Una notte lassù! Prosegue il sogno e la grande stagione della Sir Safety Perugia che, nell’anticipo della quarta di ritorno, si impone nel big match delle seconde in classifica contro il Volley Segrate portandosi a quota 43 punti e scavalcando, in attesa della giornata in programma domani, Castellana Grotte. Un Pala Evangelisti in tripudio per i bianconeri ha salutato un successo importantissimo e che sfata il tabù contro i “Leoni”, finora sempre vincenti nei cinque precedenti confronti diretti. È stata partita vera e dura a Pian di Massiano tra due squadre che hanno dimostrato la bontà dei rispettivi organici. Perugia ha giocato la sua consueta pallavolo, fatta di tanto lavoro nella correlazione muro-difesa, Segrate ha risposto con l’armeria pesante Van Den Dries-Botto. Tamburo ha martellato da par suo sia da prima che da seconda linea, siglando il muro conclusivo nelle concitate fasi finali del terzo set e ben coadiuvato da Tomassetti, solita arma letale in primo tempo e concreto anche a muro (4 block a terra). Segrate, che ha perso per infortunio sull’8-9 del primo parziale il regista titolare Fabroni, peraltro egregiamente sostituito dal giovane Pinelli, ha fatto la voce grossa a muro (14 punti nel fondamentale), peccando solo nei momenti caldi di ogni frazione nei quali ha commesso alcuni errori diretti di troppo. In un match giocato spesso punto a punto, il pubblico del Pala Evangelisti ha potuto apprezzare diverse giocate spettacolari e tante azioni lunghe ed avvincenti. L’applauso finale, ad accumunare vincitori e vinti, ne è stato lampante dimostrazione. Per i Block Devils continua il momento d’oro. Con i tre punti di stasera sono 14 risultati utili consecutivi con 36 punti su 42 messi in cassaforte. Ottimo viatico in vista del derby di mercoledì 18 gennaio contro Città di Castello, che vale l’accesso alle final four di Coppa Italia, e sintomo di una squadra che ha ormai acquisito un sistema di gioco efficace. Squadra che fa sognare i supporters bianconeri, per una notte pure loro in vetta!

LA CRONACA

Formazioni al via con i sestetti annunciati alla vigilia. Dopo il minuto di silenzio in memoria del vice allenatore di Atripalda Giancarlo Imbimbo e delle vittime del Costa Concordia, il primo scatto è degli ospiti con Botto al servizio (6-9). Sull’8-9 problemi ad un polpaccio per il regista di Segrate Fabroni con il tecnico Ricci che getta nella mischia il giovane Pinelli. Segrate non molla la presa grazie ad un preciso Van Den Dries, ma alcuni errori diretti in attacco dei “Leoni” portano il set in parità (14-14). È sempre Van Den Dries a fermare il gioco per la seconda pausa tecnica (14-16). Tamburo suona la carica per i suoi con attacchi vincenti da zona due (20-20) ed il muro di Corsini su Van Den Dries dà il primo vantaggio del set ai Block Devils (22-21). Controsorpasso Segrate con l’ace di Alletti (22-23). Tamburo attacca out e per gli ospiti ci sono due set point (22-24). Proprio l’opposto bianconero annulla il primo e nel punto successivo Tomassetti ferma a muro Botto portando il parziale alla roulette dei vantaggi (24-24). Un attacco out di Van Den Dries dà il primo set point alla Sir (27-26). Chiude subito Petric favorito da un grande servizio di capitan Vujevic (28-26). Nella seconda frazione si riparte con Pinelli confermato in cabina di regia dei “Leoni”. Primo doppio vantaggio ospite con Van Den Dries a muro su Vujevic (5-7). Tomassetti impatta in primo tempo (7-7), ma è il suo collega di reparto Braga a fermare il gioco (7-8). Ancora con il muro arriva il break ospite (7-11). I bianconeri tentano di rientrare lavorando bene in difesa, ma è sempre il muro di Segrate a farla da padrone (12-16). Con Corsini al servizio i Block Devils piazzano il break che vale l’aggancio (17-17). Un “muro tetto” del neo entrato Bucaioni su Van Den Dries ed un capolavoro di Vujevic danno il doppio vantaggio ai padroni di casa (19-17). Dopo un grande scambio Segrate aggancia i bianconeri (20-20). Tomassetti esplode un primo tempo nei tre metri ed è ancora +2 Sir (22-20). Un grande Tamburo regala tre set point (24-21). Van Den Dries annulla il primo in attacco e Alletti il secondo a muro, ma Baranek sbaglia al servizio ed è 25-23 Perugia. Nel terzo set per Segrate c’è Russo al centro al posto di Braga. Le due squadre esprimono una pallavolo piacevole e spettacolare ed in campo ha regnare è l’equilibrio (7-8). Tomassetti piazza due muri vincenti ed è doppio vantaggio Sir (11-9). Vantaggio che rimane immutato al timeout tecnico (16-14). Scatto dei “Leoni” con Russo e Botto a muro su Tamburo (16-18). Ancora a muro Alletti spinge gli ospiti (19-22). Bucaioni si esalta a muro su Canzanella (22-23) e la doppia fischiata a Pinelli segna la parità (23-23). Van Den Dries dà il set point ai suoi (23-24), annullato dall’errore in battuta di Canzanella che manda anche questo set ai vantaggi (24-24). Ancora Van Den Dries (24-25). Impatta Corsini (25-25). Out Van Den Dries ed è match point Sir (26-25). Tamburo è superlativo a muro: esplode il Pala Evangelisti (27-25)!

IL TABELLINO

SIR SAFETY PERUGIA-VOLLEY SEGRATE 1978 3-0
Parziali: 28-26, 25-23, 27-25
Durata Parziali: 33, 30, 33. Tot.: 1h 36’
SIR SAFETY PERUGIA: Daldello 1, Tamburo 18, Corsini 5, Tomassetti 13, Vujevic 9, Petric 10, Cesarini (libero), Belcecchi, Bucaioni 2. N.E.: Bartoli, Zamagni, Lattanzi, Fusaro (libero). All. Kovac, vice all. Fontana.
VOLLEY SEGRATE 1978: Fabroni 1, Van Den Dries 21, Alletti 6, Braga 5, Botto 12, Baranek 5, Pesaresi (libero), Pinelli, Russo 3, Canzanella 4, Caprotti (libero), Radunovic. N.E.: Preti. All. Ricci, vice all. Camperi.
Arbitri: Rossella Piana – Fabio Gini
LE CIFRE – PERUGIA: 6 b.s., 0 ace, 70% ric. pos., 39% ric. prf., 42% att., 9 muri. SEGRATE: 12 b.s., 2 ace, 62% ric. pos., 37% ric. prf., 41% att., 14 muri.

Nella foto: Tamburo chiude il match a muro… esplode il PalaEvangelisti!

UFFICIO STAMPA SIR SAFETY UMBRIA VOLLEY PERUGIA