La nuova settimana di lavoro della Cucine Lube Banca Marche è iniziata oggi con una doppia seduta di allenamento in programma, e la mente rivolta all’Europa. Mercoledì alle 20.30 i campioni d’Italia debutteranno infatti nella 2013 CEV Volleyball Champions League scendendo in campo in Belgio, per affrontare l’Euphony Asse-Lennik nella prima gara del Pool D della prima fase della competizione, che comprende anche gli sloveni del ACH Volley Lubiana ed i tedeschi del Generali Unterhaching.
La partita, vista l’inidoneità del palasport dove gioca abitualmente il Lennik, si giocherà a Gent, città di 250 mila abitanti capitale delle Fiandre Orientali che i biancorossi raggiungeranno in pullman (un’ora di viaggio) dopo essere atterrati a Bruxelles.
La partenza per il Belgio è fissata per domani mattina. Nel tardo pomeriggio la squadra di Alberto Giuliani svolgerà una seduta di allenamento tecnico Topsporthal Vlaanderen, l’impianto dove si giocherà la partita, capace di ospitare 3500 spettatori.

Per la Cucine Lube Banca Marche si tratta della settima partecipazione assoluta alla massima competizione continentale per club. All’esordio, datato 2001/2002, i biancorossi allora allenati da Roberto Masciarelli conquistarono il titolo di campioni d’Europa battendo l’Olimpiakos Pireo nella finalissima che si disputò in Polonia, ad Opole. I maceratesi hanno conquistato la Final Four della Champions League anche nel 2007 e nel 2009, chiudendo in entrambi i casi la propria avventura al quarto posto. Nel 2003/2004, invece, i maceratesi vennero eliminati nella prima fase, nel 2010 negli ottavi (Playoffs 12) e nella passata stagione nei quarti (Playoffs 6) contro Trento.

PARLA HENNO – Il libero francese della Cucine Lube Banca Marche è il giocatore della squadra con maggiore esperienza in Champions League: Henno, arrivato nella società biancorossa in questa stagione, ha già vinto la competizione nel 2001 con il Paris Volley (battendo in finale la Sisley Treviso) e nel 2005 con il Tours. “Giocare la Champions League per una squadra italiana è sempre più difficile che per gli altri – dice Henno – perché contro le italiane tutti danno il massimo per ben figurare e di conseguenza fare risultato. Non esistono segreti particolari per far bene in Champions League: ci vuole innanzitutto un po’ di fortuna nei sorteggi, e poi serve una grande attenzione ad ogni partita, contro qualunque avversario. Quindi ce ne vorrà anche nell’esordio di mercoledì con il Lennik, formazione che conosciamo poco. Il nostro girone è abbordabile sulla carta, ma non scordiamoci che poi le partite vanno giocate sul campo, ed è unicamente il responso del campo che conta. D’altra parte, leggendo il nome delle nostre avversarie possiamo certamente dire che il Pool D è da valutare positivamente per quanto riguarda il punto di vista logistico: fortunatamente non dovremo affrontare trasferte lunghissime, e sarà dunque molto importante cercare di sfruttare questo fattore per gestire al meglio le nostre energie, visto che tra campionato e coppa saremo chiamati a giocare ogni tre giorni. Siamo una squadra forte in tutti gli elementi della rosa, siamo in crescita costante, c’è massima fiducia in quelle che sono le nostre possibilità. Quest’anno la Champions League è davvero tosta, vi partecipano 28 squadre tutte molto competitive. Tra la favorite per la vittoria finale, oltre alle italiane metto naturalmente il Kazan campione in carica insieme altre due formazioni russe, poi anche le polacche”.