C’è l’atmosfera delle grandi occasioni al Pala Poli per l’esordio di questo derby che vale una finale playoff. Palasport esaurito e tanti ex delle due squadre sugli spalti ad ammirare biancorossi da una parte e gialloblù dall’altra per coronare un sogno chiamato A1. L’ha spuntata la Bcc Nep Castellana Grotte dopo un match avvincente ed a tratti spettacolare nel quale i padroni di casa erano partiti meglio salvo poi subire il ritorno decisivo degli uomini di coach Di Pinto che ancora una volta durante il corso della gara ha avuto bisogno di tutti i suoi uomini per trovare i giusti equilibri ed i giusti ritmi di gioco. La battuta è stata sicuramente il fondamentale che ha dato di più ai sud baresi con Falaschi super (4 ace per il palleggiatore pisano sui 7 totali) oltre al solito Cazzaniga, mentre a muro grande prestazione di Salgado (6 block) ed Elia (3). Buona anche la prova di Mattioli per i biancorossi di Pino Lorizio con Uchikov solita calamita per la metà degli attacchi molfettesi.

LA PARTITA
Di Pinto parte con Rodriguez e Maric in banda, CazzanIga opposto a Falaschi,Salgado e Giosa centrali, Cicola settimo uomo che si alterna con Ricciardello. Risponde coach Lorizio con Uchikov e Bacci, Al Nabhan e Mattioli, Giglioli e Botti centri, Cortina libero.
Molfetta, al primo servizio col regista Bacci, parte sfruttando il grande entusiasmo ed il primo parziale è a favore dei padroni di casa grazie all’opposto bulgaro ed al pallonetto di Yassim, 5-1; la battuta di Cazzaniga aiuta ad accorciare le distanze con Falaschi pronto a respingere la ricezione lunga, 6-4. Si va al tempo tecnico con l’attacco del solito Uchikov, 8-5, ma è ancora Falaschi il fautore del riscatto gialloblù, prima serve un primo tempo ad una mano a Salgado e poi infila il vincente dai nove metri, 9-9. Tocca a Giglioli prendere il meglio dalla battuta con due errori castellanesi che rimandano avanti i padroni di casa, 15-11; Maric ed il muro di Giosa su Mattioli riportano sotto gli ospiti 16-15. Si corre sul filo dell’equilibrio con Castellana che trova il primo vantaggio con Cazzaniga che bissa l’errore di Yassim , 19-20. Si combatte su tutti i palloni ed è Uchikov a togliere le castagne dal fuoco portando i suoi al set ball con quattro attacchi consecutivi prima dell’errore di Rodriguez che manda il set a casa Molfetta, 26-24.
Falaschi mura Mattioli e Cazzaniga spinge in contrattacco, il primo break del secondo set è della squadra ospite, 3-5; si prosegue col cambio palla e Marci firma in pipe il 7-8 e la pausa obbligatoria. Sempre Uchikov riporta avanti Molfetta, 13-12, con Di Pinto che richiama i suoi e la sospensione ha l’effetto sperato perchè Cazzaniga piazza un ace e Rodriguez chiude il 15-16. Falaschi trova il varco nella ricezione avversaria dopo un altro errore di Yassimi, 16-19. Rodriguez non mette giù il cambio palla e Uchikov trova la nuova parità a 21. Entra Castellano per Rodriguez ed Elia a muro evita il set ball, 23-23. Gli scambi diventano di grande intensità, sul 25-24 la battuta molfettese finisce in rete poi l’arbitro rileva una doppia a Falaschi ma Castellano annulla anche il secondo set ball prima che il muro di Salgado su Yassim ribalti la situazione , 26-27: Bacci chiama ancora Uchikov pe il 27 pari ma Salgado con un gran primo tempo manda Castellano in battuta che trova il vincente del pareggio.
Resta in campo Castellano con Maric in banda per la squadra della città delle Grotte la quale, giovata dal pari, trova sicurezza ed equilibrio; Uchikov fa più fatica e viene fermato da Elia a muro, 1-4, con lo stesso centrale laziale che attacca il 4-8 dopo tre errori consecutivi di un Molfetta con qualche certezza in meno. Ricciardello si esalta in difesa ed il muro blocca gli attacchi avversari, 6-13. Entra Del Vecchio per Yassim Al Nabhan e si arriva al secondo tempo tecnico con l’errore al servizio di Giglioli (saranno 22 alla fine). Maric appare stanco e sbaglia un paio di attacchi, al suo posto entra Tavares che sigla il punto del 18-24. Uchikov prima trova l’unico ace della sua partita poi sbaglia il servizio successivo che porta la Bcc Nep in vantaggio 20-25.
Sfrutta l’abbrivio la New Mater ed in un lampo è 0-4 con due ace di falaschi e due muri di Salgado; adesso volano gli uomini in gialloblù anche con la pipe di Tavares 7-13, ma non è affatto finita perchè Mattioli dai nove metri trova la serie buona che riporta i suoi ad una insperata rimonta, 13 pari. Ma la forza della Mater non si appanna e Cazzaniga a muro regala un nuovo break, 13-15, doppiato da Elia, 14-17. Falaschi e soci tengono il vantaggio ma sciupano l’attacco del match per troppa sicurezza con Tavares che mette la palla sul nastro con muro a uno 24-24; Neanche questa chance mancata pero’ abbatte gli ospiti che prima con un Cazzaniga lucido e cinico, prima annulla il set ball avversario, 26-26, e poi chiude il match con un grande contrattacco, 26-28, mandando in visibilio i 400 e passa tifosi castellanesi sugli spalti.

Vincenzo Di Pinto, Bcc Nep Castellana Grotte: “Abbiamo ottenuto un risultato importante contro un ottima squadra che gioca bene e della quale dobbiamo avere molto rispetto anche in occasione di mercoledì prossimo quando affronteremo un’altra partita. Ne siamo consapevoli e ci prepareremo per questo. E’ stata una partita equilibrata nella quale noi siano stati bravi a restare lucidi e concentrati anche dopo il primo set e dopo un’annata intera sotto pressione non è semplice mantenere forza e lucidità. Tutti i ragazzi sono stati bravi a dare il loro contributo quando sono stati chiamati in causa. Adesso ci aspetta un’altra partita durissima come questa sera, mercoledì, cerchiamo di recuperare le forze perchè fra tre giorni si riparte da zero a zero.”

PALLAVOLO MOLFETTA – BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 1-3 (26-24, 27-29, 20-25, 26-28)
PALLAVOLO MOLFETTA: Caputo (L), Cortina (L), Uchikov 31, Del Vecchio 3, Bacci 1, Botti 5, Mattioli 9, Giglioli 9, Al Nabhan 11, Illuzzi, Bisci. Non entrati Poli, La Forgia. All. Lorizio.Batt sb 22, ace 2, muri 4, ric pos 52%, prf 31%, attacco 48%
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Cazzaniga 21, Elia 6, Ricciardello (L), Falaschi 6, Castellano 4, Rodriguez 4, Salgado 13, Maric 8, Giosa 4, Tavares 6, Cicola (L). Non entrati Torre. All. Di Pinto. Batt sb. 13, ace 7, muri, 12, ric pos 64%, prf 33%, attacco 47%
ARBITRI: Genna, Trevisan. NOTE – durata set: 30′, 34′, 28′, 34′; tot: 126′

nella foto Sportphotopress Salgado e Giglioli a rete


Pier Paolo Lorizio
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