I cuneesi escono dalla Spes Arena di Belluno sconfitti per 3-1 dalla Sisley. Un 3-1 che costa loro il secondo posto in classifica, che torna nelle mani di Macerata (vittoriosa per 3-1 in casa contro Latina). Ora i cuneesi sono terzi, a una lunghezza dalla formazione marchigiana. Belluno approfitta cos?Edella sconfitta di ieri sera di Modena in casa di San Giustino e la scavalca in classifica, andando ora ad occupare la quarta posizione.
Il primo stop dopo tre vittorie consecutive arriva, per gli uomini della Bre Banca Lannutti, dopo un primo set dominato, anche se i primi segni di cedimento erano arrivati gi?Esul finale della prima frazione, con Belluno che aveva recuperato dal -7 al -1 del 23-24. Le difficolt?Eper i cuneesi sono arrivate dal secondo set in poi, quando hanno iniziato tutti e tre i set successivi sempre con un passivo troppo pesante per riuscire a recuperarlo del tutto nel corso della frazione (5-1 nel 2° e 8-2 nel 3° e 4°). Di qui in poi una Bre Banca Lannutti troppo fallosa e poco concreta in attacco per riuscire a rientrare, mentre la formazione di casa ?Eriuscita ad esprimere maggior continuit?Ee lucidit?E ribaltando la situazione e facendo suo l’incontro per 3-1.
Camillo Plac?Eschiera Nikola Grbic in palleggio opposto a Leandro Vissotto, Wout Wijsmans e Earvin Ngapeth di banda, Gigi Mastrangelo e Francesco Fortunato centrali, Hubert Henno libero. Coach Piazza schiera Donald Suxho in regia opposto a Alessandro Fei, Robert Horstink e Frantisek Ogurcak a schiacciare, Emanuel Kohut e Giorgio De Togni al Centro, Alessandro Farina libero.
La Bre Banca Lannutti parte bene, allungando subito di tre lunghezze e poi prendendo il largo trascinata dai suoi martelli, che mettono in grossa difficolt?Emuro e ricezione dei padroni di casa. Cos?Ela Bre lannutti allunga 11-18 e sembra aver ipotecato la frazione, in realt?Eper?Ela reazione dei padroni di casa non si fa attendere e la Sisley riesce a rientrare fino al -1 (23-24), ma i cuneesi chiudono con il secondo set ball: 23-25. Che Belluno non ci sta si vede fin dalla prime battute del secondo set, quando allunga 5-1, ma i cuneesi, con un bel break di 4-0, recuperano e pareggiano i conti (5-5). Di qui in poi i padroni di casa passano in vantaggio (8-5 il primo time out tecnico e 16-12 il secondo) e i cuneesi non riescono pi?Ea rientrare. Horstink e Ogurcak incrementano il vantaggio con un paio di break decisivi e Cuneo, rimaneggiata rispetto al sestetto di partenza, con Caceres e Patriarca in campo, non riesce pi?Ea recuperare, cedendo 25-20. A fare la differenza in questa frazione la diversa efficacia dell’attacco delle due formazioni (29% Cuneo, contro il 50% della Sisley), bene anche il muro della formazione veneta (4, firmati da Kohut e De Togni), mentre la Bre Lannutti fa meglio degli avversari in ricezione (60%). Le difficolt?Edei cuneesi continuano nella terza frazione, in cui non riescono a trovare la reazione necessaria per recuperare il filo del gioco. I cuneesi subiscono fin dalle prime battute (8-2) e non riescono pi?Ea recuperare. Unico cenno di ripresa quando rientrano fino al -4, con l’ace di Ngapeth che vale l?E1-7, ma poi la Sisley torna a martellare, mentre nella met?Ecampo cuneese fioccano gli errori. Cos?EBelluno chiude la terza frazione 25-16, capovolgendo il risultato nel conteggio set. Pressappoco la stessa storia anche nel 4° ed ultimo set, con i cuneesi che incassano subito un passivo troppo pesante, che segna la frazione (8-2), e poi riescono a recuperare anche fino a tre lunghezze di svantaggio, ma sul finale tornano a perdere terreno e Belluno chiude, 25-20.

