette in sesto le cose. I marchigiani si compattano e sfruttano gli errori avversari tornando in corsa (15-14) per poi agguantare il pari grazie a due attacchi fuori misura di Sborgia e Cetrullo (16-16). Il lungo linea di Mercorio vale il nuovo sorpasso (16-17). Il set prende una piega favorevole per il Volley Potentino che allunga a muro con Cecato (16-19) e dilaga col bolide di Muzio (16-21). Finale in discesa per la B-Chem che chiude i giochi sull’errore di Simoni (20-25).
3° set. Inizio duro per Potenza Picena nel terzo parziale. I padroni di casa sono più in palla e aggrediscono gli ospiti bersagliandoli da tutte le posizioni. Il primo tempo di Simoni e la parallela di Cetrullo confermano il momento positivo di Ortona (8-3). Muzio e Mercorio riducono le distanze (10-5), ma gli abruzzesi mantengono l’iniziativa e raggiungono il massimo vantaggio con Lipparini (14-5). Coach Graziosi getta nuovamente nella mischia Miscio al posto di Cecato. Benaglia si segnala per qualche bella conclusione, ma l’ace di Cetrullo fissa sul tabellone un pesante 16-8. Il Volley Potentino alterna belle giocate a errori evitabili e paga dazio sul muro di Cetrullo che sbarra la strada a Mercorio (21-13). Il tecnico Lanci mette Di Meo per Lipparini, ma a dare spettacolo è il solito Cetrullo (23-15). L’errore di Mercorio dai 9 metri condanna Potenza Picena (24-16), il successivo ace del “boia” Cetrullo completa l’opera (25-16). Quando l’opposto di Ortona ha la mano calda fa la differenza, ma i biancazzurri gli facilitano il compito con troppe disattenzioni in attacco e al servizio.
4° set. Combattutissimo l’avvio di quarto set. Gli abruzzesi vanno sul 4-2 con Muagututia, Potenza Picena risponde con il pareggio di Zamponi a muro (4-4). Il capitano biancazzurro lotta come un leone e la B-Chem va al timeout avanti di uno sul mani out firmato Muzio (7-8). Gli avversari ribaltano la situazione con il muro del regista Lanci (10-9), ma l’attacco di Benaglia vale il nuovo sorpasso (11-12). Nemmeno il tempo di esultare per la panchina ospite che Ortona torna avanti (13-12). Graziosi sguinzaglia Della Corte, ma gli abruzzesi allungano (15-13). Alla seconda pausa tecnica si va sul 16-13 complice il muro incassato da Della Corte. Il block di Tobaldi sul primo tempo di Simoni illude la panchina biancazzurra (17-15), ma l’errore di Muzio dai 9 metri e il “rigore” trasformato da Cetrullo rendono il gap più pesante (19-15). Il primo punto di Della Corte vale il 19-16, ma viene vanificato dall’attacco di Mercorio sull’asta e dal successivo muro di Sborgia su Muzio (21-16). Lo statunitense Muagututia porta Ortona sul +6 (23-17). Muzio e Benaglia vanno a segno, ma gli abruzzesi vanno sul 24-19 per un’invasione e chiudono la gara con il gigante americano (25-19), un vero valore aggiunto per la matricola terribile che ora occupa il trono della serie A2 insieme a Città di Castello.
(In foto un consulto nella pausa tecnica)
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