Si sta componendo in fretta il puzzle della Andreoli Latina 2012-13. Un altro prezioso tassello è l’arrivo in maglia biancoblu di Stefano Patriarca, uno dei giocatori più grintosi del campionato. Il centrale venticinquenne molisano lo scorso anno si messo in evidenza disputando un ottimo campionato a Verona confermando quanto aveva fatto di buono a Castellana Grotte, da qui la chiamata di Mauro Berruto nella rosa della World League (esordio il 26 giugno 2011 a Padova, World League, Italia-Corea del Sud 3-0). L’atleta è stato riconfermato quest’anno da Mauro Berruto insieme a Rossini, ma un infortunio al mignolo della mano sinistra, operato con urgenza la scorsa settimana, lo ha messo ancora una volta out. Cresciuto insieme a Gitto nel vivaio della Lube Macerata, si ricompone così la coppia di centrali delle nazionali giovanili che ha vinto il bronzo al Mondiale cadetti di Algeri 2005 e il quarto posto a quello juniores di Casablanca 2007. Nel 2007-08 si è trasferito a Santa Croce in A2, poi due stagioni a Crema in A2, nel 2010-11 il passaggio in A1 a Castellana Grotte e lo scorso anno alla Marmi Lanza Verona di A1.
Stefano Patriarca: ”Sono veramente contento delle parole cha avuto per me Prandi. Felice di venire a Latina, una società in continua crescita, lo dimostra la semifinale scudetto dello scorso anno che ci darà la possibilità di disputare la Coppa Cev. Era un mio sogno quello di disputare una competizione europea. Del gruppo conosco solo Gitto, con lui siamo cresciuti insieme a Macerata e nelle nazionali giovanili, è un piacere giocare insieme a lui. Per il resto sarà una nuova scoperta a livello di rapporti personali, ma sono molto fiducioso, anche perché ho saputo che lo scorso anno si era creato un gruppo fantastico sia fuori del campo che nel lavoro duro della palestra. Sono pronto per questa nuova avventura.”