Il Crazy Diamond Segrate confeziona la partita perfetta, batte 3-1 (25-20, 29-31, 25-21, 25-14) il Bcc-Nep Castellana Grotte vendicando sportivamente la sconfitta subìta dai pugliesi nella finale di Coppa Italia. E’ stato un Crazy Diamond molto motivato quello sceso in campo senza farsi condizionare dall’assenza di Marco Fabroni, rimasto in panchina per un problema al polpaccio, e ben sostituito da Riccardo Pinelli bravo a giostrare tutti i suoi compagni senza dare punti di riferimento al muro pugliese. Per il Crazy Diamond sono così arrivati tre punti importanti che le permettono di raggiungere il quarto posto a quota 53 (sempre in condominio con Città di Castello) e di ridurre le distanze sia con Castellana Grotte, seconda a quota 56, sia con la capolista Perugia, anch’essa fermata dalla Pallavolo Molfetta.

La chiave di lettura della vittoria di Segrate sta tutta nei numeri. In particolare in quei 15 ace collezionati dal Crazy Diamond, perché era chiaro che riuscire a far giocare Castellana Grotte con palla staccata da rete sarebbe stata una delle armi migliori per mettere la partita sui binari giusti. A impreziosire la gara dei Leoni ci sono anche i quattro attaccanti in doppia cifra (Van Den Dries 17, Alletti 10, Russo 11 e il top scorer Baranek 19) che sono riusciti a sopperire alla maggiore fatica fatta da Botto (solo 9 punti con il 33% in attacco) ben marcato dagli avversari. Ottimo, in particolar modo, l’atteggiamento dei gialloblù segratesi che non si sono lasciati intimidire dalle tante proteste avversarie nei confronti degli arbitri rei, secondo i nervosissimi pugliesi, di alcune errate valutazioni di gioco. Proteste che sono valse al Bcc-Nep Castellana Grotte due cartellini gialli: il primo mostrato a Milushev che sul 4-3 del secondo set che chiedeva un tocco del muro di Segrate su un attacco out e il secondo estratto all’indirizzo di Rodriguez sul 12-7 del quarto set.

Sestetti. Per il Crazy Diamond Segrate Massimo Eccheli ha mandato in campo Pinelli in palleggio, Van Den Dries opposto; Baranek e Botto schiacciatori di banda; Russo e Alletti centrali con Pesaresi libero.
L’allenatore della BCC-NEP Castellana Grotte, Vincenzo Di Pinto, ha schierato Falaschi in regia, Milushev opposto; Castellano e Rodriguez in banda; Elia e Salgado centrali con Cicola libero.

Hanno detto:

Massimo Eccheli (allenatore Crazy Volley Segrate): «E’ stata una gara molto bella sul piano tecnico, giocata bene fino al terzo set. Poi i nostri avversari hanno ceduto psiologicamente ed è stato più facile portare a casa il quarto set».

Bram Van Den Dries (opposto Crazy Volley Segrate): «Siamo contentissimi perché avevamo già perso due partite contro di loro, la prima in campionato e poi la finale di Coppa Italia. Abbiamo giocato una gara quasi perfetta, nella quale tutti abbiamo dato il 100%».

Alberto Elia (centrale BCC-NEP Castellana Grotte): «Abbiamo giocato una brutta partita. Complimenti al Segrate, abbiamo strappato loro il secondo set ed eravamo convinti di poter rimontare. Ma Segrate non ha mollato il colpo ed è riuscita a portare a casa, meritatamente, la vittoria».

SET BY SET

Primo set. Fabroni non recupera. In regia per il Crazy Diamond c’è Riccardo Pinelli in diagonale con Bram Van Den Dries. I padroni di casa partono subito spingendo al massimo la battuta (cinque gli 5 ace a fine set). Sul 4-2 per Segrate, Di Pinto utilizza il suo primo time out discrezionale. Sull’8-7, al rientro in campo dal primo time-out, Eccheli manda in campo Canzanella per Baranek. Lo schiacciatore napoletano ripaga il tecnico con un bottino di 5 punti: 100% su 4 attacchi e l’ace del 16-15 che porta al secondo tempo tecnico. A rompere l’equilibrio del parziale andato avanti quasi punto a punto fino al 17-17 è il turno di battuta di Pinelli: due ace inframmezzati da un fallo di formazione dei pugliesi (20-17). Castellana rimane in scia fino al 23-20. A chiudere i conti sul 25-20 sono un’invasione fischiata ai pugliesi e un muro di Russo su Maric, appena entrato in campo per Castellano.

