La Energy Resources San Giustino vince la sua prima partita davanti al proprio pubblico giocando il terzo tiebreak consecutivo. A dividere la posta con gli altotiberini la CMC Ravenna che, dal Palakemon, porta via il suo primo punto della stagione. A parte il primo parziale, nel quale il sestetto di Fefè De Giorgi, gestisce con una certa facilità la partita, dal secondo set i romagnoli diventano più attenti e più agguerriti. L’ingresso di Quiroga, nelle fila degli ospiti, dà nuova linfa al gioco di Ravenna. Il sestetto di Babini pareggia il conto dei set per poi portarsi sul due a uno dopo aver annullato due setpoint agli avversari. Pareggiano gli umbri che nel quinto set, dopo aver iniziato in affanno, si affidano a Conte, MVP dell’incontro, per chiudere la partita e portare in graduatoria altri due punti. Nel prossimo impegno gli altotiberini giocheranno la prima delle due trsaferte consecutive a Belluno.

Primo set – Si accende subito la partita al Palakemon: sul due pari un punto combattutissimo porta avanti i padroni di casa che si ripetono subito dopo con una gran difesa di Giovi che consente l’attacco vincente della Energy Resources. Poi l’ace di Conte: 5-2 timeout Ravenna. La partita ora si gioca al centro e le due squadra si rispondono a suon di veloci. Al primo time out tecnico San Giustino mantiene i tre punti di vantaggio. Conte da posto quattro non sbaglia, Creus mena in battuta: 10-6. Ravenna pasticcia, i padroni di casa gestiscono il vantaggio: 16-11. Gli ospiti tentano il recupero ma il muro altotiberino fa buona guardia: 19-14 timeout Babini. Esce Roberts per Quiroga. Un doppio muro vincente di Ravenna porta gli ospiti a meno quattro. Conte ripristina la distanza e non sbaglia in pipe. Bene l’attacco della Energy Resources. 5 setpoint per gli umbri. Il primo è annullato da una decisione arbitrale: ma Urnaut al secondo tentativo non sbaglia: 25-20.

Secondo set – Leonardi per Brunner sul 4-3 per i padroni di casa: Babini cambia qualcosa al centro. Partita più equilibrata ad inizio parziale. Giovi si ripete con una difesa da grande libero: la Energy Resources chiude il punto: 6-4. Urnaut, con un punto realizzato quasi di spalle alla rete con un semplice quanto efficace, tocco di mano porta la squadra al primo timeout con due lunghezze di vantaggio su Ravenna. Gruszka agguanta il pareggio a quota nove con il servizio che complica la vita agli umbri: timeout De Giorgi. Petkovic cerca Cozzi che al centro dà soddisfazione. Il muro di Urnaut ferma la squadra di Babini: 12-10. La difesa degli altotiberini fa la differenza: tanti i palloni recuperati e rigiocati dal sestetto guidato da De Giorgi. 16-14 al secondo timeout tecnico. Pareggia Ravenna con un doppio Mengozzi che supera il muro avversario: le due squadre sono a quota 17. E’ vera lotta in campo: Urnaut si fa rispettare da posto quattro: sul 18-17 Babini ferma il gioco per trenta secondi. I due sestetti viaggiano appaiati fino all’ace di Sirri: 20-21 ed il tecnico pugliese richiama i suoi. Ma Sirri colpisce ancora. Il muro di Quiroga su Urnaut regala il primo di tre setpoint a Ravenna che chiude con Corvetta: 21-25.

