Verona, 25 marzo 2012

Dopo quello delle Dolomiti di giovedì sera, l’Itas Diatec Trentino si assicura anche il derby dell’Adige sul campo della Marmi Lanza Verona. L’ultima trasferta della stagione regolare 2011/12 ha quindi riservato una nuova vittoria, la ventitreesima in venticinque gare, per i Campioni del Mondo che stasera sono passati anche al PalaOlimpia.
Non è quindi bastata la grande determinazione degli scaligeri, alla ricerca dei punti necessari per chiudere il discorso salvezza davanti al proprio pubblico, per reggere l’onda d’urto della capolista: la squadra di Stoytchev si è imposta per 3-1 confermandosi efficace ed affamata di successo anche quando la classifica non lo imporrebbe. Ancora una volta il tecnico bulgaro ha mescolato le carte in tavola presentando un assetto diverso da quello della partita precedente ma le risposte sono arrivate puntuali e precise. In particolar modo da Jan Stokr (27 punti con il 61% a rete e quattro ace), decisivo nel finale di gara, ma anche da Mitar Djuric (4 muri e il 71% in primo tempo) e Osmany Juantorena, che ha giocato da titolare tutto il match dimostrando attraverso 18 punti ed il 54% di essersi messo alle spalle il leggero infortunio alla caviglia patita mercoledì sera. Verona si è appoggiata molto a Kromm e Gasparini nel proprio momento migliore, ma a gioco lungo ha dovuto pagare le difficoltà in ricezione e la mancanza di alternative a rete al duo sloveno-tedesco.
La cronaca del match. Al momento del fischio d’inizio il PalaOlimpia presenta un bel colpo d’occhio (quasi quattromila presenze) in cui si fanno notare gli oltre duecento supporters trentini; l’impianto però si ammutolisce di colpo nel toccante minuto di silenzio voluto per ricordare Roberto Rondoni, Carlo Facchettin e Vigor Bovolenta, recentemente scomparsi. Gli starting six proposti dai due allenatori fanno registrare sorprese solo nella metà campo Itas Diatec Trentino, dove Stoytchev lascia a riposo Raphael, Kaziyski e Birarelli riproponendo in campo Zygadlo, Lanza ma anche Juantorena e Burgsthaler. Proprio Osmany firma il primo allungo degli ospiti grazie ad una pipe ed un muro che forniscono immediatamente prima il +3 (6-3) e poi il +4 (8-4). Il divario aumenta progressivamente nella parte centrale arrivando sino al +7 (16-9) grazie anche all’ottimo impatto sulla partita di Djuric, che con muro ed attacco scava un solco profondissimo fra le due squadre. Meoni fatica a trovare l’intesa con i propri attaccanti di palla alta, cosa che invece riesce facile a Zygadlo che quindi guida i compagni ad un successo agevole (25-14).
La Marmi Lanza prova a reagire in avvio di secondo set con Kromm e Patriarca, trovando subito due punti di vantaggio (3-5 e poi 6-8). Il gap aumenta quando Zingel mura Stokr (9-13) ma poi lo stesso Jan (ace) in collaborazione con Djuric (block su Gasparini) offre il -2 (11-13). Gasparini, molto in palla, proietta i suoi sul 14-17 poi ci pensa Kromm a realizzare il +5 (22-17) con una pipe su ricostruita: è lo scarto definitivo perché poi Verona chiude i conti sul 25-21, dopo che Stokr e Birarelli, subentrato nel finale a Burgsthaler, hanno annullato due palle set.
Il terzo parziale rivede l’Itas Diatec Trentino tornare sui propri livelli in attacco e a muro: Stokr è sempre particolarmente ispirato e produce a suon di attacchi il primo allungo (6-2) e poi lo difende con un ace che arriva subito dopo il primo time out tecnico (10-6). Un muro di Zygadlo su Kromm ed uno di Djuric su Gasparini valgono il +6 (12-6), poi è lo stesso opposto sloveno a realizzare due ace e a fornire qualche speranza agli scaligeri (13-10), prontamente spenta da Juantorena e Birarelli (16-10). L’opposto sloveno prova a replicare ancora (18-15) ma Trento in seguito non lascia più nulla al caso ed issata da Stokr va a chiudere velocemente sul 25-18.
L’equilibrio contraddistingue buona parte del quarto periodo, con le due squadre che procedono a braccetto sino al 16-16 (5-5, 10-10) alternandosi al comando. Kromm segna il primo vero allungo (muro su Stokr ed attacco in pipe per il 20-17) ma lo stesso Jan a muro ed in attacco risponde per le rime (21-21). Lo spunto decisivo è sempre del ceco per il definitivo 25-23.
Ci tenevamo particolarmente a ben figurare – ha argomentato a fine gara Radostin Stoytchev : in primo luogo per rendere omaggio ai nostri tifosi che sono scesi in massa al PalaOlimpia nonostante per noi la partita non avesse grandi significati di classifica ed in seconda istanza anche per non falsare la corsa salvezza. Siamo riusciti ad imporci in quattro set e io non posso che essere contento visto che abbiamo messo in mostra una buona pallavolo pur con una formazione ancora diversa rispetto al passato e sicuramente poco provata in allenamento. Abbiamo gestito bene le situazioni difficili e dimostrato carattere e determinazione nel momento più delicato, ovvero il finale di quarto set; da elogiare di nuovo la prova di Lanza che ha gestito bene palloni non facile e tenuto ottimamente in ricezione, pur essendo stato cercato molto dal servizio veronese”.
L’Itas Diatec Trentino tornerà in campo domenica prossima, 1 aprile, al PalaTrento per l’ultima giornata della regular season 2011/12: a far visita all’impianto di via Fersina in quel caso sarà l’Andreoli Latina di Silvano Prandi.

Di seguito il tabellino della partita valevole per la venticinquesimo turno di Serie A1 Sustenium giocata questa sera al PalaOlimpia di Verona.

Marmi Lanza Verona-Itas Diatec Trentino 1-3
(14-25, 25-21, 18-25, 23-25)
MARMI LANZA: Gasparini 19, Kromm 15, Zingel 12, Meoni 1, Popp 4, Patriarca 8, Smerilli (L); Casarin 1, Kosmina, Calderan, Ter Horst 5. N.e. Postiglioni. All. Bruno Bagnoli.
ITAS DIATEC TRENTINO: Zygadlo 1, Juantorena 18, Burgsthaler 1, Stokr 27, Lanza 8, Djuric 9, Bari (L); Colaci (L), Birarelli 5, Della Lunga, Sokolov 1. N.e. Kaziyski e Raphael. All. Radostin Stoytchev.
ARBITRI: Balboni di Torino e Vagni di Perugia.
DURATA SET: 23’, 27’, 25’, 30’; tot 1h e 45’.
NOTE: 3.923 spettatori; incasso non comunicato. Marmi Lanza: 10 muri, 5 ace, 17 errori in battuta, 7 errori azione, 52% in attacco, 53% (31%) in ricezione. Itas Diatec Trentino: 12 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 3 errori azione, 56% in attacco, 58% (41%) in ricezione. Mvp Stokr.

Nella foto in alto scattata da Marco Trabalza un attacco di Jan Stokr da posto 2 contro il muro di Robert Kromm

Trentino Volley S.p.A.
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Francesco Segala
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