Edilesse Conad Reggio Emilia-Cicchetti Isernia 1-3 (25-19, 22-25, 18-25, 24-26)
Edilesse Conad Reggio Emilia: Luppi 7, Bakumovski 5, Barbareschi 11, Orduna 3, Paoletti 14, Tondo 15, Casadei, Dall’Olio, Goi (2° L) ne, Inserra, Ippolito 7, Peli (L). All. Conte
Cicchetti Isernia: Fiore 15, Poikela ne, Sesto 7, Torre ne, Cardona ne, De Caria ne, Spampinato (L), Di Franco 5, Cayir 14, Simone, Mengozzi 23, Della Corte ne, Saitta 5. All. Fant
Arbitri: Goitre e Venturi
Durata: 24’, 29’, 30’, 33’. Tot. 1h56’
Note Reggio Emilia: ace 5, service error 12, muri 8, ricezione 69%, attacco 48%.
Note Isernia: ace 6, service error 11, muri 14, ricezione 63%, attacco 45%.

Una sconfitta pesantissima, una serata amara che potrebbe anche essere l’ultima dell’annata giallonera al Pala Bigi.
Ora però, bisogna ancora crederci in casa Edilesse Conad nonostante lo 0-2 nella serie di finale play-out contro Isernia, che passa 3-1 in via Guasco al termine di una gara-2 bellissima per intensità e qualità del gioco, che vede uscire trionfatori i molisani, capaci di imporsi 26-24 al termine di 4 set davvero tiratissimi.
Ciò significa che, considerando l’1-0 in favore di Isernia a norma di regolamento, domenica (ore 18.00) al Pala Fraraccio l’Edilesse Conad dovrà vincere ad ogni costo per sperare ancora di mantenere la serie A2, dovendo vincere tutte e 3 le gare eventualmente in programma.

LA PARTITA

Si parte con due novità interessanti, da una parte e dall’altra.
Ippolito per Bakumovski in casa Edilesse Conad, Cayir per Cardona in posto 2 per Isernia.
E’ un avvio in equilibrio, ma Paoletti e 2 ace consecutivi di Tondo che portano l’Edilesse Conad sul 12-9 provano a lanciare avanti i gialloneri, concentrati sin dal principio.
Barbareschi picchia forte al servizio, Ippolito in attacco sulle mani di Cayir per il +3 giallonero alla seconda pausa tecnica.
Ippolito che poi riesce pure a murare il turco per il massimo vantaggio Edilesse Conad e time out Fant sul 19-14.
Il muro di Tondo su Cayir chiude di fatto i conti in anticipo (21-15), la chiusura è affidata a Paoletti per l’1-0 Edilesse Conad: 25-19.
E’ una Isernia che prova a partire forte in un secondo set che Fiore & company comandano alla prima pausa tecnica (6-8). E’ una gran bella pallavolo, quella che si vede da una parte e dall’altra, con i molisani che rimangono sempre avanti di un paio di lunghezze, prima di venire agganciati da un grande Luppi: 20 pari.
E’ finale in volata, il muro di Saitta su Ippolito e quello di Cayir su Barbareschi portano il computo dei set sull’1-1: 22-25.
Sul 2-3 del terzo set, coach Conte prova a cambiare inserendo Alberto Casadei per Matteo Paoletti, mentre sul 5-8 Isernia del primo stop tecnico arriva anche il cambio Bakumovski-Ippolito, con il tedesco che accende la miccia e Barbareschi che cavalca lo splendido pubblico del Pala Bigi per il pallone del -2 sul 7-9.
Si scalda l’ambiente anche per qualche decisioni arbitrale contestata, ma è il muro di Cayir su Barbareschi a rendere tutto, terribilmente più difficile sul 9-14 Isernia.
Torna Paoletti per Casadei, l’oppostone marchigiano risponde con potenza e classe per il -4 Edilesse Conad (13-17), che diventa -1 sul 17-18 quando Mengozzi commette fallo in palleggio dopo un altro, grande attacco di Matteo.
L’ace di Fiore riporta di nuovo i molisani al +3 sul 18-21, ed è il servizio del capitano della Cicchetti a chiudere il set in favore di un’Isernia che vola con un parziale finale devastante che vale il 18-25.
Coach Conte riparte con Paoletti e Bakumovski in campo, il tedesco dà una grande spinta all’Edilesse Conad piazzando tre legnate che valgono il +2 giallonero alla prima pausa tecnica.
Il solito break in battuta di Fiore fa malissimo ai gialloneri, che tornano sotto con uno 0-4 di parziale (8-10), ed è sempre un turno dai 9 metri del capitano di Isernia a riaprire una ferita importante nella metàcampo giallonera, dal 16-16 al 16-19 in favore della Cicchetti, sempre più vicina al 2-0 nella serie.
L’Edilesse Conad però non ci sta, Barbareschi è un leone indomito e trova attacco ed ace per il -1 sul 21-22, Bakumovski annulla il primo match-point sul 23-24 e porta tutti ai vantaggi, ma l’errore finale dello stesso Baku condanna l’Edilesse Conad al ko per 3-1 e domenica ad Isernia