Secondo set. Il Crazy Diamond Segrate cede dopo aver annullato sei palle set un set altalenante e infinito durato 36’ e chiuso ai vantaggi dalla BCC-NEP Castellana Grotte. Nervosismo palpabile in campo sin dall’inizio. Il primo doppio vantaggio dei segratesi, infatti, è frutto di un attacco out di Milushev che protesta veementemente con il primo arbitro che tira fuori il giallo (5-3). I pugliesi impattano a 8 con Rodriguez e vanno avanti 11-12 con un attacco di Castellano. Eccheli chiama time out e Segrate riparte fino al 16-13 con un altro turno in battuta di Pinelli. Sul 17-14 Di Pinto prova l’arma dell’ex Cazzaniga al quale lascia il posto Milushev. Segrate non cambia ritmo fino al 19-15. Poi, punto dopo punto, i pugliesi erodono il vantaggio del Segrate che trova pochi varchi in attacco (solo 40% a fine set). Castellana Grotte ottiene il pari a 22 con l’ex Cazzaniga e va a battere per il set sul 23-24. Il Crazy Diamond annulla sei palle set senza, però, riuscire mai a trovare il break che gli permetta di battere per il set. I pugliesi chiudono al settimo tentativo approfittando di un errore di Van Den Dries.

Terzo set. Di Pinto conferma Cazzaniga e Maric per Milushev e Castellano. Una scelta che, almeno all’inizio, premia i pugliesi. L’ex opposto di Segrate, infatti, sul 6-6 inanella tre ace consecutivi scavando un solco di tre punti. Il sestetto segratese accusa il colpo, ma non perde la calma. Capitan Russo e compagni lottano su ogni palla ed erodono punto a punto il vantaggio con Pinelli che utilizza al meglio tutti i suoi attaccanti. Il pari lo sigla l’opposto belga Van Den Dries che mette a terra l’ace del 12-12. L’ennesimo punto a punto di una partita entusiasmante, sul campo e sugli spalti, dura fino al 17-17. Baranek, due attacchi punto consecutivi, e un ace di Alletti danno il +3 a Segrate (20-17). Castellana si porta sotto (21-20) con uno scatenato Cazzaniga. Eccheli ferma il gioco e al ritorno in campo i Leoni sono incontenibili. Baranek chiude due attacchi, Maric in pallonetto tenta di metterci un pezza. Ma Botto non perdona e Russo con una battuta vincente su Cicola confeziona il 25-21.

Quarto set. Senza storia il quarto set. La squadra di Di Pinto, sorpresa dal Crazy Diamond e sempre più nervosa, va subito sotto 3-0. I Leoni mantengono il +3 al primo temo tecnico e sono doppiati sul 12-6 con Rodriguez che attacca fuori. Lo schiacciatore spagnolo, però, non è d’accordo con la decisione dell’arbitro. Le sue proteste gli costano il secondo giallo della gara (13-7). Alletti mette giù l’ennesimo ace dei gialloblù di casa per il 16-9. Sul 18-11 Di Pinto prova il doppio cambio: Torre per Falaschi e Milushev per Cazzaniga. Ma il set è ormai saldamente nelle mani di Segrate. Lo chiude 25-14 Iacopo Botto con la battuta punto numero 15 del Crazy Diamond Segrate che vale il 3-1.

CRAZY DIAMOND SEGRATE-BCC-NEP CASTELLANA GROTTE 3-1 (25-20, 29-31, 25-21, 25-14)
CRAZY DIAMOND SEGRATE: Van Den Dries 17, Pesaresi (libero), Alletti 10, Pinelli 4, Botto 9, Russo 11, Baranek 19, Canzanella 5, Radunovic, Braga. Ne: Fabroni, Preti, Caprotti (libero). All. Massimo Eccheli.
BCC-NEP CASTELLANA GROTTE: Elia 4, Falaschi 1, Castellano 5, Milushev 8, Rodriguez 14, Salgado 8, Cicola (L), Ricciardello, Cazzaniga 13, Torre, Maric 7, Giosa. Ne: Rinaldi. All. Vincenzo Di Pinto.
Arbitri: Giuliano Venturi di La Torre (TO) e Umbeto Zanussi di Lunghignano di Casale sul Sile (TV).

Note. Durata set: 27’, 36’, 27’, 24’. Crazy Diamond Segrate: ace 15, battute sbagliate 14, muri 7, ricezione: perfetta 52%, positiva 68%; attacco 54%, errori 12. BCC-NEP Castellana Grotte: ace 5, battute sbagliate 15, muri 5, ricezione: perfetta 34%, positiva 48%; attacco 50%, errori 14.

Le gare della 27esima giornata. Pallavolo Molfetta-Sir Safety Perugia 3-0; Caffè Aiello Corigliano-Carige Genova 0-3; NGM Mobile S.Croce-Energy Resources Carilo Loreto 2-3; Club Italia Roma-Cassa Rurale Cantù 3-1; Crazy Diamond Segrate-BCC-NEP Castellana Grotte 3-1; Sidigas Atripalda-CheBanca! Milano 0-3; Gherardi SVI Città di Castello-Globo Banca Popolare Sora 3-1; Edilesse Conad Reggio Emilia-Cicchetti Isernia 2-3.

LA CLASSIFICA. Perugia 61; Castellana 56; Molfetta 55; Città di Castello e Segrate 53; Sora e Milano 47; Genova 46; Loreto 45; Santa Croce 42; Corigliano 35; Isernia 31; Roma 28; Reggio Emilia 19; Atripalda 17; Cantù 13.

Per informazioni:
Mariella Caruso
Ufficio stampa Volley Segrate 1978
press@volleysegrate.it