Isernia, 13.06.2012 Le difficoltà legate alla crisi economica, la drastica riduzione di sponsor e la completa assenza di alternative, aiuti e proposte concrete riscontrata sul territorio ha portato il presidente della Fenice Isernia Mimmo Cicchetti a riconoscere, seppur a malincuore e dopo lunghe ed attente riflessioni, che non sussistono le condizioni necessarie per proseguire quello che è stato un percorso durato ben otto stagioni nel campionato pallavolistico nazionale di A2.
Un lungo periodo fatto di passione e vittorie, ma anche di sconfitte. Uno staff di persone che ha portato avanti un progetto importante grazie all’amore per questo sport e per Isernia, la propria città. Che, negli anni, ha visto nel suo impianto atleti di spessore, ma ha anche lanciato tante giovani promesse, tanto da fare del club una ‘fucina di giovani talenti’.
Dettagli destinati ora ad essere unicamente dei ricordi per quanti, domenica dopo domenica nel corso degli anni, si recavano al PalaFraraccio (‘fortino’ di tanti incontri avvincenti) per far sentire il proprio calore e la vicinanza alla squadra e alla società.