1?‹ SET. Il primo break del match ?Edei cuneesi, che allungano subito 3-5 e poi 5-8, andando al primo time out dell’incontro in vantaggio sul +3. La Sisley recupera 7-9 con Fei, ma Cuneo allunga +4, con capitan Wijsmans e Ngapeth (7-11), costringendo Piazza ad un time out discrezionale. Un piccolo break di 2-0 per gli orogranata, con Fei in battuta (9-11), ma poi lo stesso errore in battuta del capitano della formazione veneta riporta la Bre Lannutti sul +3 (9-12). Risponde subito Cuneo, con un turno in battuta di Leandro Vissotto che semina il panico tra le retrovie dei padroni di casa: 2 ace dell’opposto brasiliano portano i cuneesi sul 10-16. Il primo tempo di Mastrangelo ?El?E1-18 e coach Piazza inserisce il giovane Dolfo in banda, per poi ricorrere subito ad un altro time out. Ogurcak firma il 14-20 e il tecnico della formazione di casa ricorre ancora ad un cambio, inserendo in battuta Oleg Antonov, che realizza subito due ace consecutivi (18-21). Plac?Einserisce Patriarca per Ngapeth, poi ?Elo stesso Antonov a servire out (18-22). Patriarca realizza il 19-23, poi un errore dei cuneesi in attacco ed un fallo di trattenuta fischiato dall’arbitro a Mastrangelo permettono alla Sisley di riportarsi sul -2 (21-23). È capitan Wijsmans da posto 6 a procurarsi il set-ball (21-24), annullato da Horstink (22-24), che poi annulla anche il secondo set ball, riportando i suoi sul -1 (23-24). Chiude Patriarca: 23-25 e 1?‹ set ai cuneesi.
2?‹ SET. Cuneesi in campo ancora con Patriarca al posto di Ngapeth, mentre la Sisley ?Ea sestetto invariato. Si riparte con Belluno che si porta avanti subito 5-1, arriva la reazione degli uomini di Plac?E che recuperano e pareggiano 5-5, ma poi sono i veneti ad andare al primo time out tecnico in vantaggio (8-5). I cuneesi perdono terreno, con il muro di Ogurcak su Vissotto che firma il 10-6. Plac?Einserisce anche Caceres, al posto di Vissotto, mentre Cuneo, con l’ace di Grbic, recupera fino al -1 (11-10). Fei da posto 2 mette a terra la palla del 14-12 e l’ace di Horstink ?Eil 15-12. Al secondo time out tecnico i padroni di casa sono avanti +4 (16-12). Belluno mantiene il vantaggio accumulato e conquista il set ball sul 24-19, annullato da Cuneo (24-20). Chiude l’attacco di Hosrtink: 25-20 e 1 pari nel conteggio set.
3?‹ SET. Ancora un 5-1 e ancora della Sisley in apertura della terza frazione, esattamente come era accaduto nel set precedente. Questa volta per?Enon arriva la reazione dei cuneesi, in campo di nuovo con il sestetto di partenza, e il punto di Fei manda le due formazioni al primo time out tecnico sull?E-2. L’ace di Ngapeth riporta Cuneo sul -4 (11-7), ma al secondo time out tecnico la Bre Lannutti ?Edi nuovo sotto -7 (16-9). Il muro della Sisley su Vissotto vale il 20-11. Piazza inserisce Abdelaziz al servizio al posto di Kohut e il giovane palleggiatore olandese batte in rete, ma ancora un muro di De Togni su Vissotto firma il 22-14 per la Sisley, che poi mette a terra anche la palla del 23-14, costringendo Plac?Ead un time out. Belluno si aggiudica il set-ball sul 24-15, annullato dai cuneesi. Chiude Fei 25-16.
4?‹ SET. Inizio del quarto set ancora identico ai due precedenti, con la Sisley avanti 8-2 al primo time out tecnico. Wijsmans mette a terra la palla del 9-5 e Vissotto firma il 10-7, ma Belluno torna ad allungare 12-7. Il muro di Vissotto su Ogurcak vale il 12-9 e Horstink firma il 15-11, con Belluno che va al secondo time out tecnico avanti 16-11. Sul 20-16 Camillo Plac?Eferma il gioco con un time out discrezionale e sul 21-17 inserisce Baranowicz per Fortunato in battuta, ma il giovane palleggiatore sbaglia il servizio (22-17). Il muro su Wijsmans ?Eil 23-18 per Belluno, mentre Vissotto firma il 23-19. Il primo match point ?Edella Sisley (24-19), annullato dai cuneesi. Chiude l’errore in battuta di Mastrangelo: 25-20 e 3-1 per i padroni di casa.

SISLEY BELLUNO 3
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO 1
23-25, 25-20, 25-16, 25-20
SISLEY BELLUNO: Abdelaziz, Fei 26, Horstink 17, Dolfo, Farina (L), Kohut 11, De Togni 8, Suxho 4, Antonov 2, Ogurcak 9. Non entrati Szab?E Curti, Sorato.
Allenatore: Roberto Piazza. 2?‹ allenatore: Roberto Rotari.
BRE BANCA LANNUTTI CUNEO: Mastrangelo 7, Henno (L), Ngapeth 4, Fortunato 7, Wijsmans 10, Vissotto Neves 12, Grbic 4, Caceres 4, Patriarca 2, Baranowicz. Non entrati Vesely, Rossi, Pieri. Allenatore: Camillo Placì. 2?‹ allenatore: Alessandro Piroli.
ARBITRI: Rapisarda, La Micela.
NOTE – Spettatori 1500, incasso 9900, durata set: 28′, 26′, 22′, 25′; tot: 101′.

Nella foto (Lega Volley) Wout Wijsmans

Ufficio Stampa Piemonte Volley