NGM MOBILE: Garnica 2, Cetrullo 23, Candellaro 9, Parusso 9, Snippe 24, Hrazdira 17, Tosi (libero), Bertoli, Razzetto, Lizala n.e, Masini n.e, Baldaccini n.e. Allenatore: Bertini.

INDECO MOLFETTA: Bacci 1, Uchikov 22, Botti 10, Giglioli 12, Al Nabhan 17, Del Vecchio 2, Cortina (libero), Mattioli 3, Illuzzi, Bisci (libero), La Forgia n.e, Alomia n.e, Caputo n.e.
Allenatore: Lorizio.

Arbitri: Bertoletti di Roma e Guerzoni di Messina.
Successione set: 23-25; 25-20; 25-22; 31-29. Spettatori: 800.
Battute sbagliate NGM: 14, Aces: 14, Muri: 9.
Battute sbagliate INDECO: 13, Aces: 6, Muri: 6.

Proprio bella la Ngm Mobile vista all´opera con Molfetta.
Una squadra granitica e determinata ha superato, con una prova super il Molfetta, terza forza del campionato, ritrovando la vittoria da tre punti dopo tre mesi d´astinenza in cui ben nove partite si erano concluse al tie-break.
In questo lungo periodo di tempo la Ngm si è rafforzata spiritualmente e, contro i pugliesi, si è finalmente tolta una grossa soddisfazione facendo esultare tutta la sua gente come da tempo non accadeva.
I tanti applausi ed i boati d´esultanza hanno sottolineato un´affermazione che dà ulteriore spinta (tecnica e morale) al team del presidente Pantani in questa fase finale della stagione.
Il primo set inizia con le due squadre che sembrano ben predisposte alla lotta con Molfetta che passa avanti (15-18) dando l´impressione di potercela fare ad imbavagliare una Ngm diligente ma non così aggressiva a muro come la circostanza richiederebbe.
Ospiti sempre avanti (18-21, 21-23 e 22-24) che poi chiudono la prima frazione (23-25) ricevendo meglio ed imponendosi, alla fine, grazie ad un muro ed un ace in più rispetto ai padroni di casa.
Questi escono di forza nella seconda frazione con Cetrullo che fa il diavolo a quattro in attacco (8-3) lanciando in avanti i conciari: 16-11.
Un ace di Snippe (19-12) mette Lorizio in guardia più che mai e così l´esperto coach inserisce Mattioli (ex applaudito dopo 5 stagioni in biancorosso) per Del Vecchio.
La Ngm cresce in tutti i fondamentali e Molfetta capisce che i “Lupi” ci sono: 25-20 su attacco di Hrazdira e parità sull´1-1.
La Ngm si butta così in avanti alla ricerca del raddoppio con Garnica ordinato e Tosi che tiene con caparbietà mentre i centrali Candellaro e Parusso affondano colpi preziosi tenendo botta a muro.
L´olandese Snippe si scatena (10-4) e la Ngm riceve ovazioni da una pubblico che vede finalmente all´opera una squadra decisa in difesa e super concentrata in tutti i suoi effettivi.
Bertini chiama talvolta Bertoli al servizio dando anche una minima chance al giovane Razzetto che timbra il cartellino.
I pugliesi si affidano ai due stranieri, danno ordine a Bacci di armare talvolta l´esperienza di Botti e la verve di Giglioli.
L´arabo Al Nabhan e Uchicov dicono la loro ed anche Mattioli ci prova.
Tuttavia Snippe, imoperterrito, guida l´attacco conciario (21-16 e 24-20) verso il raddoppio: 25-22.
Quarto set equilibrato con la Ngm che risente della fatica profusa nel secondo e nel terzo set in particolare.
Si procede punto punto con un ace di Parusso che porta i “Lupi” sul 16-15 al secondo time-out tencico.
Cetrullo porta avanti la Ngm (21-20) poi sbaglia la successiva battuta.
Il bulgaro Uchicov mette a segno tre aces (21-24) ed il PalaParenti ammutolisce.
Tremano i “Lupi” ma poi Uchicov sbaglia: 22-24.
L´opposto di Lorizio non passa e Snippe fissa la nuova parità: 24-24.
L´olandese è irrefrenabile nel braccio di ferro finale e porta a casa punti in serie per i biancorossi.
Al Nabhan e Uchicov rispondono per le rime.
Sul 29-29 sbaglia il servizio Giglioli e poi Cetrullo mette a segno l´ace del trionfo: 31-29 per tre punti ricchi di significato per la ritrovata Ngm Mobile.

Marco Lepri – Ufficio stampa Ngm Mobile Lupi

Nella foto di Marco Bonucci: Uchicov controllato dal muro di Candellaro e Cetrullo.
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