Terzo set – Con l’innesto di Quiroga i romagnoli hanno una marcia in più e vanno subito a più tre: timeout De Giorgi. Cozzi sblocca San Giustino con il primo punto su veloce a cui segue un muro vincente. Ma i padroni di casa sembrano in balìa del gioco avversario. E’ Quiroga a trainare i suoi: 3-6 Ravenna. Fanno quasi tutto gli ospiti, compresi gli errori che agevolano la Energy Resources: due i punti in più per gli ospiti al primo timeout tecnico. L’opposto polacco piazza un altro ace: 9-12. La difesa romagnola è ora impeccabile, Quiroga allunga e De Giorgi ferma il gioco sul 9-13. Entra Finazzi per Cozzi. Pasticciano i padroni di casa e festeggiano i circa cento tifosi ospiti. Al secondo timeout tecnico sono cinque i punti in più per Ravenna. Tre volte Conte vincente: 15-17 e Babini chiama timeout. E’ la battuta di Creus decisiva quando serve: 18 pari. Rientra Cozzi sul 19-20 per gli ospiti. Urnaut sbaglia l’attacco: Ravenna a più due. L’errore dei romagnoli spinge Babini ad usare il timeout. Pareggia l’opposto degli altotiberini. Bella ed avvincente la partita al Palakemon. Cozzi segna il sorpasso: 22-21. Bravo Rauwerdink: due setpoint Energy Resources. Sirri annulla il primo. Entra Moro in battuta per Ravenna e Rauwerdink sbaglia l’attacco: set ai vantaggi. Muro sul numero due di San Giustino: possibilità per gli ospiti di chiudere il set. L’ace di Moro premia i romagnoli: 24-26.

Quarto set – Prende di nuovo il largo Ravenna nel quarto set: 2-4 in velocità e De Giorgi ferma il gioco. San Giustino pareggia a quota sette e al primo timeout tecnico è avanti di un punto. Sul vantaggio dei padroni di casa esce Quiroga e torna in campo Roberts: gli umbri sono a più quattrto: 13-9: è Babini ora a fermare il gioco. E’ proprio un doppio Roebrts ad accorciare le distanze prima in attacco e poi con un doppio ace: romagnoli a meno uno. Per gli umbri risponde Conte: ancora errori arbitrali pregiudicano i padroni di casa che riescono, come possono a mantenersi avanti di tre lunghezze al secondo timeout tencico. Il nervosismo pregiudica i padroni di casa: 16-15, esce Rauwerdink entra Tholse. Sul 20-18 entrano Bendandi e Moro per Corvetta e Gruszka. Si lotta su ogni pallone: sul 22-19 Babini ferma il gioco. Quattro setpoint per i padroni di casa con lo schiacciatore argentino che trascina i suoi. Moro annulla il primo: Urnaut chiude il set: 25-21.

Quinto set – Inizia con il piede giusto Ravenna il tiebreak: 2-4. San Giustino riesce a pareggiare con gl attacchi di Conte ed Urnaut. Rauwerdink cerca le mani del muro e gli umbri passano in vantaggio. Il numero due di casa raddoppia, poi Moro sbaglia l’attacco: 8-5 Energy Resources. Sbagliano ancora i romagnoli: scintille in campo e così Babini decide di richiamare i suoi per trenta secondi. Il sestetto ospite si riporta a meno uno e contribuisce anche l’errore in attacco di Rauwerdink: 10-9. Una ennesima discutibile decisione arbitrale pareggia i conti tra i due sestetti dando buona la battuta a Sirri. I romagnoli allungano con Roberts: 11-13 timeout De Giorgi. Conte mura Moro: un solo punto divide le due squadre. Conte cerca le mani del muro e pareggia. Timeout Babini. Ace di Creus: matchpoint : Roberts sbaglia l’attacco: 15-13

Tine Urnaut, opposto Energy Resources San Giustino:” Ci aspettavamo una partita molto difficile. Dovevamo giocare sempre molto concentrati. Appena abbassavamo la guardia, loro riuscivano ad andare avanti ed abbiamo dovuto rincorrerli più di una volta. Dobbiamo diminuire il numero degli errori, ma abbiamo ancora grandi margini di crescita.”

Antonio Corvetta, palleggiatore CMC Ravenna:”Siamo ancora molro deficitari in battuta. La diffenreza l’hanno fatta pochi palloni”.

ENERGY RESOURCES SAN GIUSTINO: Petkovic 2, Urnaut 24, Creus 20, Cozzi 10, Conte 21, Rauwerdink 12, Giovi (L), a disp. Mckibbin, Bartoletti, Finazzi, Tholse, Lo Bianco. All. De Giorgi

MC RAVENNA – Corvetta 4, Gruszka 15, Mengozzi 13, Brunner 7, Sirri 13, Roberts 7, Tabanelli 1 a disp. Leonardi 1, Bendandi, Quiroga 14, Gallosti, Moro 4, Ricci. All. Babini

Paola Costantini
Addetto stampa
Umbria Volley