Volley Potentino 3
Tonazzo Padova 2
POTENZA PICENA: Cacchiarelli ne, Tobaldi 1, Cecato 1, Miscio 1, Zamponi 7, Mercorio 23, Zamagni 9, Benaglia 10, Muzio 28, Bianchi (L), Della Corte. All. Graziosi.
PADOVA: Gharghella, Leonardi ne, Moretti 14, Vedovotto 11, Volpato 8, Giannotti 4, Balaso (L), Rosso 19, Mattera 5, Pedron 1, Salgado 8, Maniero ne. All. Schiavon.
Parziali: 16-25 (23’), 25-20 (27’), 21-25 (26’), 25-21 (31’), 15-12 (18’)
Arbitri:Bellini di Foligno (Pg) e De Simeis di Lecce.
Note: spettatori 500. Durata totale 125’. Potenza Picena: battute sbagliate 19, ace 6, muri 7. Padova: battute sbagliate 13, ace 4, muri 12.
Starting six:
Potenza Picena: Miscio-Muzio, Mercorio-Zamponi, Benaglia-Zamagni, Bianchi (L).
Padova: Mattera-Moretti, Rosso-Vedovotto, Salgado-Volpato, Balaso (L)
Al PalaPrincipi è tutta un’altra musica. Nel nono turno di andata della regular season di A2 la B-Chem Golden Plast Volley Potentino va sotto per due volte contro la Tonazzo Padova, ma s’impone in rimonta al tie-break con i tifosi in delirio per la seconda vittoria stagionale. Osannati dai tifosi Muzio (28 punti) e Mercorio (23 punti), le due bocche da fuoco potentine. Un match al cardiopalma vinto con grande carattere dagli uomini di Graziosi. Brutto l’avvio con una falsa partenza dei marchigiani che soffrono in tutti i fondamentali e non riescono a contenere i veneti (79% in attacco) trainati da Moretti 16-25. Al rientro in campo primo acuto biancazzurro con Super Mario e Muzio protagonisti grazie ai 16 sigilli in due equamente distribuiti (25-20). Massimo equilibrio nel terzo set, almeno fino a metà parziale. Gli attaccanti biancazzurri si prendono dei rischi, ma devono fare i conti con il muro avversario e con l’ottimo momento di Rosso (21-25). Follie da ambo le parti nel quarto set con rimonte e sorpassi a non finire. Sotto 4-7, Potenza Picena piazza 8 punti di fila (12-8), ma subisce il ritorno dei patavini (17-17) per poi salire in cattedra (25-21). Il centrale Zamagni si mette in evidenza nella volata del tie-break (15-12) con i potentini impeccabili in ricezione e più incisivi degli ospiti nei momenti clou. Grazie al successo casalingo il Volley Potentino raggiunge quota 6 punti in classifica e supera sia Brolo (5) che Loreto (4). Una boccata d’ossigeno prima del turno di riposo imposto dal calendario nella decima giornata.
1° set: Il primo set si apre sul filo dell’equilibrio con gli ospiti che cercano la fuga (5-7), ma sono tallonati a vista dal sestetto di casa trainato da un pimpante Mercorio (6-8). Muzio spreca un ghiotto lungo linea, ma si fa perdonare con due colpi ad alta precisione (8-10). La battuta chirurgica di Mattera giudicata out dai potentini regala il +4 ai veneti (8-12). Gli attacchi della Tonazzo Padova mettono in apprensione i lunghi marchigiani (10-15). Timeout puntuale di coach Graziosi. L’ex lauretano Moretti è un cattivo cliente e lo dimostra strappando un mani out da posizione impossibile ai danni di Zamponi (11-16). Il capitano biancazzurro non si perde d’animo, ma incappa sull’asta laterale mandando la Tonazzo sul +7 (12-19). Parziale compromesso per la B-Chem Golden Plast sull’ennesimo attacco vincente degli avversari (13-21) e immediato “timeout salvavita” di coach Graziosi. Sul 15-22 cambio in cabina di regia nel Volley Potentino con Cecato che entra e realizza subito un ace (16-22). In dirittura d’arrivo Benaglia si ferma a rete e Vedovotto chiude i conti con un tocco astuto sottomisura (16-25). Il 79% in attacco e una maggiore compattezza a muro le carte vincenti dei patavini.
2°set: Nel secondo set la B-Chem Golden Plast si getta alle spalle le incertezze e cresce in attacco portandosi sul 4-1 con Mercorio. Avanti 6-2, i potentini si rilassano e consentono agli avversari la rimonta(6-6). Si procede punto a punto, ma è il bolide di Muzio a mandare i suoi in vantaggio al secondo timeout (8-7). In campo è battaglia e il set non ha ancora un suo padrone (8-9). Gli uomini di Graziosi non smettono di lottare e tornano in doppio vantaggio grazie a una carambola di Mercorio sul muro e alla successiva infrazione a rete di Mattera (12-10). Nervosismo a rete sull’ennesimo pallone sfiorato dal muro ospite, ma fischiato in favore di Padova (12-12). Scelta arbitrale che fa infuriare Muzio. In veste di giustiziere il numero 12 biancazzurro mette a terra due palloni pesanti e alza le braccia al cielo per il muro a 1 di Benaglia (15-12). Schiavon mette a riposo Moretti e il Volley Potentino non si ferma trovando la chiave giusta per beffare il muro veneto (16-14). Impeccabile la schiacciata di Muzio che preserva il +2 (18-16), troppo corto il successivo servizio (18-17). Nel momento più delicato è la squadra ospite a sbagliare tutto (20-17). Il timeout di Schiavon non spezza il gioco di capitan Zamponi e compagni (21-18). Graziosi sguinzaglia Tobaldi per Zamagni, ma è Mercorio a siglare il 22-19. “Super Mario” vola più alto di tutti e si ripete per il 23-19. Padova cala anche dai 9 metri e regala un prezioso set ball per poi inciampare in fase d’impostazione (25-20). Risultato giusto con Potenza Picena superiore in tutti i parziali grazie alla spinta di Muzio e Mercorio (16 punti in due equamente distribuiti).
