In campo con i compagni, dopo aver recuperato al meglio dal risentimento muscolare accusato a Segrate, e dopo il riposo precauzionale nelle ultime giornate di campionato, c’è Thomas Ereu. Lo schiacciatore venezuelano, con alle spalle esperienze alle Olimpiadi e ai Mondiali, traccia la strada da seguire per trovare subito un impatto positivo e la mentalità giusta nei confronti di questi playoff 2010/2011: “Mi sento bene, ho ricominciato ad allenarmi al massimo e a riprendere il ritmo, dopo aver lavorato con i pesi, un buon lavoro fisico. Mi sento molto in forma e pronto a rientrare in campo per una partita ufficiale”, dice Ereu.
Thomas sa che farà subito caldo, con la serie di sfide in programma con Città di Castello, e parla sia di Loreto, sia dei playoff in generale: “Sarà sempre dura, perché cominciare con una partita persa a tavolino e affrontare subito Città di Castello ovviamente non è facile. Noi ci crediamo e continuiamo a lavorare per questo playoff e per arrivare fino in fondo nel migliore dei modi. Dopo il testa a testa in regular season tra Padova e Ravenna, sappiamo che da questo playoff ci si può aspettare di tutto, lo può vincere la prima qualificata così come l’ultima. È un altro campionato, diverso da quello che abbiamo fatto fino ad ora. Quindi, chi si impegnerà di più e chi starà meglio fisicamente ce la farà, ci saranno tante partite da giocare. La nuova formula playoff? Sarà dura fisicamente, mi è capitato di giocare due gare di fila, ma mai di iniziare con una partita persa a tavolino”.
Infine, Ereu spiega come si può vincere la serie con Città di Castello: “Dobbiamo lavorare bene sulla battuta e sul muro, come abbiamo fatto fino ad ora. Possiamo pensare di batterli così, sennò sarà molto difficile, hanno giocatori di grande esperienza. In campionato è finita 3-2 per noi all’andata, 3-2 per loro al ritorno, sarà molto equilibrata. Città di Castello è una squadra completa, con giocatori come Rosalba e Nemec che tirano fuori i punti al momento decisivo della partita, e il bravo palleggiatore Orduna. Ma al di là dei singoli, è un team forte, soprattutto in difesa, dobbiamo stare attenti e riuscire a fare il nostro gioco, perché altrimenti sarà ancora più difficile”.
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Pallavolo Loreto