Sieco Service Ortona – Tonazzo Padova 3-2
(26-28; 24-26; 25-17; 25-20; 15-11)
Sieco Service Ortona: Cetrullo 28, Simoni 8, Guidone 2, Muagututia 16, Lanci 4, Lipparini 9, Zito (L); Lapacciana, Sborgia 5, Di Meo. Non entrati: Sciò, Pappadà (L), Orsini. Coach: Nunzio Lanci.
Tonazzo Padova: Leonardi 4, Moretti 9, Vedovotto 14, Rosso 12, Mattera 2, Salgado 9, Balaso (L); Volpato 7, Giannotti 14, Garghella 3, Pedron, Maniero. Coach: Luigi Schiavon.
Arbitri: Turtù – Frapiccini.
Durata: 33’, 31’, 27’, 27, 17’. Tot 2h 15’.
Spettatori: 1.000 circa.
1° SET
Davanti ad un pubblico entusiasta per il ritorno in serie A, i bianconeri partono bene con Vedovotto e Rosso (2-4). Ortona si affida all’esperienza di Cetrullo, ma è lo stesso schiacciatore di Chieti a mandare sulla rete il servizio del momentaneo 6-8. Con l’errore in attacco di Moretti i padroni di casa raggiungono la parità (10-10). Si lotta punto a punto, anche se l’ace di Maugutitia porta in vantaggio Ortona sul 15-14. A questo punto i bianconeri subiscono l’onda emotiva degli avversari e sul 18-14 coach Schiavon si ripara in time out inserendo Giannotti al posto di Moretti. Al ritorno in campo Mattera si affida ai colpi di Vedovotto (che chiuderà il set con 8 punti e 80% di positività), con Padova che si riavvicina agli avversari (21-20). Il muro di Leonardi decreta il 23-23 ed è un errore al palleggio di Lanci a regalare il primo set ball ai patavini (24-25). E’ un testa a testa, che si chiude con la Tonazzo vincente dopo due errori consecutivi della Sieco Service.
2° SET
Ad inizio secondo set coach Schiavon tiene in campo Giannotti e l’opposto patavino ripaga la scelta chiudendo il primo parziale con l’attacco del 5-8 (per lui 6 punti e 100% in attacco nel secondo set). La Tonazzo gestisce senza troppo stress questa fase di gioco, con Giannotti tra i protagonisti. Sul 14-16 coach Schiavon lascia spazio a Volpato al centro al posto di Leonardi. E’ sempre grazie ai colpi di Cetrullo che Ortona può portare in parità il set (17-17). Il tecnico bianconero lascia riposare un po’ Rosso, inserendo Garghella per dare una mano alla fase difensiva. Ortona ci crede e sul 22-21 l’allenatore patavino chiama time out. Con il capitano Rosso nuovamente in campo, Padova ritrova il vantaggio (22-23) e a quel punto sono gli avversari a chiedere un break di gioco. A chiudere il set è proprio Rosso con il decisivo 24-26.
3° SET
Ancora spazio alla coppia Volpato-Salgado al centro, Rosso-Vedovotto in banda, Mattera al palleggio, Giannotti opposto. Il gioco non brilla da nessuna delle due parti, ma è Ortona ad avere maggiore precisione in attacco e ad andare a chiudere il primo parziale per 8-5. Troppa confusione in campo, così sull’11-7 coach Schiavon richiama tutti in panchina. Sul 13-7 sale in cattedra Volpato, che al servizio mette in difficoltà Ortona (13-10). Il tentativo di rimonta fallisce però davanti ad una serie di errori dei patavini che riportano il risultato sul 16-11. Maniero rileva un Vedovotto troppo impreciso in questa fase e in campo scende anche Pedron per Mattera: chiara la volontà di far riposare alcuni dei protagonisti dei primi due set per giocarsi tutto al quarto. Ortona chiude 25-17.
4° SET
Sospinti dall’entusiasmo, i giocatori di Ortona difendono tutte le palle possibili e questo permette loro di portarsi presto sul 4-0. La Tonazzo Padova fatica a ritrovare intesa, trovandosi in svantaggio al 1° time out tecnico per 8-4. I bianconeri sbagliano moltissimo, tanto che sul 14-8 rientra in campo Garghella per Vedovotto. Il gioco diventa nervoso, ma a beneficiarne sono i bianconeri che si riavvicinano (16-12). Cetrullo però è implacabile e il suo 18-12 fa presagire ad un tie break di fuoco. In campo rientrano Moretti per Giannotti e Leonardi per Volpato. La Tonazzo si avvicina grazie ai colpi di Moretti (21-17), ma il primo set ball arriva sul 24-20 per Ortona che poi chiude 25-20.
TIE BREAK
In campo restano Moretti e Garghella, ma Ortona cerca il colpaccio e le riescono le difese più difficili, tanto da far saltare in piedi il pubblico sul 2-0 raggiunto dopo una lunga azione. I bianconeri faticano moltissimo e questo consente agli avversari di andare al cambio campo sul punteggio di 8-4. Quando Leonardi va al servizio la Padova ricolma lo svantaggio, ma è ancora Cetrullo a tenere le distanze (10-7). Il finale e la gioia è tutta per Ortona: 15-11.
Luigi Schiavon (allenatore Tonazzo Padova): «Dopo i primi due set ci siamo un po’ seduti e loro hanno avuto il merito di crederci. Loro hanno sfruttato le doti in difesa e il nostro muro non compatto per portare a casa un risultato importante. Alla fine Ortona ha vinto meritatamente e noi ci siamo troppo innervositi non avendo più la lucidità necessaria. Oggi abbiamo ricevuto decentemente ma – al contrario di altre volte – abbiamo sbagliato molto in attacco. Ciò ci deve servire da lezione per la prossima gara».
Mattia Rosso (Tonazzo Padova): «Abbiamo alternato momenti buoni a dei vuoti totali. C’è ancora molto lavoro da fare ma vediamo il bicchiere mezzo pieno perché abbiamo fatto un punto contro una squadra altamente entusiasta per il ritorno in serie A e che oggi voleva vincere a tutti i costi»
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Tonazzo Padova
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