PALLAVOLO PINETO – GHERARDI CITTA’ DI CASTELLO 0–3 (23-25, 21-25, 17-25)
PALLAVOLO PINETO: Testagrossa , Loglisci 7, Modica, Centorame ne, De Leo , Sborgia 6, Galabinov 8, Marquez 11, Calderan , Moretti ne, Bozko 12, Messana (L) . All. Pasquali
GHERARDI CITTA’ DI CASTELLO: Ravellino 10, Rossini (L), Vedovotto 19, Orduna , Del Castello ne, Nemec 14, Rossi 8, Rosalba 7, Benedetti ne, Marini, Lipparini ne, Marino, Di Benedetto. All. Radici.
ARBITRI: Valeriani e Gasparro
Durata set: 28’, 26’, 25′.

La Pallavolo Pineto apre con una sconfitta il 2011, lasciando i tre punti al Città di Castello che trova in Vedovotto il mattatore di giornata. I gialloblù, ancora alle prese con i problemi di infermeria, reggono bene nel primo set, nel quale qualche episodio sfavorevole permette agli ospiti di agguantare allo sprint la frazione. Da quel momento in poi è tutto facile per gli umbri che trovano la giusta continuità al servizio e in attacco e a muro non lasciano passare quasi nulla. Marquez parte nel sestetto iniziale, ma con pochi allenamenti nelle gambe non riesce a sfruttare la sua potenza mentre Pasquali per il posto quattro punta alla staffetta Galabinov – De Leo, con il primo destinato al giro di prima linea e il secondo alla fase di ricezione.
La cronaca. Ospiti brillanti in avvio e molto reattivi in difesa sugli attacchi di Galabinov. Sul 2-6 Pasquali chiama il time-out per dare una sveglia ai suoi che reagiscono immediatamente e si riportano sotto con un muro di Loglisci per il 7-8. Città di Castello accelera nuovamente e sull’errore alla battuta di Marquez trova il 12-16. Un ace di Bozko e un muro di Loglisci spianano la strada alla rimonta del Pineto che si completa con una pipe del brasiliano per il 20-20. La parità prosegue sino al 23-23 ma una grande difesa su Bozko viene sfruttata da Rosalba che guadagna il set point e una cannonata di Nemec in battuta porta al 23-25.
Nella seconda frazione i padroni di casa cominciano con il piglio giusto, portandosi sul 5-1 con Marquez che deve riscattare un primo parziale sotto tono. Bozko sigla l’8-5, ma dopo un passaggio a vuoto dei gialloblù è un ace di Vedovotto a sancire il sorpasso di Città di Castello sul 10-11. Al time-out tecnico ospiti avanti per 14-16, quindi Pasquali prova il cambio in regia con Calderan per Modica ma la mossa non produce gli effetti sperati. Gli schiacciatori, Marquez in particolare, non ingranano e Città di Castello può chiudere sul 21-25.
Nel terzo set, con Calderan in palleggio la musica non cambia in attacco, con gli schiacciatori in affanno. Un ace di Ravellino porta al 3-8, poi qualche decisione arbitrale sui palloni dubbi non aiuta i gialloblù che al time-out tecnico sul 12-16. Vedovotto è immarcabile per il muro dei padroni di casa e anche al servizio mette in crisi la ricezione avversaria, chiudendo con dai nove metri sul 17-25 che sancisce la vittoria degli ospiti. Pineto adesso deve dimenticare in fretta questa battuta d’arresto e concentrarsi sulla trasferta della prima giornata di ritorno a Perugia.