Va a Santa Croce la Coppa Italia. Ravenna ha fatto il possibile ma non ‘è riuscita a contrastare i toscani alla luce delle tre gravissime assenze che ha dovuto lamentare proprio in questa circostanza. Gli applausi che i 400 ravennati presenti hanno comunque riservato alla fine alla squadra di Babini testimoniano un traguardo comunque importante raggiunto da una società nata meno di 5 anni fa e da un gruppo che per una volta non è riuscito nella missione impossibile di ovviare alle assenze. La Marcegaglia Cmc è infatti dimezzata all’ingresso in campo. Sirri è out da tempo, Corvetta non viene rischiato, Plesko ha la schiena bloccata e Tabanelli gioca con la febbre. Inizio assai equilibrato con Ravenna che spinge in battuta e i toscani che fanno buona guardia a muro e piazzano il primo mini-break sul 6-8 e dopo la reazione ravennate lo ripristina sul 9-11 ed allunga sul 13-16. Le soluzioni offensive a disposizione di Rambelli scarseggiano e Santa Croce di contro gioca in scioltezza e chiude al primo set-ball. Nel secondo parziale Ravenna parte con grinta e lucidità portandosi a condurre 7-4 e 9-6. Reazione toscana sul 9-8 poi un muro di Salgado sventa il possibile pareggio a quota 11 ma poi arriva il 13-13. Castellano e un ace di Mengozzi danno nuovo ossigeno alla squadra di Babini ma poi si spegne la luce dal 18-15 si va 18-22 in poche battute. L’inerzia è ormai andata e Santa Croce può chiudere a muro al secondo set-ball. Il contraccolpo psicologico si avverte e all’inizio del terzo set Santa Croce va rapidamente a condurre 4-1 e 6-2. I toscani sono padroni del campo e allungano sul 13-7 Moro spinge i suoi ad una reazione che propizia un break di 5-0 che riapre i giochi. Salgado tira fuori di un nulla il possibile 13-13 e i toscani tornano ad allungare sul 16-13. Gioca con il cuore la Marcegaglia Cmc ma non riesce a cambiare le sorti di un match evidentemente instradato già in partenza dalla cattiva sorte lontano da Ravenna. Ecco il commento del presidente Luca Casadio: “Siamo comunque felici per il traguardo raggiunto e per il sostegno dei tanti ravennati presenti. Per una società giovane come la nostra si è trattato di un riscontro importante, naturalmente dispiace aver perso ma lo sport è anche questo e, sinceramente, speriamo di avere pagato con la giornata odierno tutti i tributi alla sfortuna di questa stagione”.