Si scrive campioni italiani di Coppa, si legge: apoteosi. La Sidigas Atripalda alza al cielo il primo prestigioso trofeo della sua ultratrentennale storia entrando nel firmamento del volley tricolore. Sovvertendo i pronostici dei molti scettici della vigilia al Palaforum di Milano i biancoverdi domano la capolista del campionato di A2. La Gherardi Svi Città di Castello (Pg) – imbattuta da inizio stagione, reduce tra campionato e semifinale di coppa da tredici successi consecutivi – è costretta ad arrendersi con il risultato finale di 3-1 (25-23/28-26/25-17/25-23).

Sul tetto d’Italia i colori biancoverdi sventolano grazie alla passione ed ai sacrifici del Presidente Antonio Guerrera. É lui il primo tifoso, dirigente e condottiero in mezzo a mari calmi o in tempesta di uno straordinario gruppo di atleti, tecnici, dirigenti e collaboratori, capaci di scrivere il nuovo corso della storia del volley irpino e campano. Un trionfo impensabile senza gli sponsor che sostengono il sodalizio e senza i tifosi, che in pochi giorni, nel pieno delle festività, hanno risposto presente recandosi a Sora prima e Milano poi per vivere tutti insieme un sogno. In queste ore si moltiplicano gli attestati di stima: Istituzioni, associazioni sportive e tifosi da ogni angolo d’Italia o residenti all’estero inviano messaggi di congratulazioni alla Sidigas Atirpalda, a mister Totire ed i suoi uomini.

Attraverso queste poche righe la Società intende rivolgere a tutti un sentito e sincero grazie.

Con lo stemma tricolore sul petto di capitan Scappaticcio e compagni la “piccola” Atripalda diventa grande del volley. Ma la favola è appena cominciata…

Per la cronaca della gara rinviamo i lettori ai resoconti dei giornalisti presenti al Forumo di Assiago che a fine partita hanno votato Mvp del match super Mario Scappaticcio.

É stato il capitano ad alzare la coppa al cielo nella premiazione finale prima dell’abbraccio con i circa 150 tifosi irpini giunti fin sotto il Duomo per ribadire che “Atripalda c’è”, nel volley che conta, e sempre di più nel cuore delle persone.

Dalla grande famiglia della Pallavolo Atripalda dedica speciale della vittoria a mister Giancarlo Imbimbo – sempre vivo nei cuori e nella memoria, così come Sabino Panarella e Michele Iervolino, giovani della Pallavolo Atripalda strappati troppo presto alla vita e che oggi gioiscono da lassù per l’apoteosi della squadra della loro Città.