3° set: Nel terzo parziale la B-Chem Golden Plast entusiasma i tifosi dai 9 metri con Benaglia (6-4) e in banda con Zamponi (7-5). I veneti capovolgono il punteggio grazie all’ace baciato dal nastro di Vedovotto (7-8). Potenza Picena agguanta il pari (8-8), per poi incassare un parziale negativo culminato nei due errori di Mercorio (8-11), che si riscatta con un diagonale millimetrico (9-11). Capitan Zamponi gioca col muro ospite per il -1 (11-12) e la B-Chem non perde tempo riportando il parziale in equilibrio (12-12). Set in perfetto equilibrio, ma gli eccessivi errori dei biancazzurri dai 9 metri impediscono il salto di qualità (15-16). La conclusione fuori misura di Muzio manda su +2 Padova (15-17), che subito dopo trova un altro break a muro (15-18). Sale il tifo del PalaPrincipi, cresce anche il sestetto biancazzurro di nuovo a -1 con il mani out targato Mercorio (18-19). I veneti tornano sul +3 con astuzia e fortuna (18-21), mentre Muzio rilancia le speranze potentine (19-21). Cecato entra al posto di Miscio, ma sull’errore di Mercorio dai 9 metri il finale è in salita (20-24). Potenza Picena annulla una palla set con Benaglia prima di arrendersi al servizio con lo stesso centrale (21-25). Troppe le leggerezze della B-Chem dai 9 metri.
4°set: Pronti, via e subito 0-3 nel quarto parziale con gli ospiti scatenati. In cabina di regia Cecato ci tiene a mettersi in mostra e favorisce i tentativi di rimonta (3-4, 4-6). L’acuto di Zampagni, il muro biancazzurro e il successivo diagonale di Mercorio restituiscono il sorriso al palazzetto (7-7), così come l’errore in attacco dei padovani, il mani out di Muzio, un malinteso degli ospiti in impostazione (10-7). Potenza Picena getta Padova negli inferi con una giocata micidiale di Mercorio e una difesa biancazzurra strepitosa (12-7). Otto punti di fila ottenuti con grinta e caparbietà dalla truppa di Graziosi. Gli uomini di Schiavon cercano di risalire la china, ma commettono l’ennesima ingenuità (13-9). Il servizio out di Cecato restituisce le speranze ai patavini che rosicchiano altri punti (13-11). Capitan Zamponi nei momenti critici non si tira indietro (15-12), Mercorio non è da meno (16-13). Al rientro dalla seconda pausa tecnica Salgado sale in cattedra di prepotenza (17-15) e il successivo errore in attacco dei biancazzurri rimette tutto in discussione favorendo il clamoroso pareggio degli ospiti ottenuto da Giannotti (17-17). Sale la pressione e tocca a Mercorio bucare il muro per il 18-17. In battuta entra Tobaldi che beffa per due volte uno spaesato Rosso e consente ai suoi di tornare sul +3 (20-17). Graziosi inserisce Della Corte per avere tutti i lunghi sul rettangolo di gioco e Muzio realizza il punto del 21-17. Sembrerebbe un finale in discesa, ma i potentini si complicano la vita (21-19) e spingono Graziosi a giocarsi un timeout. Parole spese bene e interpretate da Muzio con due giocate di classe (23-20). Vedovotto spreca il servizio regalando il set ball alla B-Chem (24-21). Zamponi spegne le illusioni dei patavini (25-21) per la gioia del Palaprincipi.
5° set: Al tie-break massimo equilibrio in campo e un grande Zamagni tra i padroni di casa (4-3). Moretti porta avanti i veneti (4-5), Salgado spreca tutto con un servizio corto, mentre l’attacco di Muzio “bacia” l’incrocio delle linee (6-5). Da posizione impossibile Mercorio trova il mani out del 7-5. Schiavon suda freddo e chiama il tempo. Moretti gela i tifosi biancazzurri (7-6), Mercorio li rianima (8-6). Ormai è una lotta tra l’opposto di Padova e Potenza Picena (8-7), ma gli ospiti inciampano a un passo dal pareggio (9-7). Resa dei conti solo rimandata con l’attacco out di Muzio (9-9). L’opposto della B-Chem si riscatta a rete(10-9), ma non trova il campo nel secondo attacco (10-10). Zamagni riporta avanti Potenza Picena (11-10), ma la sofferenza prosegue (11-11). Finale al cardiopalma con i beniamini del PalaPrincipi sul +2 due grazie al solito Muzio e a una battuta dell’incontenibile Zamagni (13-11). Muzio avrebbe la palla del +3, ma trova Salgado sulla sua strada (13-12). Ci pensano i patavini a regalare la palla set (14-12) subito concretizzata da Benaglia con un tocco furtivo dopo uno sbaglio degli ospiti in ricezione (15-12).
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