Giocare sul nome dell’avversario, in questo caso, è sin troppo facile.
Dal dire al fare però, ci vorrà una grande Edilesse Conad per bersi un buon Caffè Aiello, main sponsor di quella Corigliano che, di fatto, è una delle grandi rivelazioni di questo campionato di serie A2 Sustenium.
Quarta giornata del girone di ritorno, dopo il successo liberatorio sul campo del Club Italia Roma che ha fermato un’emorragia di 10 sconfitte consecutive, la formazione di Hugo Conte vuole dare continuità per risalire e lasciare, magari già da domenica sera, quell’ultimo posto in classifica tanto scomodo.
Al Pala Bigi si comincia al consueto orario delle 18.00 domenicali, e credeteci Reggio Emilia-Corigliano può essere davvero un incontro-crocevia per i gialloneri, che giocano la prima delle 12 finali previste da qui all’8 aprile.
La classifica parla chiaro, con l’Edilesse Conad che deve recuperare 1 punto ad Atripalda (impegnata a Molfetta) e 2 a Cantù (scontro casalingo contro Loreto per i brianzoli), giusto per fare riferimento alle due avversarie più vicine in classifica.
Poi c’è il vuoto, con il Club Italia a +11 e Isernia a +12, mentre Corigliano staziona al nono posto a quota 27 punti, ben 19 in più rispetto a Orduna e compagni.
Impossibile pensare di uscire dalla zona play-out, ma l’obiettivo dell’Edilesse Conad deve diventare quello di ottenere la miglior posizione possibile in griglia play-out, evitando la retrocessione diretta che sarebbe certezza in caso di ultimo posto e possibile in caso di penultimo.
Contro Corigliano sarà una gara completamente diversa rispetto all’andata, quando i calabresi vinsero nettamente per 3-0. Quella Caffè Aiello ha cambiato poco o nulla, mentre è l’Edilesse Conad ad essere cambiata parecchio, visto che rispetto a quella gara nello starting-seven saranno almeno 3 gli uomini diversi rispetto allo scorso 16 ottobre, dopo gli addii di Moreno (fu la sua gara d’esordio) e Gallotta. Coach Conte dovrebbe infatti schierare la stessa formazione che ha battuto il Club Italia, con Paoletti opposto ad Orduna, Barbareschi e Ippolito in banda, Luppi e Tondo al centro, Peli libero.
La risposta di Corigliano, con l’opposto australiano Edgar (212 cm) out nelle ultime due gare, dovrebbe partire proprio dall’ex della gara, quel Willy Padura Diaz che tornerà da avversario al Pala Bigi dopo 3 anni in giallonero.
L’opposto italo-cubano dovrebbe comporre la diagonale con l’italo-argentino Kindgard, mentre in banda agiranno Spescha e Galic. Al centro l’esperienza di Tomasello e la gioventù di Sperandio, libero Viva. Prima della sconfitta patita domenica a Sora, pensate che Corigliano aveva ottenuto 16 punti sui 21 a disposizione nelle precedenti 7 gare.
L’Edilesse Conad però non può più fermarsi.