E’ una bella giornata di sole quella del primo novembre nella città delle Grotte e davanti ad un latte bianco per colazione, Flavio Gulinelli attende l’ora della palestra, dove incontrerà i suoi ragazzi per una breve seduta mattutina, accompagnato dal fido Prof. Walter Rizzo.
E’ il momento giusto per sentire il tecnico della New Mater a mente fredda, dopo la sconfitta di Modena, che poteva anche indirizzarsi diversamente e la nuova successiva e lunga trasferta in quel di Verona. Una Bcc Nep che salirà in Veneto a caccia di punti, conscia di dover migliorare il proprio percorso in gara per poterci riuscire e pronta ad allenarsi con grande determinazione e volontà al fine di esser pronti per la prossima sfida.
Il prossimo avversario, visto da fuori, potrebbe essere considerato, come Casa Modena, certo non proibitivo a patto che Casoli e compagni riescano a trovare quella continuità in partita necessaria per non regalare ulteriori vantaggi agli avversari.
“Se mettiamo da parte le 3/4 grandi del campionato, Macerata, Cuneo, Trento, Piacenza, credo che Verona possa essere considerato nell’altro gruppo di avversarie contro cui si può lottare a viso aperto. – afferma il coach astigiano della New Mater – Dalla partita di Modena abbiamo ricavato del buon materiale per il lavoro di questa settimana; dal punto di vista dell’analisi del gruppo, nel senso che all’inizio degli allenamenti abbiamo fatto due chiacchiere per darci dei riferimenti, per guardarci negli occhi e capire esattamente dove vogliamo arrivare e come ci vogliamo arrivare. Gli allenamenti di ieri e dell’altro ieri sono stati , in quest’ottica, fruttuosi; chiaramente abbiamo della pause da eliminare, degli errori da soffocare, pero’ il gruppo sta lavorando, il morale è buono e sono fiducioso per quello che andremo ad affrontare nel prossimo futuro.”
Gulinelli cerca nella sua squadra tranquillità mentale prima che tecnica, aspetto che forse a Modena non ha consentito di portare la partita al quinto set, ma comunque convinto che: “Credo che una non esclude l’altra, la poca tranquillità mentale influisce sull’aspetto mentale così come gli errori tecnici influiscano sulla lucidità psicologica. Dobbiamo e stiamo lavorando su entrambe le direzioni e su questo ci deve lavorare il gruppo. Dobbiamo trovare le nostre sicurezze, le nostre certezze ed è quello che cerchiamo di fare e non da questa settimana. Un analisi approfondita dal punto di vista tecnico ci dice che quando la squadra gioca le cose migliorano; abbiamo queste pause che dobbiamo imparare a gestire ed eliminare e su questo ci stiamo proiettando . Sapevo che questi problemi ci sarebbero stati ed ero preparato a queste situazioni ma resto fiducioso perchè vedo comunque la qualità del lavoro che stiamo facendo in palestra e la disponibilità dei ragazzi per cui, ripeto, continuiamo su questa strada con grande fiducia.”
Anche il pieno recupero degli infortunati potrà dare garanzie ed opportunità in più alla formazione castellanese; con Paparoni che ormai ha quasi totalmente risolto il problema alla spalla, anche Ludovico Dolfo è sulla via del recupero e si allena coi compagni per essere a disposizione entro una decina di giorni.
La partenza per Verona è fissata per sabato a mezzogiorno e la preparazione della partita da parte dello staff tecnico gialloblù si affina ogni ora di più. L’allenatore castellanese però continua ad essere concentrato sulla sua squadra. “Come ti ho detto prima credo che il nostro prossimo avversario sia possibile affrontarlo alla pari, ma in questo momento credo sia molto importante concentrare le attenzioni sulle nostre cose da fare; abbiamo visto Verona in tv e la stiamo studiando a fondo ma soprattutto dobbiamo noi cercare qualcosa per noi stessi senza pensare a chi abbiamo di fronte.”
Nella foto Consaga, Flavio Gulinelli sulle telecamere Rai.
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Pier Paolo Lorizio
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