COPRA ELIOR PIACENZA – CMC RAVENNA 3-1 (23-25, 25-17, 25-18, 25-17)

COPRA ELIOR PIACENZA: Marra (L), Corvetta 1, Papi 8, Fei 19, Simon 13, Holt 10, Maruotti 16, De Cecco. Non entrati Latelli, Tavana, Ogurcak, Tencati, Vettori. All. Monti.
CMC RAVENNA: Mengozzi 10, Owens 10, Zhukouski 1, Psarras, Sirri, Tabanelli (L), Zanuto 11, Moro 11, Bellei 5, Pelekoudas 5. Non entrati Mazzotti, Di Franco, Radunovic. All. Fresa.
ARBITRI: Santi, Piersanti.
NOTE – Spettatori 2696, incasso 9522, durata set: 27′, 23′, 23′, 21′; tot: 94′.

COPRA ELIOR PIACENZA
Battuta
Ace 4
Errori 14

Ricezione
Positiva 46%
Perfetta 20%

Attacco 59%

Muri 15

CMC RAVENNA
Battuta
Ace 5
Errori 17

Ricezione
Positiva 60%
Perfetta 24%

Attacco 40%

Muri 6

Piacenza – La Copra Elior Piacenza, dopo un brutto primo set, riprende possesso delle mura amiche e conquista la terza vittoria consecutiva.
Piacenza è carente in ricezione e a muro solo nella prima frazione di gioco, per i restanti set non c’è storia: Ravenna subisce pesantemente il muro (15 a fine match) e l’attacco (59%) biancorosso.
Fei (19 punti e MVP), Maruotti (16), Holt (10), Simon (13) e Papi (8) sono incisivi su una Ravenna che a inizio secondo set alza bandiera bianca e fatica a rimanere in campo.
Moro, Zanuto e Mengozzi sono gli unici a tentare di limitare i danni di una Ravenna poco unita e continua, troppo fallosa in battuta e poco presente a muro.
Corvetta e Maruotti sostituiscono brillantemente i compagni De Cecco e Zlatanov, portando a termine, in poco più di un’ora e mezza, una sfida che fa incassare a Piacenza altri tre punti d’oro.
Con Zlatanov fuori gioco a causa di una febbre improvvisa, Piacenza parte con un sestetto rimaneggiato. Ai blocchi di partenza Corvetta in regia, Fei opposto, Papi e Maruotti di banda, Holt e Simon al centro e Marra libero.
Dopo un iniziale punto a punto Ravenna sull’11-13 stacca i padroni di casa per poi aggiudicarsi il vantaggio del secondo time out tecnico con Moro in attacco sul 15-16.
Piacenza fatica a ingranare la marcia e arranca in difesa e a muro: dopo il pareggio sul 22-22 Ravenna con Mengozzi riprende l’avanzata, Maruotti cerca di bloccare gli avversari sul 23-24 ma Moro mette a terra il punto decisivo del 23-25.
La Copra Elior si riprende rapidamente dal primo brutto set al rientro in campo nell’avvio del secondo parziale. Dal pareggio sul 4-4 Simon e Maruotti (7-5) effettuano il sorpasso sui romagnoli ma la svolta decisiva avviene con il turno in battuta di Fei: con due ace consecutivi (16-10) Piacenza blocca Ravenna. L’ace successivo di Maruotti (19-11) infierisce sul sestetto avversario che si trova poco dopo distaccato dai biancorossi di 8 lunghezze (22-14, muro di Holt).
L’ace di risposta di Mengozzi (22-16) e l’attacco vincente di Pelekoudas (24-17) donano speranze a Ravenna ma il pallonetto di Holt elimina ogni tentativo di rimonta sul 25-17.
Terzo set a senso unico fin dall’avvio: la Copra Elior con Maruotti vincente sull’8-5 affonda prepotentemente nel campo avversario lasciando a secco Ravenna che assiste impotente al muro bloccante di Holt sul 12-5. Ravenna è in piena crisi: Simon piazza il 16-9, Mengozzi tenta di limitare i danni sul 20-15 ma i biancorossi sono in piena corsa e con Holt e Maruotti si avvicinano indisturbati al finale che giunge sul 25-18 grazie a Simon.
Terzo set dalla doppia faccia: la Copra Elior, dopo il vantaggio di partenza (8-3) si trova pari a Ravenna sul 9-9. Il muro di Owens (12-11) cerca di non far fuggire i biancorossi che però poco dopo riprendono la volata con uno splendido Holt a muro e un brillante Fei in attacco (18-11). Simon e Papi allungano ulteriormente (22-15 e 24-16), Zhukouski va segno conquistando palla (24-17) ma Mengozzi, in battuta, manda a rete consegando sul 25-17 il match alla Copra Elior.

Luca Monti (allenatore Copra Elior Piacenza): “Siamo stati bravi a non farci distrarre più di tanto. Siamo stati altrettanto bravi ad avere la forza necessaria per stare con la testa in campo e per aver portato a casa la vittoria. Non guardiamo la classifica, ora pensiamo solo a Modena”.

Stefano Moro (CMC Ravenna): “Vince solo chi gioca meglio. Piacenza ha giocato effettivamente meglio rispetto a noi, non c’è altro da dire. Negli ultimi 3 set a noi è mancato quello che è mancato a Piacenza nel primo set: abbiamo ricevuto male e abbiamo sbagliato tanto in battuta”.