Fidia Padova – CMC Ravenna 3-0
(25-20; 25-15; 25-18)
Fidia Padova: Gonzalez 4, Schwarz 10, De Marchi 9, Simeonov 17, Semenzato 6, Suljagic 8, Zingaro (L); Koshikawa. Non entrati: Tiberti, Cricca, Giannotti, Rosso, Garghella (L). Coach: Paolo Montagnani.
CMC Ravenna: Corvetta 2, Mengozzi 3, Sirri 3, Verhanneman 5, Moro 5, Brunner 4, Tabanelli (L); Leonardi 2, Bendandi, Plesko 3, Gruszka 1, Roberts 4. Non entrati: Ricci, Gallosti (L). Coach: Antonio Babini.
Arbitri: Vagni-Pol.
Durata: 25’, 23’, 23’. Tot. 1h 11’.
MVP: Venteclsav Simeonov (Fidia Padova).
Spettatori: 2.868.
Incasso: 7.070 euro.
La Fidia Padova ospita CMC Ravenna in uno scontro importante in chiave salvezza. Dopo la vittoria di San Giustino contro Modena, i bianconeri cercano obbligatoriamente punti per non perdere il contatto con il terzultimo posto in classifica che significherebbe “salvezza”.
Nel primo set gli ospiti si trovano in leggero vantaggio (6-8) a dimostrazione che sono venuti al PalaFabris per giocarsi le ultime chance salvezza. Con Verhanneman a punto (6-10) coach Montagnani chiede il primo time out tencico del match. Grazie a Simeonov e Suljagic, i patavini si avvicinano ai ravennati ed è l’ace di Gonzalez a decretare il 13-13. Funziona a perfezione il muro a 1 su Moro e questo permette alla Fidia di portarsi sul 18-14. La strada è in discesa per i bianconeri che chiudono 25-20.
In avvio di secondo set la serie di servizi vincenti di De Marchi permette ai padovani di portarsi sul 6-3. La Fidia Padova crea un solco attorno sé con Simeonov assai positivo in attacco (16-10). Sul 18-10 arrivato dopo l’ace dello stesso Simeonov, coach Babini corre ai ripari, anche se l’ingresso di Roberts in campo non sembra dare quella sterzata necessaria per riprendere in mano il match. Termina 25-15 con Padova che monopolizza il set.
Molto combattuto l’inizio di terzo set, con la Fidia Padova che chiude il primo time out tecnico per 8-7. Coach Babini schiera Gruszka al posto di Moro nel ruolo di opposto. E’ il muro dell’ottimo Suljagic a costringere coach Babini a chiamare time out sul 12-9. Il cambio in regia con Bendandi al posto di Corvetta permette di dare un po’ di fiato alla squadra, ma non basta. Simeonov oggi è infermabile: termina 25-18.
Paolo Montagnani (coach Fidia Padova): “Alla luce della nostra vittoria di oggi, il colpaccio di San Giustino a Modena ha tolto più speranze a Ravenna che a noi. Oggi abbiamo disputato una buona gara e sono contento per Simeonov e Suljagic, autori di un’ottima prova. Andiamo a Cuneo e Macerata senza nulla da perdere, per giocare in modo spavaldo e combattere come sempre per portare a casa punti”.
Simone Bendandi (CMC Ravenna): “Sono rimasto sorpreso da come abbiamo giocato oggi, forse è stata la nostra partita peggiore della stagione. Ci aspettavamo tutti di fare una prova importante ma merito va dato alla Fidia Padova che non ci ha concesso uno spazio. Peccato”.
Alberto Sanavia
Ufficio Stampa Fidia Padova
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