La Cmc cede da pronostico (3-1 il finale) sul campo della Copra Piacenza ma senza sfigurare, anzi. La squadra di Fresa, infatti, dopo aver lottato duramente per aggiudicarsi il primo set recrimina su qualche errore di troppo al momento di mettere in discussione un altro parziale e puntare magari ad arrivare al tie-break. La Cmc ha battuto e ricevuto complessivamente meglio della Copra ma alla fine, come spesso accade, sono stati i muri (solo 6 per Ravenna, la metà dei quali nel primo set) a fare molta differenza a favore degli avversari. Tra l’altro, la Cmc ha dovuto rinunciare a Sirri, bloccato all’ultimo minuto da un problema alla schiena, e poi a Moro, che dopo aver trascinato la squadra alla vitttoria nel primo set si è fermato alla fine del terzo per un guaio ad un polpaccio. Owens ha giocato tutto il match nonostante un acciacco ad un tallone evidenziato negli ultimi allenamenti mentre è rimasto in panchina Di Franco, ancora a corto di condizione. La Cmc tornerà al lavoro in palestra giovedì 27 per iniziare a preparare la gara casalinga del 6 gennaio contro Cuneo. Il parere del d.s Paolo Badiali: “La squadra ha fatto una degna figura contro un avversario che è nelle zone altissime della classifica, giocando un bellissimo primo set. Nel quarto, nonostante il pesante forfait di Moro, abbiamo avuto la palla del 10 pari e magari sarebbe potuto cambiare qualcosa, ma alla fine il bilancio del match non è stato certo deludente”. Il tabellino della Cmc: Mengozzi 10, Owens 10, Moro 11, Zhukouski 3, Pelekoudas 5, Zanuto 11, Tabanelli, Psarras, Bellei 5.