Ha interrotto per qualche giorno le sue meritate vacanze in famiglia, a Spalato, per effettuare un breve blitz a Macerata, dove ha avuto anche l’occasione di incontrare il nuovo allenatore biancorosso Alberto Giuliani. Quello arrivato stamattina al Fontescodella per salutare i dirigenti e collaboratori biancorossi impegnati come ogni giorno in ufficio, è l’Igor Omrcen di sempre: solare, positivo, con un entusiasmo da vendere. “Sto trascorrendo delle vacanze all’insegna del riposo, come del resto è giusto che sia dopo una stagione lunghissima, che per me si è conclusa solo da qualche settimana – ha detto il capitano – Ma credetemi, già non vedo l’ora di ricominciare: mi piace la nuova Lube Banca Marche, è una squadra giovane, con delle grandi potenzialità, che saprà sicuramente essere protagonista in tutte le competizioni in cui sarà impegnata, anche se inizialmente ci vorrà di sicuro un po’ di pazienza. La rosa si allenerà al completo solo una settimana prima dell’inizio del campionato, ed annoverando tante novità ci vorrà un po’ di tempo per perfezionare gli automatismi di gioco. La nostra arma migliore sarà sicuramente l’entusiasmo e la voglia di vincere, di lottare fino all’ultimo pallone ad ogni partita. Possiamo fare bene ovunque, anche il fatto di giocare nuovamente in Champions League rappresenta un grande stimolo. Il girone che ci è capitato? Poteva andare sia meglio che peggio, è sicuramente impegnativo visto che ci sono formazioni di prestigio come il Fenerbache ed emergenti come Novosibirsk e Innsbruck, ma credo che dovranno essere soprattutto gli avversari a preoccuparsi di noi, e non il contrario”.
Igor fa poi un passo indietro per parlare della sua terza esperienza in Qatar, e del ritorno in Nazionale. “L’esperienza in Qatar – dice – è stata positivissima, visto che si è conclusa con la vittoria della Emir Cup, il trofeo più importante da quelle parti, che vale l’accesso al Mondiale per Club. Quest’anno il livello era abbastanza alto, ogni squadra si era attrezzata rinforzandosi con alcuni dei migliori giocatori del panorama europeo, e non solo. Vincere la finale contro l’Al Rayyan, la rivale per eccellenza della mia Al Arabi, ha regalato una grandissima soddisfazione alla società per cui giocavamo io ed il trentino Juantorena”.
E sulla Nazionale: “Vestire la maglia del mio paese a distanza di quattro anni è stata una bella emozione – confessa Omrcen – L’attuale Nazionale croata è una squadra molto giovane, che ritengo abbia delle ottime potenzialità grazie alla presenza di alcune individualità di assoluto rilievo. Mi hanno convinto a tornare il nuovo organigramma federale e soprattutto il tecnico Malevic, che stimo moltissimo e con cui ho sempre avuto un gran bel rapporto. C’è un bel progetto, di cui farò parte anche io. Per ora ho giocato una sola partita, in Europa League con la Slovenia. E siamo d’accordo che farò regolarmente la preparazione a Macerata con la Lube Banca Marche, per poi tornare a giocare con la Croazia probabilmente a novembre, per le qualificazioni olimpiche”.